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Previsioni Dollaro USA: DXY Scivola Mentre La Minaccia Tariffaria Del 25% Di Trump Colpisce Il Sentiment: GBP/USD E EUR/USD

Da
Arslan Ali
Tradotto con IA

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Questo articolo è stato originariamente redatto in inglese ed è stato tradotto utilizzato l'AI allo stato dell'arte di FX Empire. Ci assicuriamo che le più precise terminologie finanziarie siano preservate per manteenre l'accuratezza e l'affidabilità dell'articolo originale. Sebbene le nostre traduzioni siano precise, alcune minuzie linguistiche potrebbero differire leggermente. Accogliamo con piacere il tuo feedback sulle nostre traduzioni. Per favore, invia qualsiasi commento o suggerimento al nostro <a href="mailto:helpdesk@empire.media">team di traduzione</a>
Pubblicato: Jul 8, 2025, 08:11 GMT+00:00

L'Indice del Dollaro USA si ritrae a 97,25 mentre il piano tariffario del 25% di Trump scatena timori nel commercio globale. GBP/USD ed EUR/USD sono alla ricerca di un breakout in vista del verbale della Fed.

Previsioni Dollaro USA: DXY Scivola Mentre La Minaccia Tariffaria Del 25% Di Trump Colpisce Il Sentiment: GBP/USD E EUR/USD

Panoramica del Mercato

L’Indice del Dollaro USA (DXY) è sceso a 97,25 durante la sessione asiatica di martedì, ritirandosi dal guadagno dell’1% di lunedì. Il ritracciamento riflette un cambiamento di sentiment, con i mercati che reagiscono all’intensificarsi delle tensioni nel commercio globale, alle rinnovate aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed e alla posizione più decisa del Presidente Trump nei confronti dei paesi allineati ai BRICS.

Le Pressioni Tariffarie Indeboliscono la Forza del Dollaro

Il rally del dollaro di lunedì è stato alimentato dall’annuncio di nuove tariffe che prendono di mira diversi partner commerciali statunitensi. Sebbene l’attuazione sia posticipata al 1 agosto, paesi come Giappone, Corea del Sud e Malesia si trovano ora ad affrontare tariffe del 25%. Tassi più elevati, fino al 40%, sono stati applicati ad altri, tra cui Sudafrica, Indonesia e Cambogia.

Trump ha inoltre avvertito che ogni paese che supporta i BRICS sarà soggetto a un’ulteriore imposta del 10%.

Nonostante inizialmente avessero sostenuto il dollaro, tali misure hanno sollevato preoccupazioni riguardo possibili ritorsioni e ripercussioni economiche più ampie, erodendo la fiducia a lungo termine nella valuta statunitense.

Prospettive Fed e Rischi Domestici Limitano i Guadagni

Nonostante i dati positivi sull’occupazione della scorsa settimana, i mercati continuano a concentrarsi sul percorso politico della Federal Reserve. Molti prevedono tagli dei tassi entro la fine dell’anno, il che potrebbe limitare ulteriori rialzi del dollaro.

Le pressioni fiscali persistenti e l’incertezza nel commercio continuano a rappresentare un freno per il DXY nel breve termine.

Indice del Dollaro USA (DXY) – Analisi Tecnica

Grafico dei Prezzi dell’Indice del Dollaro – Fonte: Tradingview

L’Indice del Dollaro USA (DXY) attualmente scambia intorno a 97,25 dopo non essere riuscito a mantenersi al di sopra della media mobile esponenziale a 200 giorni (EMA) a 97,26 e dopo essersi ritirato dai massimi intraday di 97,60. Nonostante il recente breakout rialzista dal triangolo ascendente formato il 1° luglio, il DXY fatica a mantenere lo slancio vicino all’area di resistenza 97,40–97,60, ulteriormente rafforzata da una linea di tendenza discendente derivante dai massimi di giugno.

Il prezzo ha temporaneamente superato questa zona, ma da allora ha incontrato pressione venditrice. Una chiusura oltre 97,66 è necessaria per confermare il breakout e aprire la via verso 97,90 e 98,19.

Dal lato ribassista, la linea di tendenza rialzista intorno a 97,07 e il supporto orizzontale a 96,88 rappresentano livelli chiave da monitorare. Un crollo al di sotto di questi potrebbe far tornare il DXY verso 96,69.

Analisi Tecnica GBP/USD

Grafico dei Prezzi di GBP/USD – Fonte: Tradingview

La coppia GBP/USD scambia a 1,3642, avvicinandosi all’apice di un pattern a triangolo simmetrico sul grafico orario. La coppia sta mettendo alla prova il limite superiore di questa zona di consolidamento, con la media mobile a 50 periodi (EMA) a 1,3630 che funge da resistenza immediata.

Un breakout confermato oltre la media mobile a 200 periodi (EMA) a 1,3645 potrebbe innescare un movimento rialzista verso la successiva resistenza a 1,3681 e potenzialmente a 1,3715. Tuttavia, il mancato superamento di questa convergenza potrebbe tenere la coppia intrappolata, con un supporto al ribasso riscontrato a 1,3627, seguito da 1,3585.

Previsioni Tecniche EUR/USD

Grafico dei Prezzi di EUR/USD – Fonte: Tradingview

L’EUR/USD sta tentando di recuperare, scambiandosi intorno a 1,1756 dopo aver rimbalzato da un supporto vicino a 1,1718. La coppia sta mettendo alla prova la media mobile a 50 periodi (EMA) a 1,1746 e spingendo verso una resistenza rappresentata da una linea di tendenza discendente vicino a 1,1784. Un superamento sostenuto di questo livello confermerebbe un breakout rialzista a breve termine, spostando il target su 1,1810 e 1,1830.

Tuttavia, il mancato superamento della linea di tendenza potrebbe innescare un retest della media mobile a 200 periodi (EMA) a 1,1728 o l’emergere di un supporto più profondo a 1,1718 e 1,1688. In generale, gli operatori dovrebbero monitorare attentamente l’area di 1,1784 in vista di catalizzatori macroeconomici, come il verbale del FOMC.

Sull'Autore

Arslan è un MBA in finanza e possiede anche una laurea MPhil in finanza comportamentale. Esperto in analisi finanziaria e psicologia degli investitori, Arslan utilizza il suo background accademico per offrire preziose intuizioni sul sentiment di mercato e sulla probabilità che gli strumenti siano sovraacquistati o sovrasvenduti.

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