Se le azioni tenteranno un rally, i rendimenti dei titoli del Tesoro potrebbero aumentare: ciò renderebbe il dollaro un investimento più attraente e indebolirebbe la domanda di oro denominato in dollari.
Giovedì, a inizio giornata, i prezzi dell’oro sono saliti ai massimi dal 20 giugno; la debolezza e la volatilità del mercato azionario hanno spinto gli investitori verso i tradizionali mercati di nei rifugio come l’oro, i Treasury e lo Yen giapponese. Il crollo del mercato azionario è stato innescato da un annuncio di Apple, che ha messo in guardia su un possibile calo dei ricavi nel primo trimestre. Questa notizia è andata a sommarsi alle preoccupazioni sul rallentamento della crescita economica globale causata dai dati deboli sulla produzione di mercoledì dalla Cina e dalla zona euro. Ad aggiungersi alle preoccupazioni degli investitori anche la parziale chiusura del governo USA in corso.
Alle ore 1131 GMT, su Comex, i future sull’oro con scadenza a febbraio si attestano a 1289,10 $, in rialzo di 5,00 $ (+0.39%).
Crollo delle borse USA alla luce di un calo nelle previsioni della Apple per il 1° T
Dopo aver recuperato le perdite di inizio mercoledì per registrare una chiusura positiva, all’inizio di giovedì i principali indici azionari statunitensi si stanno muovendo in ribasso. Il catalizzatore dietro la debolezza è una lettera agli investitori dell’amministratore delegato Tim Cook che ha annunciato un calo delle previsioni per il 1° trimestre. Prima dell’annuncio, il titolo Apple è stato sospeso nel trading after-hours; alla ripresa delle negoziazioni, 20 minuti dopo, le azioni sono scese del 7% circa.
Sebbene l’oro sia sceso di circa $ 5,00 dal suo massimo intraday, il trend è ancora rialzista. Sorgeranno dubbi circa la sua forza, però, se il mercato chiuderà la sessione in ribasso. Oggi segna il 12° giorno in rialzo dall’ultimo minimo principale, e potremmo iniziare a vedere alcuni segni di prese di profitto. Il tono del mercato è stato impostato dal calo dei prezzi delle azioni. La continua debolezza del mercato azionario dovrebbe essere favorevole all’oro. Tuttavia, se le azioni metteranno a segno una drastica ripresa, i venditori potrebbero colpire duramente i prezzi dell’oro.
I trader dell’oro dovrebbero anche continuare a prestare molta attenzione alla direzione del dollaro USA. Tuttavia, anche questo mercato sarà influenzato dal mercato azionario. Se le azioni tenteranno un rally, i rendimenti dei titoli del Tesoro potrebbero aumentare: ciò renderebbe il dollaro un investimento più attraente e indebolirebbe la domanda di oro denominato in dollari. I trader giovedì saranno impegnati con gli Stati Uniti che rilasceranno una serie di dati economici. Alle 1230 GMT, i trader avranno l’opportunità di reagire al Rapporto Challenger sui tagli dei posti di lavoro.
Alla 1315 GMT, attenzione alla reazione al rapporto sull’occupazione nei settori non agricoli ADP. Si prevede che il settore privato dell’economia aggiunga 179.000 posti di lavoro nel mese di dicembre. Alle 1330 GMT, avremo i dati settimanali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, che dovrebbero salire un leggermente a 220 mila, da 216 mila. Alle 1500 GMT, il principale indice PMI manifatturiero ISM è atteso scendere da 59,3 a 57,7. Questo rapporto potrebbe spostare i mercati. Tienilo d’occhio. Le azioni potrebbero crollare così come la coppia USD / JPY se questo numero arriva sotto la previsione. Si prevede che i prezzi di produzione ISM arriveranno a 57,9, leggermente al di sotto della stima di 60,7.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.