Oro Analisi Fondamentale per il 14 Settembre 2016 Previsioni

Analisi e suggerimenti:

L’oro recupera parte del terreno perso e si attesta a 1329,10, ora che trader acquistano materia prima a basso costo sperando che alla riunione della prossima settimana la Fed decida di mantenere inalterati i tassi di interesse. Nel corso della sessione odierna l’oro guadagna 3,50 $, interrompendo una serie di quattro giorni consecutivi in rosso dopo che il governatore della Federal Reserve Lael Brainard ha messo a tacere i timori di un imminente aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti.

Secondo quanto sostenuto lunedì da Brainard in un discorso, dato che inflazione e occupazione non rischiano di crescere eccessivamente, non vi è motivo di affrettarsi ad aumentare i tassi. Si tratta dell’ultima dichiarazione pubblica da parte dei funzionari della Fed in vista della riunione della Banca centrale che si terrà il 20 e 21 settembre e che determinerà la politica monetaria della Fed. Dei tassi di interessi bassi sostengono il mercato dell’oro, che l contrario non offre rendimenti.

“Le dichiarazioni di Brainard sono riuscite a stabilire una base al mercato” sostiene in un’intervista telefonica Ole Hansen, responsabile per la strategia del settore commodity per la Saxo Bank. “All’interno della Fed in questo momento si stanno svolgendo delle trattative serrate. Un possibile incremento dei tassi a sorpresa non può essere escluso e per questo possiamo ancora osservare un certo clima di nervosismo nei mercati”.

Il mercato dei metalli preziosi lascia trasparire dei segnali di ripresa ma i future sul petrolio continuano a scivolare, con il mercato ancora poco convinto riguardo esito delle trattative per un congelamento della produzione. Hussein Sayed, capo strategista di mercato per la FXTM, sostiene che martedì i mercati hanno ricevuto una spinta in scia alle dichiarazioni del Governatore della Fed Laer Brainard, alla luce delle quali sono scese le probabilità di un imminente aumento di tassi alla riunione della Fed che si terrà la prossima settimana.

“I mercati aspettavano con ansia le dichiarazioni di Brainard per capire se i recenti dati economici fossero tali da sbilanciare uno dei membri più accomodanti verso posizioni favorevoli a una stretta monetaria, ma l’esponente della Fed ha messo in chiaro che, prima di entrare in azione, occorre prendere in considerazione una serie di fattori, come l’assenza di un’accelerazione della pressione inflazionistica e i rischi esterni”.

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Prossimi eventi economici di rilievo

14 settembre 2016

Calendario delle aste di titoli di Stato

Data Ora Paese Asta

13 settembre 11:00 Paesi Bassi Asta DSL del valore di 2-3 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0% e scadenza a gennaio 2022

13 settembre 11:10 Italia Asta di titoli di Stato

14 settembre 11:05 Norvegia Asta di titoli di Stato

14 settembre 11:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse dello 0,125% e scadenza nel 2046

14 settembre 11:30 Germania Bund del valore di 1 miliardo di euro con tasso di intersse del 2,5% e scadenza a luglio 2044

15 settembre 10:30 Spain Asta di titoli di Stato

15 settembre 11:03 Sweden Asta di titoli di Stato

15  settembre 11:50 Francia Asta di titoli di Stato