I 6 migliori exchange di criptovalute in Italia

Classifica delle migliori piattaforme di trading di criptovalute in Italia

Come FXEmpire ha scelto le migliori piattaforme di criptovalute in Italia?

• Regolamentazione e status legale. Abbiamo dato priorità agli exchange registrati presso l’Organismo Agenti e Mediatori come fornitori di servizi di valute virtuali (VASP), oltre a quelli con licenza MiCA. Ciò dimostra impegno ad operare secondo le regolamentazioni italiane ed europee.
• Opzioni di deposito e prelievo in EUR. Abbiamo valutato la gamma di metodi supportati da ogni exchange, andando alla ricerca di opzioni come bonifici SEPA, carte bancarie e Apple/Google Pay. Le piattaforme che supportano metodi locali come Bancomat Pay hanno ottenuto punteggi più alti.
• Sicurezza e trasparenza. Abbiamo ricercato funzioni come autenticazione a due fattori, cold storage, whitelist di prelievo e Prova di Riserve per garantire protezione dei fondi e affidabilità della piattaforma.
• Interfaccia e strumenti di trading. Abbiamo testato design, prestazioni e strumenti di trading di ogni exchange, evidenziando quelli che offrono un’esperienza fluida sia per principianti che utenti avanzati.
• Selezione di criptovalute. Abbiamo confrontato il numero di mercati negoziabili, in base anche alle conformità normative. Le piattaforme con più asset supportati offrono maggiori flessibilità e opzioni di strategia.
• Commissioni basse. Abbiamo analizzato commissioni di trading, deposito e prelievo, spread ed eventuali altri costi. Prezzi trasparenti, sconti basati sui volumi e assenza di commissioni nascoste sono fattori chiave nella valutazione.
• Liquidità. Abbiamo esaminato profondità del book degli ordini, volume di trading giornaliero ed open interest. Maggiore liquidità garantisce un’esecuzione più fluida e meno slippage.
• Servizio clienti. Abbiamo testato tempi di risposta e disponibilità dell’assistenza. Le piattaforme che offrono live chat ed email 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, soprattutto con supporto in lingua italiana, hanno ottenuto valutazioni più alte.
• Strumenti per la dichiarazione fiscale. Abbiamo verificato la disponibilità di cronologia scaricabile delle operazioni, riepiloghi delle plusvalenze ed integrazione con le piattaforme fiscali locali per semplificare le dichiarazioni.
• Supporto in lingua locale. Abbiamo considerato la disponibilità di piattaforme in italiano, con servizio clienti in lingua italiana ed integrazione dei metodi di pagamento locali.

Tabella comparativa dei migliori exchange di criptovalute in Italia

Come scegliere i migliori exchange di criptovalute per i trader italiani?

Qual è lo status legale degli exchange di criptovalute in Italia?

Gli exchange di criptovalute sono legali e regolamentati in Italia. Come membro dell’Unione Europea, l’Italia segue la normativa Markets in Crypto-Assets (MiCA), che armonizza le normative tra i paesi dell’UE. In precedenza, gli exchange di criptovalute dovevano registrarsi presso l’Organismo Agenti e Mediatori in Italia come fornitori di servizi di valute virtuali (VASP). Con la normativa MiCA, invece, le piattaforme con licenza in qualsiasi giurisdizione europea possono operare in tutti i paesi membri, Italia inclusa.

Come vengono tassati i guadagni derivanti dalle criptovalute in Italia? Le ricompense di mining e staking seguono regole diverse?

In Italia, i guadagni derivati dalle criptovalute vengono classificati come “Redditi Diversi” e tassati con aliquota fissa:

• Fino al 31 Dicembre 2024, i guadagni superiori a 2000€ venivano tassati al 26%.
• Dal 1 Gennaio 2025, la soglia di 2000€ è stata abolita: tutti i guadagni sono tassati.
• A partire dal Gennaio 2026, l’aliquota salirà al 33%.

Anche le ricompense di mining e staking vengono classificate come “Redditi Diversi” e soggette alla stessa tassazione. Tuttavia, per le persone fisiche, ciò si applica solo all’attività personale. Le imprese coinvolte in mining o staking vengono tassate progressivamente secondo le imposte sui redditi delle società, in modo progressivo (23-43%).

Quali exchange di criptovalute accettano depositi di euro in Italia?

Posso prelevare i profitti derivanti dalle criptovalute sul mio conto corrente italiano?

Sì. La maggior parte dei principali exchange che supportano EUR, tra cui Kraken, Bitstamp e Coinbase consentono prelievi bancari tramite bonifici SEPA. Sono opzioni a basso costo ed impiegano generalmente da 1 a 3 giorni lavorativi.

Quali funzioni di sicurezza dovrei cercare negli exchange di criptovalute italiani?

Quando scegli un exchange in Italia, trova le piattaforme che offrono:

• Conformità normativa. Licenza MiCA o registrazione presso l’OAM
• Cold storage & assicurazione. Custodia offline e protezione dei fondi
• Autenticazione a due fattori. Misure standard del settore per accessi e prelievi
• Prova di Riserve. Audit pubblici e verificabili per trasparenza
• Whitelist dei prelievi. Per prevenire transazioni non autorizzate

Staking e prodotti Earn sono consentiti in Italia?

Sì, staking e altri prodotti di rendita passiva sono attualmente consentiti dalle normative UE. Tuttavia, l’ESMA (European Securities and Markets Authority) sta valutando regole più severe per i prodotti a rendimento in futuro, che potrebbero influire su disponibilità o condizioni.

Quali sono le commissioni di trading tipiche per gli utenti italiani?

Le commissioni di trading variano in base all’exchange che utilizzi e al tuo livello VIP o volume di trading. Tuttavia, questa è una panoramica generale delle commissioni base che potresti pagare per ogni tipo di trading:

Posso negoziare derivati come futures e opzioni in Italia?

Sì. I derivati sono consentiti su exchange conformi a MiCA o in possesso di licenza di un paese europeo. Tuttavia, alcune piattaforme potrebbero limitare la leva o le coppie disponibili in base a controlli di rischio o normative locali.

Il trading P2P di criptovalute è legale e sicuro in Italia?

Sì, il trading P2P è legale ed ampiamente utilizzato in Italia. Piattaforme di punta come Bybit e OKX supportano il trading P2P, includendo metodi di pagamento locali come Bancomat Pay. Per sicurezza:

• Utilizza commercianti verificati
• Negozia solo tramite piattaforme con depositi a garanzia
• Evita accordi al di fuori della piattaforma o contatti esterni

Quali sono le truffe sulle criptovalute più comuni che colpiscono gli utenti italiani?

Fai attenzione a questi campanelli d’allarme:

• Exchange senza licenza: Controlla sempre licenza MiCA o registrazione OAM.
• Schemi Ponzi & guadagni irrealistici: Evita piattaforme che promettono guadagni elevati “garantiti”.
• Token speculativi & pump di memecoin: Spesso diffusi tramite Telegram o Tiktok.
• Attacchi phishing: Soprattutto tramite email, app di messaggistica e siti fake.

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