Per oggi ci aspettiamo un trading discontinuo e altalenante, in quanto gli investitori si concentreranno principalmente sull’operato della Fed, senza prestare particolare attenzione agli altri fattori esterni.
Il rialzo nei mercati azionari globali aiuta a calmare gli investitori quest’oggi, dopo il ribasso dovuto alle vendite di venerdì. La mossa incoraggia i trader che hanno acquistato il dollaro statunitense per coprirsi dal ribasso del mercato azionario e per pareggiare le proprie posizioni. Il dollaro debole contribuisce a rendere l’oro più appetibile; è probabile, tuttavia, che i rialzi vengano limitati dall’aumento dei tassi di interesse.
Alle 10.38 GMT, i future d’oro Comex in scadenza a febbraio si attestano a $ 1.243,40, in rialzo di $ 2,10 (+0,17%).
Il mercato è scambiato all’interno della gamma di venerdì, il che di solito indica che gli investitori sono indecisi e che la volatilità è imminente. In questo caso, del resto, potrebbe trattarsi di una reazione alle condizioni tecniche di ipervenduto e all’aggressiva quadratura delle posizioni in vista delle decisioni della Fed in merito ai tassi di interesse e alla politica monetaria, che verranno prese mercoledì.
Fra le altre news, secondo la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, nella settimana fino all’11 dicembre gli hedge fund e i money manager sono passati a posizioni lunghe nette sull’oro Comex. Questa è la prima volta da luglio in cui gli speculatori detengono una posizione lunga netta da luglio, ed è la più consistente avuta da giugno.
Lunedì i trader in oro avranno l’opportunità di reagire a diversi report economici degli Stati Uniti ma, in sostanza, tutti gli occhi saranno puntati sulla riunione della Fed che si terrà mercoledì. Le delibere della Fed sul tasso di interesse, sulla politica monetaria e sulle proiezioni economiche nonché le considerazioni del presidente della Fed Jerome Powell influenzeranno il dollaro statunitense, influenzando di pari passo anche mercato dell’oro.
Si prevede che l’indice Empire State Manufacturing scenderà da 23,3 a 20,1. L’indice del mercato immobiliare NAHB dovrebbe aumentare leggermente, passando da 60 a 61. Anche l’indice TIC degli acquisti a lungo termine dovrebbe migliorare.
Per oggi ci aspettiamo un trading discontinuo e altalenante, in quanto gli investitori si concentreranno principalmente sull’operato della Fed, senza prestare particolare attenzione agli altri fattori esterni.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.