Tradotto con IA
Il rally esplosivo di Zcash (ZEC), protrattosi per settimane, sta iniziando a cedere, mentre sul grafico a 4 ore si delinea un classico pattern inverse cup-and-handle (IC&H), una formazione che spesso prelude a marcati movimenti correttivi.
Dopo aver raggiunto un picco intorno ai 750 dollari, ZEC ha tracciato una cima arrotondata, seguita da un tentativo fallito di recupero che ora ricorda la parte “manico” del pattern.
Una chiusura decisiva sotto i 440 dollari attiverebbe la struttura IC&H, esponendo ZEC a un obiettivo di movimento misurato verso i 267 dollari, segnando un potenziale calo del 50% rispetto ai livelli attuali.
Il profilo dei volumi rafforza questo rischio: il rally che ha portato al picco di novembre è stato accompagnato da volumi in espansione, mentre l’inversione e la formazione del manico si sono verificate in assenza di una domanda consistente, caratteristica tipica dell’esaurimento del pattern.
La media mobile esponenziale (EMA) a 200 periodi, situata intorno ai 380,5 dollari, potrebbe offrire un cuscinetto temporaneo e potrebbe persino ospitare rimbalzi a breve termine.
I venti contrari macroeconomici stanno aggravando la vulnerabilità tecnica di Zcash.
Un’ondata di avversione al rischio ha investito i mercati globali, inclusi i benchmark statunitensi Nasdaq e S&P 500, dopo che gli operatori hanno drasticamente ridotto le aspettative per un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a dicembre.
Questo cambiamento ha messo sotto pressione gli asset con beta elevato, comprese le criptovalute, portando a cali sincronizzati sia nelle azioni che negli asset digitali.
Per ZEC, che aveva cavalcato un’impennata euforica trainata da un aumento speculativo dei volumi e dalla rotazione verso il settore delle monete a privacy, i tempi appaiono decisamente sfavorevoli.
A partire da venerdì, la moneta vantava profitti trimestrali in crescita di quasi il 580%, offrendo agli operatori maggiori opportunità di consolidamento dei guadagni rispetto ad altri asset criptovalutari e mercati macro.
Il setup ribassista di ZEC potrebbe indebolirsi se gli acquirenti continueranno a difendere l’EMA a 20 giorni, un supporto dinamico che ha guidato l’intero rally nel quarto trimestre.
Una chiusura sostenuta al di sopra di questo livello indicherebbe che lo slancio a breve termine rimane intatto.
Inoltre, l’RSI si mantiene al di sopra di una banda di supporto chiave intorno a 53, suggerendo che lo slancio rialzista non si è completamente esaurito. Un rimbalzo da queste zone potrebbe ritardare — o addirittura annullare — il breakdown del pattern inverse cup-and-handle.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.