Pubblicita'
Pubblicita'

Previsioni Prezzo Dollaro USA: DXY Si Ferma Vicino a 98,80 Mentre Aumenta la Pressione delle Tariffe

Da
Arslan Ali
Tradotto con IA

Tradotto con IA

Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Aggiornato: Jun 5, 2025, 09:56 GMT+00:00

Punti Principali:

  • Il DXY fatica intorno a 98,80 mentre i deboli dati ADP e ISM intensificano le preoccupazioni sulla crescita USA e sulla resilienza del mercato del lavoro.
  • Trump esige tagli dei tassi mentre Powell resiste, evidenziando la crescente tensione tra politica fiscale e monetaria.
  • Il GBP/USD mira a una rottura oltre 1,3578 dollari, supportato dalla linea di tendenza ascendente e dall'allineamento bullish delle medie mobili esponenziali (EMA).
Previsioni Prezzo Dollaro USA: DXY Si Ferma Vicino a 98,80 Mentre Aumenta la Pressione delle Tariffe

Panoramica di Mercato

L’Indice Dollaro USA (DXY) si è stabilizzato intorno a 98,80 nelle prime contrattazioni dopo essersi ripreso dalle perdite precedenti. Tuttavia, il sentiment rimane fragile poiché rinnovate preoccupazioni riguardo alle tariffe USA e ai rischi di crescita pesano sulla valuta.

Dati Deludenti sui Servizi e sull’Occupazione Mettono Pressione sul Dollaro

I recenti dati economici USA evidenziano un indebolimento crescente. Il PMI dei Servizi ISM è sceso a 49,9 a maggio, indicando una contrazione del settore dei servizi per la prima volta da giugno 2024, ben al di sotto dei 52,0 attesi.

Nel frattempo, le retribuzioni private ADP sono aumentate di soli 37.000, mancando le previsioni di 115.000 e segnando la crescita occupazionale più debole da marzo 2023. Questi dati hanno intensificato le preoccupazioni sulla debolezza del mercato del lavoro e sulla resilienza economica generale.

Trump Chiede Tagli dei Tassi mentre la Fed Mantiene la Cautela

Il Presidente Donald Trump ha intensificato la pressione pubblica sulla Federal Reserve, esortando il presidente Jerome Powell a tagliare immediatamente i tassi. Trump ha criticato Powell su Truth Social, sottolineando i molteplici tagli dei tassi in atto in Europa e definendolo “incredibile” per essere in ritardo.

Al contrario, il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha riconosciuto una certa debolezza del mercato del lavoro, ma ha sottolineato che sono necessari ulteriori dati prima di modificare la politica. Questi ha sostenuto un approccio misurato, segnalando l’assenza di urgenza per un’azione sui tassi.

Prospettive per il Dollaro Rimangono Incerte

Con i rischi legati alle tariffe, dati economici deboli e segnali divergenti dalla Fed, le previsioni per il dollaro USA rimangono incerte. Mentre il DXY si attesta intorno a 98,80, i mercati sono sempre più cauti in vista del report Nonfarm Payrolls di venerdì, che potrebbe determinare se il dollaro scenderà ulteriormente o troverà supporto nel breve termine.

Indice Dollaro USA (DXY) – Analisi Tecnica

Grafico Prezzo Indice Dollaro – Fonte: Tradingview

L’Indice Dollaro USA (DXY) rimane sotto pressione ribassista, scambiandosi intorno a 98,85 dopo aver fallito nel riconquistare la resistenza a 98,95, situata appena sotto una linea di tendenza discendente tracciata dal massimo del 30 maggio. L’azione dei prezzi è limitata sia dalla EMA a 50 periodi a 99,06, sia dalla EMA a 200 periodi a 99,56, entrambe in discesa — un allineamento ribassista che rafforza la pressione al ribasso complessiva.

Il DXY ha formato una serie di massimi decrescenti dalla fine di maggio e rimane bloccato al di sotto della resistenza della linea di tendenza discendente. Il supporto è attualmente individuabile intorno a 98,57, con ulteriori rischi al ribasso verso 98,27 e 97,93 se l’impulso ribassista dovesse accelerare.

Dal lato rialzista, sarebbe necessario un superamento e una chiusura sopra 98,95, seguiti da un movimento decisivo oltre 99,34, per invalidare l’attuale trend ribassista e aprire la strada verso 99,66 e 99,97.

Analisi Tecnica GBP/USD

Grafico Prezzo GBP/USD – Fonte: Tradingview

La sterlina britannica si sta apprezzando rispetto al dollaro, scambiandosi attualmente a 1,3566 dollari, dopo aver trovato supporto vicino alla linea di tendenza ascendente e alla zona pivot di 1,3541. Il prezzo rimane ben al di sopra della EMA a 50 periodi a 1,3526, con la EMA a 200 periodi a 1,3452 a rafforzare il tono rialzista complessivo.

La coppia ha ora testato più volte l’area di resistenza a 1,3578 dollari dall’inizio di giugno. Una rottura confermata al di sopra di questo livello potrebbe aprire la strada verso 1,3608 dollari, e potenzialmente 1,3640 in estensione. Al contrario, se la sterlina dovesse chiudere nuovamente sotto 1,3541, potrebbe seguire un ritiro fino a 1,3503.

Previsioni Tecniche EUR/USD

Grafico Prezzo EUR/USD – Fonte: Tradingview

L’EUR/USD si mantiene stabile a 1,1415 dollari dopo aver rimbalzato dal supporto della linea di tendenza ascendente e dalla EMA a 50 periodi a 1,1392 sul grafico a 2 ore. Questo rimbalzo conferma la struttura rialzista che si sta consolidando dalla fine di maggio, con la EMA a 50 periodi superiore alla EMA a 200 periodi (1,1335 dollari), segnalando che l’impulso rialzista resta intatto.

Nonostante una recente fase di consolidamento al di sotto di 1,1445 dollari, gli acquirenti continuano a difendere la linea di tendenza e mostrano impegno sopra 1,1389 dollari, suggerendo accumulazione anziché distribuzione. Un movimento sostenuto oltre 1,1445 dollari potrebbe aprire la strada a una spinta verso 1,1480, seguito dal livello di resistenza chiave a 1,1513 dollari.

Al contrario, una chiusura al di sotto di 1,1389 dollari minaccerebbe il trend rialzista, esponendo 1,1323 dollari come prossimo obiettivo al ribasso.

Sull'Autore

Arslan è un MBA in finanza e possiede anche una laurea MPhil in finanza comportamentale. Esperto in analisi finanziaria e psicologia degli investitori, Arslan utilizza il suo background accademico per offrire preziose intuizioni sul sentiment di mercato e sulla probabilità che gli strumenti siano sovraacquistati o sovrasvenduti.

Pubblicita'