A causa del ribasso del dollaro, il prezzo del greggio ha continuato a scendere per venire negoziato a quota 41,22, cedendo parte dei guadagni registrati
A causa del ribasso del dollaro, il prezzo del greggio ha continuato a scendere per venire negoziato a quota 41,22, cedendo parte dei guadagni registrati nella giornata di venerdì scorso. Il Brent ha perso 44 centesimi, toccando quota 43,09. Entrambe la qualità di petrolio non hanno trovato supporto a causa dei deludenti dati sul Pil degli Stati Uniti e dell’inazione delle banche centrali, che non hanno adottato misure di stimolo. Nella giornata di venerdì, il dollaro si è mosso in ribasso, spinto dai dati sul Pil degli Stati Uniti, risultato inferiore alle aspettative. Praticamente tutte le materie prime, dalla soia all’argento e dal greggio al bestiame, hanno guadagnato alla fine della settimana, poiché il deprezzamento del dollaro ha reso le esportazioni degli Stati Uniti più convenienti e più attraenti per gli acquirenti esteri,, le cui valute possono comprare maggiori quantità.
Nella giornata di lunedì, il prezzo del petrolio ha inaugurato il mese di agosto toccando nuovi minimi a seguito di notizie dal contenuto ribassista, tra cui l’incremento della produzione di petrolio da parte dell’Opec, l’aumento del numero di pozzi petroliferi attivi negli Stati Uniti e i deludenti dati economici che provengono dall’Asia. La sovraproduzione e l’eccesso di prodotti raffinati costituiscono i maggiori fattori che hanno pesato sul petrolio.
Nella giornata di lunedì, Singapore Exchange (Sgx) scrive: “L’aumento delle scorte di petrolio negli Stati Uniti registrato la scorsa settimana e il riavvio della produzione in Canada e negli Stati Uniti hanno rappresentato un brusco risveglio: il riequilibrio (del mercato petrolifero) è probabilmente più lontano di quanto il mercato pensasse. Inoltre, la benzina, che la maggior parte di quanti sono stati interpellati da Sgx alla fine dello scorso anno riteneva avrebbe spinto in rialzo il settore petrolifero nell’anno in corso, è attualmente oberata di scorte. Alcune delle posizioni long accumulate dall’inizio dell’anno hanno riscosso i profitti e le posizioni short nette stanno crescendo.”
Secondo un’indagine della Reuters, pubblicata nella giornata di venerdì, durante il mese di luglio, la produzione dell’Opec dovrebbe aver raggiunto i massimi della sua storia recente, toccando i 33,41 milioni di barili al giorno a fronte del dato corretto di giugno pari a 33,31 milioni di barili al giorno. In Libia, membro dell’Opec, la compagnia petrolifera statale ha annunciato, nella giornata di domenica, ha annunciato di salutare la riapertura dei porti bloccati a seguito i un accorto tra il governo appoggiato dall’Onu e le forze armate. Le esportazioni, finora bloccate nei porti, riprenderanno presto.
Secondo i dati pubblicati da Baker Hughes nella giornata di venerdì, negli Stati Uniti, durante la scorsa settimana, i pozzi petroliferi attivi hanno registrato la quinta settimana consecutiva di aumento, che va a comporre il maggior incremento mensile in più di due anni. Con l’aggiunta di tre impianti in attività, il totale raggiunge i 374 pozzi a fronte dei 664 dello scorso anno.
Prossimi eventi economici da monitorare
Martedì, 2 agosto 2016
| Paese | Nome | Volatilità | Precedente |
| AUD | Bilancia commerciale | 2 | -2218 |
| AUD | Esportazioni | 2 | 1 |
| AUD | Importazioni | 2 | 2 |
| AUD | Decisione della Reserve Bank of Australia sul tasso di interesse | 3 | 1,75 |
| AUD | Dichiarazione della Reserve Bank of Australia sul tasso di interesse | 3 | |
| CHF | Vendite al dettaglio reali (a/a) | 2 | -1,6 |
| GBP | Indice dei direttori degli acquisti del settore edilizio | 2 | 46 |
| EUR | Indice dei prezzi alla produzione (m/m) | 2 | 0,6 |
| EUR | Indice dei prezzi alla produzione (a/a) | 2 | -3,9 |
| USD | Reddito individuale (m/m) | 2 | 0,2 |
| USD | Inflazione core – Indice dei prezzi (m/m) | 2 | 0,2 |
| USD | Inflazione individuale – Indice dei prezzi (a/a) | 2 | 0,9 |
| USD | Spesa individuale | 2 | 0,4 |
| USD | Inflazione individuale – Indice dei prezzi (m/m) | 2 | 0,2 |
| USD | Inflazione core – Indice dei prezzi (a/a) | 2 | 1,6 |
| CAD | Indice RBC dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero | 2 | 51,8 |