Analisi azioni Italia post Trump day. Banco Bpm riceve ok da governo su Anima Holding, Telecom Italia spera nel miliardo di euro, Datalogic sigla accordo milionario.
Analisi azioni Italia post Trump day. Il 47° presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, è stato appena nominato e ha già firmato ordini esecutivi che vanno oltre la politica interna. Basti pensare all’uscita (di nuovo) dal trattato sulla riduzione delle emissioni che per quattro anni avrà conseguenze sul settore e relativi titoli quotati.
Le borse europee, compresa Milano, questa mattina hanno aperto incerte e sotto la parità dopo alcuni giorni di risalita. I mercati sembrano sospesi in attesa delle prossime mosse di Trump, in particolare sui dazi di cui si è parlato più volte.
Per l’Italia, e anche per l’Europa, riuscirà il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, a convincere il neo-presidente USA a non imporre dazi all’UE, accettando in cambio come contropartita l’acquisto di più GNL (ammesso che ne abbiano per noi) e più tecnologia statunitense per la difesa degli europei? Intanto il dollaro si rafforza ulteriormente.
Non ultimo, la schiera di imprenditori della tecnologia made in USA presenti alla cerimonia di insediamento. Non c’erano soltanto i volti noti di Meta, Amazon, Microsoft e Tesla, ma anche quelli che sanno operare politicamente dietro le quinte come Peter Thiel e Marc Andreessen. Nei prossimi 4 anni la struttura burocratica federale degli USA potrebbe essere ancor più penetrata dalla tecnologia privata. Alla guida della Nasa, ad esempio, ci sarà un miliardario amico di Musk: Jared Isaacman.
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Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.