Tradotto con IA
Ethereum (ETH) ha ripreso vigore superando il livello dei 3.500$, dopo che il flash crash di venerdì scorso aveva temporaneamente interrotto il progresso della stagione degli altcoin.
In una singola giornata sono state liquidate posizioni long su ETH per un valore di quasi 4 miliardi di dollari, il più grande svuotamento in un mese, a dimostrazione di quanto il mercato fosse fortemente leva e “sbilanciato”.
Nel frattempo, l’open interest nei futures su Ethereum è sceso da 59 miliardi di dollari a 42 miliardi, poich\’e i trader sono rimasti spaventati dalla decisione di Trump di imporre improvvisamente una tariffa del 100% sui beni importati dalla Cina.
Open Interest (OI) di Ethereum – Fonte: CoinGlass
Sebbene l’open interest si sia parzialmente ripreso, raggiungendo i 47 miliardi di dollari, è ancora lontano dal recente picco di 70 miliardi. Potrebbe essere necessario del tempo prima che i trader tornino ad operare sul mercato, in quanto hanno bisogno di certezza che eventi di tipo “cigno nero” non si ripetano a breve.
I dati di DeFi Llama mostrano che il saldo in stablecoin di Ethereum è rimasto sopra i 300 miliardi di dollari per tutto il mese, il che significa che non sono stati ritirati fondi dall’ecosistema cripto nonostante questo calo.
Nel frattempo, gli ETF legati a ETH hanno registrato una lieve uscita netta di 175 milioni di dollari venerdì, principalmente perché l’annuncio di Trump è stato fatto dopo la chiusura del mercato.
Nelle ultime 24 ore, il prezzo di ETH è aumentato del 9,2%, raggiungendo i 4.164 dollari, vicino al massimo di sessione di 4.200 dollari.
I volumi di scambio sono aumentati del 47%, arrivando a 65 miliardi di dollari, rappresentando attualmente il 12% della capitalizzazione circolante dell’asset. Ciò evidenzia come l’attività di trading rimanga particolarmente elevata e, in questo caso, favorisca una prospettiva rialzista, grazie all’aumento della pressione d’acquisto.
Grafico Giornaliero ETH/USD (Coinbase) – Fonte: TradingView
Il grafico giornaliero mostra che ETH ha rimbalzato dai 3.500 dollari, poich\’e gli ordini pendenti degli acquirenti hanno sostenuto il crollo.
Tuttavia, questo livello potrebbe essere rivisto a breve se il supporto a 4.000 dollari venisse perso. L’attività degli ETF di oggi potrebbe sia confermare che invalidare una prospettiva ribassista.
Se gli investitori ritirassero miliardi da questi strumenti, ciò indicherebbe un cambiamento del sentiment, considerando che i fondi legati a ETH avevano attirato miliardi nei giorni precedenti il crollo.
L’indice di forza relativa (RSI) ha inviato un segnale di vendita scendendo al di sotto della media mobile a 14 giorni, aumentando le probabilità di una correzione più marcata.
Il livello di 3.500 dollari corrisponde a una linea di tendenza di supporto per ETH che coincide con la sua media mobile esponenziale (EMA) a 200 giorni, rendendolo la zona di domanda chiave da monitorare in caso di ripresa della corsa al ribasso.
Nel frattempo, se i prezzi continueranno a salire, potremmo assistere a un ulteriore slancio fino a 4.800 dollari, che potrebbe infine tradursi in un breakout rialzista a 5.000 dollari, mentre ETH potrebbe rincorrere BNB.
Domani, il capo della Federal Reserve, Jerome Powell, terrà un discorso alla National Association for Business Economics (NABE). Qualsiasi commento riguardante l’impatto della decisione di Trump sull’economia e su come la Fed potrebbe reagire a questi ultimi eventi potrebbe avere un impatto significativo sui prezzi delle criptovalute.
È stato assunto da tempo che i partecipanti al mercato si aspettassero un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Fed, nel corso di questo mese.
Tuttavia, se optassero nuovamente per un approccio “aspetta e vedi” e rimandassero il taglio, ciò potrebbe provocare un calo ancora pi\’u marcato dei prezzi delle criptovalute.
Solo BNB Coin (BNB) è riuscita a raggiungere pi\’u massimi storici quest’anno tra le altcoin. Ethereum, Solana (SOL) e XRP (XRP) hanno registrato performance inferiori rispetto ai loro omologhi, come evidenziato dai loro guadagni molto pi\’u contenuti da inizio anno.
Il sentiment di mercato si \u00e8 deteriorato a seguito del crollo di venerd\’i scorso, e molto probabilmente il mercato avr\u00e0 bisogno di ulteriori segnali per convincersi che il peggio \u00e8 passato.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.