Analisi e suggerimenti: I trader sembrano aggiustare le proprie posizioni in vista di un possibile innalzamento dei tassi da parte della Fed entro pochi
Analisi e suggerimenti:
I trader sembrano aggiustare le proprie posizioni in vista di un possibile innalzamento dei tassi da parte della Fed entro pochi mesi; l’oro si muove perciò in ribasso. In una giornata festiva in GB e mentre in Europa e negli Stati Uniti si approfitta delle ultime giornate di vacanze estive, il calendario economico offre ben poco. L’oro si attesta a 1321,15, in ribasso di 4,25 $. Con ogni probabilità il mercato dell’oro sarà favorito dalla riluttanza da parte della Federal Reserve di aumentare i tassi, una prospettiva insidiosa per la fragile ripresa economica negli USA; i mercati di future sui titoli del tesoro prevedono però un innalzamento dei tassi entro dicembre, prospettiva confermata dal discorso della Yellen. Questo potrebbe significare che i rischi al ribasso correlati a un innalzamento dei tassi da parte della Fed potrebbero essere limitati ai 1270 $ l’oncia. Fintanto che la banca centrale USA non procederà aggressivamente con l’innalzamento dei tassi, non vi è alcuna ragione per cui l’oro non debba continuare a guadagnare terreno, sebbene oramai in questo mercato non sia più tempo di denaro facile.
Sono rimasto sorpreso nel vedere come, nonostante il crollo dei tassi di interesse degli ultimi 10 anni, il coefficiente di risparmio negli Stati Uniti sia raddoppiato. Il consumo negli Stati Uniti, che pesa per il 20% rispetto al PIL globale, non fa più da locomotiva per la crescita dell’economia globale, ora che un debito pari a 10.000 miliardi di dollari in Europa e Giappone offre rendimenti negativi, in uno scenario deflazionistico. I dati deboli sulle vendite al dettaglio negli USA, il crollo degli scambi commerciali globali e una crescita economica in Cina ai minimi degli ultimi 25 anni sono tutti il riflesso del taglio del calo dei consumi negli Stati Uniti. Questo comporta con matematica certezza un deficit plurimi miliardario nei piani di società e pensioni di tutto il mondo, una prospettiva che minaccia di destabilizzare gli equilibri politici negli Stati Uniti, in Asia e in Europa, provocando una nuova catastrofe finanziaria globale. L’oro in tal senso rappresenta una modalità di assicurazione a basso costo.
L’attenzione dei mercati si sposterà sulle buste paga del settore non agricolo USA di venerdì; nel caso in cui i dati dovessero essere ancora una volta rivelarsi positivi, l’oro potrebbe sperimentare un nuovo ondata di vendite. Il mercato dei futures sui Fed Fund venerdì indicava una probabilità del 42% rispetto un innalzamento dei tassi prossimo mese, rispetto al 22% della settimana precedente. Un aumento di tassi ha tendenzialmente un effetto negativo sull’oro, favorendo invece la valuta statunitense, che lunedì guadagna lo 0,2%.
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Prossimi eventi economici da monitorare
30 agosto 2016
Paese | Evento | Volatilità | Precedente |
NZD | Licenze edilizie destagionalizzate | 2 | 16,3 |
JPY | Tasso di disoccupazione | 2 | 3,1 |
JPY | Rapporto posti di lavoro/candidature | 2 | 1,37 |
JPY | Spesa complessiva delle famiglie | 2 | -2,2 |
JPY | Vendite dei grandi esercizi commerciali | 2 | -1,5 |
JPY | Commercio al dettaglio destagionalizzato | 2 | 0,2 |
JPY | Commercio al dettaglio | 2 | -1,4 |
CHF | Indice principale KOF | 2 | 102,7 |
GBP | Credito al consumo | 2 | 1837 |
GBP | Mutui approvati | 2 | 64766 |
EUR | Indice dei prezzi al consumo armonizzato | 2 | 0,4 |
EUR | Indice dei prezzi al consumo | 2 | 0,3 |
EUR | Indice dei prezzi al consumo armonizzato | 2 | 0,4 |
EUR | Indice dei prezzi al consumo | 2 | 0,4 |
CAD | Conto corrente | 2 | -16,8 |
USD | Indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle abitazioni | 2 | 5,2 |
USD | Fiducia dei consumatori | 2 | 97,3 |
Aste di titoli di Stato
Data Ora Paese Asta
29 agosto 13:00 Norvegia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stato del 31 agosto
30 agosto 11:10 Italia Asta di titoli di Stato
31 agosto 11:05 Norvegia Asta di titoli di Stato
31 agosto 11:30 Germania Asta Schatz del valore di 4 miliardi di euro con scadenza a settembre 2018
1 settembre 10:30 Spagna Asta di titoli di Stato
1 settembre 11:30 Regno Unito Asta Gilt con scadenza a luglio 2022
1 settembre 11:50 Francia Asta di titoli di Stato