Tradotto con IA
Il Dollaro USA (USD) ha guadagnato terreno all’inizio della sessione a seguito della pubblicazione di dati NFP di maggio migliori delle attese. L’economia statunitense ha aggiunto 139.000 posti di lavoro, superando la previsione di 130.000 e confermando la resilienza del mercato del lavoro.
Il rapporto ha smorzato le aspettative di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve nel breve termine, e ora i mercati prevedono una politica stabile.
Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%, in linea con le stime, mentre la paga oraria media è aumentata del 3,9% su base annua, leggermente oltre le previsioni.
Sebbene i payroll di aprile siano stati rivisti al ribasso, passando da 177.000 a 147.000, il tono generale del rapporto suggerisce una continuità nella forza delle assunzioni e nella crescita dei salari, indicatori fondamentali attentamente monitorati dalla Fed.
L’attenzione si sposta ora verso i colloqui commerciali USA-Cina di lunedì a Londra, dove il Segretario del Tesoro Scott Bessent e altri funzionari si incontreranno con i loro omologhi cinesi.
L’esito potrebbe influire sulla direzione del dollaro: segnali di de-escalation potrebbero aumentare l’appetito per il rischio, mentre tensioni prolungate potrebbero rinforzare l’attrattiva del dollaro come bene rifugio.
LIndice del Dollaro USA (DXY) è scambiato vicino a 98,93, fronteggiando una forte resistenza dalla trendline discendente e dalla 50 EMA a 99,00. Il prezzo ha recentemente respinto il livello di 99,34 e sta nuovamente testando la zona di supporto dinamico. La 200 EMA a 99,43 continua a fungere da tetto, rinforzando il trend ribassista.
Le candele si stanno formando al di sotto della trendline, suggerendo che i venditori mantengono il controllo, a meno che non si verifichi una rottura decisa sopra 99,34. Il supporto chiave si trova a 98,58, seguito da 98,34. Una rottura al di sotto di 98,58 potrebbe aprire la strada verso valori compresi tra 98,08 e 97,80.
Prospettiva a breve termine: ribassista sotto 99,00, rialzista solo sopra la trendline discendente e la 200 EMA.
Il GBP/USD è scambiato vicino a 1,3564 USD, supportato dalla trendline ascendente e dalla 50 EMA a 1,3542 USD. La coppia ha recentemente rimbalzato dal livello di 1,3516 USD e continua a mantenersi sopra la 200 EMA a 1,3474 USD, suggerendo una valutazione rialzista.
La resistenza immediata si trova a 1,3583 USD, e una rottura chiara al di sopra di questo livello potrebbe aprire la strada verso 1,3616 USD e 1,3650 USD. Sul lato inferiore, il mantenimento sopra 1,3548 USD mantiene intatto lo slancio a breve termine. Una rottura al di sotto della trendline potrebbe esporre il supporto a 1,3516 USD e 1,3485 USD.
Orientamento a breve termine: rialzista sopra 1,3548 USD. Il momentum favorisce gli acquirenti se la coppia rimane sopra la 50 EMA e supera 1,3583 USD.
LEUR/USD è attualmente scambiato vicino a 1,1422 USD, mostrando resilienza mantenendosi sopra la trendline ascendente e le due medie mobili esponenziali chiave – la 50 EMA a 1,1409 USD e la 200 EMA a 1,1353 USD. La struttura rialzista resta intatta, con minimi crescenti formatisi costantemente dal tardo maggio.
La resistenza immediata si evidenzia a 1,1457 USD, seguita da 1,1495 USD. Una rottura netta sopra 1,1457 USD potrebbe aprire la strada verso 1,1533 USD nel breve termine. Sul lato inferiore, il supporto chiave risiede a 1,1400 USD, e una rottura potrebbe esporre 1,1365 USD e 1,1323 USD.
Orientamento a breve termine: rialzista sopra 1,1400 USD. Occorre osservare un movimento sostenuto oltre 1,1457 USD per confermare un ulteriore slancio rialzista.
Arslan è un MBA in finanza e possiede anche una laurea MPhil in finanza comportamentale. Esperto in analisi finanziaria e psicologia degli investitori, Arslan utilizza il suo background accademico per offrire preziose intuizioni sul sentiment di mercato e sulla probabilità che gli strumenti siano sovraacquistati o sovrasvenduti.