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Resistenza ai test petroliferi a $ 42,50 mentre le scorte continuano a diminuire

Da:
Vladimir Zernov
Pubblicato: Aug 12, 2020, 15:32 UTC

Il petrolio guadagna terreno mentre le scorte di greggio diminuiscono di 4,5 milioni di barili.

petrolio

Video petrolio greggio 12.08.20

 

Le scorte di greggio diminuiscono di 4,5 milioni di barili

L’EIA ha appena pubblicato il suo Weekly Petroleum Status Report che ha mostrato che le scorte di petrolio greggio sono diminuite di 4,5 milioni di barili.

Questi dati erano in linea con il rapporto API Crude Oil Stock Change di ieri, che indicava che le scorte di greggio sono diminuite di 4,4 milioni di barili.

Le importazioni di petrolio greggio sono diminuite di circa 0,4 milioni di barili al giorno (bpd) e hanno svolto un ruolo rilevante nell’estrazione delle scorte di greggio.

Nel frattempo, le scorte di benzina sono diminuite di 0,7 milioni di barili mentre le scorte di combustibili distillati sono diminuite di 2,3 milioni di barili.

È importante sottolineare che la produzione interna di petrolio negli Stati Uniti è rimasta in una tendenza al ribasso ed è scesa da 11 milioni di bpd a 10,7 milioni di bpd.

In precedenza, la produzione petrolifera statunitense ha cercato di rimbalzare dopo il colpo inferto dalla pandemia di coronavirus ma non è riuscita a superare gli 11,1 milioni di barili al giorno.

Questo è un ottimo segnale per il mercato poiché molti trader erano preoccupati che i prezzi del petrolio WTI superiori a $ 40 avrebbero portato a un rimbalzo materiale nella produzione petrolifera statunitense. Ma questo non sta accadendo. Al contrario, la produzione petrolifera statunitense è ancora una volta sotto pressione, il che è rialzista per il petrolio.

L’OPEC rivede le previsioni sulla domanda di petrolio

Oggi, l’OPEC ha pubblicato il suo rapporto mensile sul mercato del petrolio che indicava che l’OPEC ha deciso di rivedere la sua stima della crescita della domanda mondiale di petrolio da -8,9 milioni di barili al giorno a -9,1 milioni di barili al giorno.

L’OPEC ha affermato che i livelli di attività economica più bassi in alcuni paesi non OCSE erano la ragione principale della revisione. Il Brasile e l’India finora non sono riusciti a contenere la pandemia, quindi sembra che l’OPEC si aspetti che i problemi con il coronavirus in questi paesi danneggino la domanda di petrolio.

Per quest’anno, l’OPEC prevede una domanda di petrolio di 90,6 milioni di barili al giorno. Nel prossimo anno, la domanda di petrolio dovrebbe aumentare a 97,6 milioni di barili al giorno.

È interessante notare che l’OPEC prevede che l’offerta non OPEC possa crescere nel terzo trimestre. In particolare, l’OPEC ha osservato che i produttori di petrolio di scisto statunitensi hanno mostrato segni di ripresa della produzione.

Il summenzionato EIA Weekly Petroleum Status Report ha dipinto un quadro completamente diverso in quanto ha evidenziato un calo materiale nella produzione di petrolio negli Stati Uniti.

Per ora, i commercianti di petrolio si concentreranno probabilmente sul continuo calo dei livelli delle scorte. Il petrolio rimane in una tendenza al rialzo, ma potrebbero essere necessarie notizie più positive sul vaccino COVID-19 per spingere il petrolio a nuovi massimi.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

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