S&P500 e Nasdaq 100: gli indici USA in rialzo grazie alla decisione favorevole per Alphabet

Le contrattazioni future sulle azioni USA sono state miste, ma con una tendenza rialzista mercoledì dopo che Alphabet ha evitato sanzioni pesanti in un caso antitrust molto seguito. I futures sull’S&P 500 sono saliti dello 0,4%, mentre i futures sul Nasdaq-100 hanno guadagnato lo 0,7%, sostenuti dalla forza dei Big Tech. I future sul Dow sono scesi di 89 punti, ovvero dello 0,2%, a causa della sotto-performance nei settori energetico e finanziario.

Un giudice federale ha stabilito che Alphabet può mantenere il suo browser Chrome e continuare l’accordo di ricerca predefinito con Apple, ma deve cessare di stipulare accordi esclusivi e iniziare a condividere alcuni dati. La decisione ha evitato l’ipotesi regolamentare peggiore, rafforzando l’idea che la crescente competizione nel campo dell’IA compensi le preoccupazioni di monopolio. Le azioni di Alphabet sono schizzate oltre il 6% nel trading pre-mercato, mentre Apple ha registrato un aumento superiore al 3%.

Altrove nel settore tecnologico, Zscaler è salita del 2% dopo aver superato le stime su utili e ricavi del Q4 fiscale e aver fornito previsioni rialziste per il trimestre in corso. Vir Biotechnology ha guadagnato oltre il 2% dopo che Evercore ISI ha avviato la copertura del titolo con un rating di “outperform”, evidenziando una configurazione per una inversione di tendenza. Dollar Tree è scesa di oltre il 7%, mentre gli operatori hanno preso profitto dopo una forte ripresa plurimensile, nonostante un solido superamento delle attese sugli utili. Six Flags ha registrato un calo del 2% a seguito di un downgrade da parte di Truist.

Retail e risorse: divergenze tra Macy’s in rialzo e Teck in calo

Macy’s è salita oltre il 13% dopo aver registrato risultati del Q2 superiori alle attese — EPS rettificato di 41 centesimi su ricavi pari a 4,81 miliardi di dollari, ben al di sopra delle aspettative. Il rivenditore ha inoltre rivisto al rialzo le previsioni per l’anno intero, offrendo un raro punto di luce per i marchi rivolti ai consumatori, sotto pressione.

Nel frattempo, Teck Resources è scesa di quasi il 2%, nonostante UBS avesse rivisto al rialzo il titolo a “buy”. Il minerario canadese ha perso oltre il 15% negli ultimi tre mesi, con gli operatori cauti sulle previsioni di domanda per i metalli industriali.

Dove si posiziona tecnicamente l’S&P 500 dopo il ritracciamento?

Dopo essere scesi da un recente massimo di 6.523,00, i futures sull’E-mini S&P 500 si mantengono ora vicino alla loro media mobile semplice a 50 giorni, attualmente a 6.365,6. Questo livello ha fungito da supporto di tendenza durante diversi ritracciamenti, inclusi test intorno a 6.362,75 e 6.239,50.

Una rottura netta al di sotto della media a 50 giorni aprirebbe la strada a un ribasso più profondo verso il livello di 6.059,00, segnato dalla media mobile a 200 giorni. Per ora, i rialzisti stanno difendendo territori chiave.