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Previsioni su Oro, Petrolio e Gas Naturale: Greggio Wti e Brent ai Minimi di Oltre un Mese

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Sep 4, 2020, 06:23 GMT+00:00

Il greggio torna a scendere sotto i 41 dollari al barile (Wti) ai minimi di oltre un mese. Volatile anche il gas naturale a causa della ripresa del dollaro USA.

variante delta

Quella che ormai volge al termine è stata una settimana abbastanza volatile per i mercati, in cui gli effetti dell’Uragano Laura e il lieve recupero del dollaro hanno giocato un ruolo fondamentale per diverse risorse.

Il gas naturale si trova attualmente in un intervallo molto delicato, poco sotto i 2,5 dollari dopo alcune sedute contraddistinte da una spiccata volatilità.

Si inizia però adesso a negoziare gas naturale per i mesi autunnali e dunque l’ago della bilancia pende verso un deciso rialzo fin sopra i 2,6 dollari e probabilmente vicino ai 2,8 dollari, seppur non nel brevissimo periodo.

Previsioni sull’andamento dell’oro e dell’argento

Il prezzo dell’oro è tornato stabile sotto i 1950 dollari l’oncia, a causa del lieve rialzo del dollaro statunitense.

Nella serata di ieri, il metallo prezioso era infatti scambiato intorno ai 1930 dollari, avvicinandosi alla soglia di supporto rappresentata dai 1900 dollari. Sotto questo valore, c’è il vuoto: qualora infatti l’oro dovesse davvero contrarsi oltre tale soglia, non è difficile ipotizzare un nuovo supporto solo intorno ai 1800 dollari.

Tuttavia, anche questa settimana si è assistito a rialzi verso i 2000 dollari che testimoniano l’interesse degli investitori per questa soglia psicologica che risulta solo apparentemente lontana.

Il prezzo dell’argento ha invece subito un netto calo, scendendo a 26,5 dollari, rispetto ai 28 dollari superati questa settimana.

Similmente a quanto accaduto con l’oro, è bastato il lieve recupero del dollaro per contrastare l’ascesa dell’argento e cancellare un mese di rialzi.

Previsioni sul Prezzo del Petrolio

Ancora in contrazione il petrolio greggio, che stamattina tocca livelli molto preoccupanti.  Alle ore 8:00 di oggi, infatti, il Wti è ceduto al prezzo di 41 dollari al barile esatti, e il Brent a 43,73 dollari al barile.

Attualmente, i prezzi del petrolio si trovano ai prezzi più bassi dell’ultimo mese, dopo i dati sulla domanda di petrolio che non accenna a migliorare.

Già ieri, alcuni analisti ritenevano che una contrazione del prezzo oltre i 41,25 dollari per il Wti e i 44 dollari per il Brent potesse aprire la strada a una correzione più pesante nel breve periodo in seguito a diversi mesi di inattività.

A questo punto, la giornata di oggi rappresenta una sfida importante.  Se il petrolio dovesse continuare a scendere, non è effettivamente da escludere un nuovo crollo, ma l’ipotesi più probabile (per il momento) resta quella del rimbalzo che porterà il prezzo a oscillare nuovamente tra valori solo leggermente più bassi di quelli a cui siamo stati abituati.

Il Calendario Economico dell’Eurozona

Il FTSE MIB di Piazza Affari ha chiuso ieri in calo del -1,54%, a quota 19.551 punti. Male anche il DAX30, che nel tardo pomeriggio ha chiuso in calo del -1,4% a 13.057 punti, mentre  il CAC40 ha vissuto una seduta meno volatile e ha infine contenuto le perdite restando appena sopra i 5000 punti (-0,44%). In parità invece l’Ibex-35.

In questi giorni, si sono tenuti numerosi appuntamenti macroeconomici, che hanno influenzato anche l’andamento degli assets sopra citati.

La settimana si chiuderà oggi con gli ordini alle fabbriche tedesche, i salari medi statunitensi e il tasso di disoccupazione registrato ad Agosto 2020.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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