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Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Le imminenti delibere della Fed mettono gli acquirenti nella situazione “Compra sulle voci, vendi sui fatti”

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jan 30, 2019, 14:34 UTC

L'oro ha trovato sostegno da quando la Cina ha annunciato i dati sul debole PIL 2018 e quando il Fondo Monetario Internazionale (FMI), la scorsa settimana, ha abbassato le sue previsioni economiche per il 2019 e il 2020

oro

Mercoledì il prezzo dell’oro ha toccato il livello più alto dal 15 giugno, sostenuto dalle previsioni di una politica della Fed accomodante e dall’incertezza sull’esito dei colloqui commerciali tra i vertici di Stati Uniti e Cina. Un altro fattore che fa salire i prezzi è il rallentamento economico globale, che si muove di pari passo con il dibattito commerciale, ed è quindi l’evento più importante della settimana.

Alle 09:54 GMT, i future Comex in scadenza ad aprile si attestano a $ 1.318,70, in rialzo di $ 3,50 (+0,26%).

Rallentamento dell’economia globale

L’oro ha trovato sostegno da quando la Cina ha annunciato i dati sul debole PIL 2018 e quando il Fondo Monetario Internazionale (FMI), la scorsa settimana, ha abbassato le sue previsioni economiche per il 2019 e il 2020. È stato ulteriormente aiutato dalle valutazioni accomodanti della Banca del Giappone e della Banca centrale europea. Ora gli operatori economici si aspettano che la Fed riconosca la stessa debolezza adottando una politica accomodante in merito all’odierna delibera sui tassi di interesse, sulla politica monetaria e sulla conferenza stampa del presidente Jerome Powell.

Si prevedeva una Fed accomodante, ma Powell ammorbidirà il tono

Alle 19.00 GMT, la Fed chiuderà l’incontro di due giorni con la decisione sui tassi di interesse e con la dichiarazione di politica monetaria, seguita da una conferenza stampa da parte del presidente Jerome Powell.

Si prevede ampiamente che la Fed lascerà invariato il tasso di interesse di riferimento. Anche se le mosse attese della banca centrale saranno percepite come accomodanti, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell potrebbe ammorbidire il suo intervento in modo da non alimentare una risposta volatile da parte dei trader di titoli azionari.

Gli investitori si aspettano che la Fed faccia osservazioni in merito a bilancio, pazienza e dipendenza dai dati.

Le trattative commerciali tra Cina e Stati Uniti potrebbero essere fonte di volatilità

Date le delibere della Fed, la fonte di volatilità per i commercianti di oro sarà data dai negoziati commerciali, perché nessuno è certo del risultato, sebbene prima dell’incontro ci sia un certo ottimismo. Si prevede un dibattito positivo dopo che il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Steven Mnuchin ha affermato che se la Cina offrisse sufficienti concessioni commerciali al Presidente Trump, ci sarebbe la possibilità che l’amministrazione possa revocare tutte le tariffe.

“E’ tutto sul tavolo”, ha detto Mnuchin all’inizio di martedì durante un’intervista su Fox Business Network.

Gli incontri di due giorni assumono maggiore importanza perché potrebbero essere gli ultimi per ottenere l’accordo prima della scadenza del 1 ° marzo. Trump e Xi Jinping hanno dato ai propri funzionari la scadenza del primo marzo per elaborare un accordo sui “cambiamenti strutturali” al modello economico cinese. Se falliscono, Trump ha promesso di aumentare le aliquote su 200 miliardi di dollari di importazioni cinesi dal 10% al 25%.

Previsione

Il rialzo dell’oro che dura da venerdì porta il mercato nella situazione c.d. “compra sulle voci, vendi sui fatti”. In altre parole, dato che il mercato sta prezzando la Fed accomodante, i prezzi dell’oro potrebbero salire una volta che le decisioni saranno state annunciate e Powell avrà completato la sua conferenza stampa.

La chiave del movimento sarà proprio Powell; deve ammorbidire le proprie osservazioni per evitare di innescare una reazione volatile nei mercati finanziari, d’altronde l’oro potrebbe indebolirsi se Powell apparisse troppo aggressivo; soprattutto se i suoi commenti facessero impennare le azioni e aumentare la domanda per il dollaro statunitense. Qualsiasi discorso accomodante in grado di abbassare i tassi di interesse e che renda il dollaro meno appetibile potrebbe fornire sostegno al prezzo dell’oro.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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