Analisi e suggerimenti: L’oro lascia sul terreno quasi 7 dollari e scivola 1357,85, cedendo gran parte dei guadagni di questa settimana. I trader
Analisi e suggerimenti:
L’oro lascia sul terreno quasi 7 dollari e scivola 1357,85, cedendo gran parte dei guadagni di questa settimana. I trader concentrano ora l’attenzione sulle dichiarazioni degli esponenti della Fed, apparentemente favorevoli a un innalzamento dei tassi, nonché sul rapporto sull’occupazione atteso per domani, che potrebbe spingere il FOMC a entrare in azione.
I rally dei tassi di cambio del dollaro USA sono stati piuttosto lenti; hanno guadagnato qualcosa rispetto alle valute rivali dopo il rilascio dei dati economici USA sull’occupazione nel mese di luglio; il dato ADP sulla variazione dell’occupazione è passato da 176.000 a 179.000, offrendo supporto al mercato. Sebbene si tratti di un incremento piuttosto lieve, il fatto che si prevedesse una flessione a 162.000 ha contribuito ad alimentare l’interesse nei confronti del dollaro.
Per quanto riguarda gli altri dati economici dagli USA, gli indici PMI definitivi composite e per il terziario indicano rispettivamente una rilettura positiva e un incremento superiore alle aspettative, con letture pari a 51,2 e 51,8. Meno positivo il dato sul PMI del settore non manifatturiero, con una flessione al posto dell’incremento previsto.
Con una politica monetaria espansiva che si dimostra sempre più incapace di sostenere gli investimenti e la crescita sottostante, si fa sempre più forte la richiesta di un cambiamento di approccio. Eventuali misure di politica monetaria restrittiva aumenterebbero il rischio di un’ondata di vendite sui mercati azionari mentre, qualora gli Stati Uniti pensassero di ricorrere a dei tassi di interesse negativi, aumenterebbero sostanzialmente i rischi legati a un possibile aumento dell’inflazione e al calo del dollaro: entrambi gli scenari che favorirebbero la domanda di metalli preziosi, fra i quali l’oro. Una virata verso una politica fiscale molto più espansiva rischierebbe di provocare il collasso i mercati obbligazionari e delle borse, favorendo anche in questo caso la domanda di metalli preziosi.
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Prossimi eventi economici di rilievo
Venerdì, 5 agosto 2016
| Paese | Nome | Volatilità | Precedente |
| AUD | Rilevazione AiG dell’andamento del settore edilizio | 2 | 53,2 |
| AUD | Dichiarazione della Reserve Bank of Australia sulla politica monetaria | 3 | |
| JPY | Indice principale dell’economia | 2 | 99,7 |
| JPY | Indice coincidente | 2 | 109,9 |
| USD | Orari settimanali medi | 2 | 34,4 |
| USD | Buste paga dei settori non agricoli | 3 | 287 |
| USD | Tasso di partecipazione della forza lavoro | 2 | 62,7 |
| USD | Tasso di disoccupazione | 3 | 4,9 |
| USD | Bilancoa commerciale | 2 | -41,14 |
| CAD | Tasso di disoccupazione | 2 | 6,8 |
| CAD | Variazione netta dell’occupazione | 2 | -0,7 |
| CAD | Tasso di partecipazione | 2 | 65,5 |
| CAD | Indice Ivey dei direttori degli acquisti destagionalizzato | 2 | 51,7 |
| CAD | Indice Ivey dei direttori degli acquisti | 2 | 54,7 |
| USD | Conteggio di Baker Hughes dei pozzi pertroliferi attivi negli Stati Uniti | 2 | |
| USD | Variazione del credito al consumo | 2 | 18,56 |