Tradotto con IA
Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), mostra segnali bullish dopo una rottura chiave da un pattern tecnico di lungo periodo, proprio mentre un tribunale commerciale statunitense ha inflitto un grave colpo al regime delle tariffe di Donald Trump. La sentenza ha eliminato un impasse critica per gli asset a rischio globale, stimolando un rinnovato interesse sia per le azioni che per le criptovalute.
Ether ha completato un classico pattern Bump-and-Run Reversal Bottom (BARR) sul grafico a 3 giorni, una formazione che spesso precede una forte continuazione rialzista.
Il fondo BARR si compone di tre fasi: il lead-in (declino costante), il bump (caduta brusca e ripresa) e il run (rottura e rally). ETH è entrato nella fase di run, tipicamente caratterizzata da un forte avanzamento dei prezzi.
Basandosi sull’altezza del bump in relazione alla trendline, il pattern prevede un target rialzista conservativo vicino a $3.171, circa il 16% in più rispetto ai livelli attuali.
Alcune previsioni arrivano persino a ipotizzare Ethereum che supera i $4.800 nei prossimi mesi.
L’indice di forza relativa (RSI) di Ethereum si aggira attorno a 68,65, appena sotto la soglia di ipercomprato. Questo suggerisce un forte slancio, ma non ai livelli estremi che solitamente precedono un massimo locale.
Un mancato mantenimento al di sopra della EMA a 200 periodi invaliderebbe l’impostazione bullish, ma le condizioni attuali favoriscono una continuazione verso l’alto.
La rottura di Ethereum si verifica in un contesto di sollievo di mercato più ampio, dopo che un tribunale commerciale statunitense ha annullato le cosiddette tariffe reciproche introdotte lo scorso aprile.
Tali tariffe avevano scatenato una volatilità significativa, azzerando e poi parzialmente ripristinando trilioni di valore di mercato man mano che mutate le indicazioni politiche.
Per Ethereum e altri asset ad alta beta, l’ultimo provvedimento del tribunale statunitense riduce gli ostacoli macroeconomici, in particolare quelli legati all’inflazione e all’incertezza nel commercio globale.
Tuttavia, l’amministrazione Trump potrebbe ricorrere a meccanismi alternativi, come atti legislativi sostitutivi o ricorsi a corti superiori; i trader interpretano la decisione di questa settimana come un punto di svolta positivo.
I dati on-chain mostrano che i wallet delle balene, contenenti tra 1.000 e 10.000 ETH, hanno ripreso l’accumulo dopo una prolungata fase di distribuzione. Glassnode ha dichiarato che il cambiamento netto di posizione delle balene è passato in positivo agli inizi del 2025, segnalando una crescente fiducia tra i grandi detentori.
Nel frattempo, le “mega-balene” che detengono oltre 10.000 ETH hanno rallentato le vendite e hanno iniziato nuovamente ad aumentare i loro saldi.
Dopo aver perso quasi 20 milioni di ETH dalle loro posizioni tra il 2021 e la fine del 2023, questo gruppo ha riconquistato oltre 2 milioni di ETH negli ultimi sei mesi.
Questo comportamento sincronizzato tra balene e mega-balene rafforza la credibilità dell’attuale rally.
I grandi detentori accumulano storicamente in vista di importanti espansioni dei prezzi, fornendo venti favorevoli rialzisti a lungo termine. La configurazione di Ethereum resta strutturalmente bullish grazie alla rottura del pattern BARR e al miglioramento del contesto macroeconomico.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.