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Bitcoin (BTC) potrebbe manifestare una ripetizione della formazione del top del 2021, aumentando il rischio di una correzione più profonda nelle settimane a venire.
Bitcoin è sceso di circa l’8% dal suo massimo storico, che ha superato i 124.500 USD, con modelli grafici che ora suggeriscono un potenziale ribasso del 20% entro settembre.
Contemporaneamente, la criptovaluta sta formando una divergenza ribassista tra il prezzo in aumento e il relativo indice di forza (RSI) in calo, proprio come avvenne durante la formazione del macro top del 2021.
All’epoca, Bitcoin crollò di oltre il 70%, passando da 69.000 USD a meno di 16.000 USD in un anno.
Questa volta, BTC rischia inizialmente di scendere verso la sua media mobile esponenziale a 50 settimane (EMA a 50 settimane; l’onda rossa), attualmente vicino a 94.750 USD, se il setup si conferma. Questo rappresenterebbe un drawdown di circa il 20% dai massimi recenti.
Una chiusura decisiva al di sotto della EMA a 50 settimane potrebbe potenzialmente spingere il prezzo di BTC verso la EMA a 200 settimane, intorno a 60.275 USD, in uno scenario di mercato estremamente ribassista.
L’attuale contesto macro nei mercati di Bitcoin è molto più accomodante rispetto al 2021.
All’epoca, il doppio massimo di BTC coincideva con il cambio di rotta della Federal Reserve verso una politica monetaria più restrittiva, con rialzi dei tassi e quantitative tightening, che sottraeva liquidità dagli asset a rischio.
Al contrario, il 2025 si sta delineando in modo differente, con un’inflazione in raffreddamento che aumenta le probabilità di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre, secondo i dati del CME aggiornati a lunedì.
La liquidità globale M2 si è inoltre espansa, storicamente un fattore rialzista per Bitcoin. Questi venti favorevoli alla liquidità potrebbero attenuare, o addirittura annullare, i rischi tecnici attualmente emergenti.
Un calo verso la EMA a 50 settimane non confermerebbe necessariamente un mercato ribassista.
Questo livello ha costantemente agito come un forte supporto dalla metà del 2023. Un retest riuscito e un successivo rimbalzo potrebbero rafforzare la struttura rialzista a lungo termine di Bitcoin, aprendo la strada verso nuovi massimi storici, potenzialmente 150.000 USD entro la fine del 2025.
Il MVRV Z-Score, che misura il valore di mercato di Bitcoin in rapporto al suo valore realizzato, ha storicamente raggiunto picchi superiori a 7–10 durante i maggiori top di mercato.
Attualmente, l’indicatore si attesta al di sotto della metà di tali livelli, suggerendo che il ciclo attuale non ha raggiunto il tipo di surriscaldamento estremo che caratterizzava i precedenti massimi di mercato rialzista.
Ciò indica che, sebbene BTC affronti rischi tecnici a breve termine, il suo potenziale rialzista a lungo termine rimane intatto.
Se le tendenze storiche si confermeranno, Bitcoin potrebbe ancora avere margine per salire significativamente prima di raggiungere un vero top di ciclo, sostenendo l’ipotesi di ulteriori guadagni una volta superate le correzioni a breve termine.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.