Permane il Senso di Attesa degli Istituzionali sull’Euro Dollaro

Il prezzo dell’euro dollaro staziona in leggero territorio negativo durante la sessione europea di giovedì dopo aver toccato il livello più alto dal fine maggio a 1,0776 nella giornata di ieri. Le prospettive tecniche a breve termine suggeriscono che il fiber potrebbe iniziare una fisiologica correzione considerando l’attuale condizione di ipercomprato, nonostante il posizionamento sopra il livello annuale 1,0746, ma gli investitori potrebbero ignorare questi segnali tecnici e reagire al rialzo di fronte ai dati sull’inflazione statunitensi.

Nella giornata di mercoledì, il funzionario della BCE Olli Rehn ha dichiarato che probabilmente la Banca Centrale dovrà ancora aumentare significativamente i tassi di interesse nelle prossime due riunioni per raggiungere i giusti livelli restrittivi che porterebbero smorzare l’inflazione. In una dichiarazione simile, il policymaker della BCE Pablo Hernandez de Cos ha sostenuto che sarà necessario continuare ad aumentare i tassi ad un ritmo costante per proteggersi dal rischio di uno spostamento verso l’alto delle aspettative di inflazione.

Questi commenti stanno fortemente aiutando i rialzisti dell’euro dollaro a preservare la propria forza.

Tutti gli occhi sui dati sull’inflazione USA

Alle 14.30 verranno pubblicati i dati sull’inflazione statunitense per dicembre. Si mette in evidenza che le previsioni per l’IPC Core, inflazione che esclude i prezzi  di cibo ed energia, sono per una discesa e attestarsi al 5,7% dal 6% di dicembre mentre sull’IPC “completo” gli analisti lo vedono attestarsi al 6,5% su base annuale, in netto calo rispetto al mese precedente (7,1%).

Nel caso in cui il risultato dell’inflazione sia in linea o al di sotto del consenso degli analisti, è probabile che il future del dollaro americano dovrà affrontare una rinnovata pressione di vendita e consentire quindi all’euro dollaro di acquisire ulteriore slancio rialzista.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0762, in leggerissimo ribasso (0,01%) ma sopra il livello annuale 1,0746; è un input importante poiché suggerisce che i rialzisti hanno ancora le redini del gioco. Difatti, uno stazionamento al di sopra del livello annuale menzionato fa pendere l’ago della bilancia a favore di un proseguimento dell’attuale trend rialzista. Ovviamente occorre attendere il dato IPC delle 14.30.

Nel caso in cui il dollaro USA dovrebbe cedere ulteriore terreno, l’euro dollaro probabilmente subire un forte impulso rialzista che permetterà al prezzo di raggiungere il livello chiave 1,0800 prima e successivamente (nelle prossime sedute) il livello annuale 1,0920.

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