Oro: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Il tono accomodante delle banche centrali fornisce sostegno al metallo prezioso

Giovedì i future sull’oro sono al ribasso, non avendo seguito il trend positivo dopo il forte rialzo di ieri. La pressione iniziale proviene dai rendimenti dei titoli del tesoro, da un dollaro statunitense leggermente più forte e da un po’ di propensione al rischio. Oggi non si prevedono news importanti, ed è quindi probabile che nel corso della sessione l’oro subisca l’influenza di questi tre fattori.

Alle 10.25 GMT, l’oro Comex in scadenza a giugno si attesta a $ 1.307,90, in calo di $ 6,00 (-0,46%). Mercoledì l’oro veniva sostenuto principalmente dal tono accomodante della Federal Reserve statunitense e della BCE; i verbali della Fed hanno confermato ulteriormente il tono accomodante della banca centrale dovuto ai timori di un rallentamento economico globale. Anche la BCE ha mantenuto, come previsto, una politica accomodante, ribadendo le preoccupazioni per i rischi che l’economia della zona euro si trova a dover fronteggiare.

I trader, allo stesso modo, hanno tenuto d’occhio sia i rendimenti dei titoli del tesoro USA che quelli della zona UE; mercoledì negli Stati Uniti i rendimenti sono calati,  dopo che un report neutrale sui prezzi al consumo rafforzava la decisione della Fed di sospendere i rialzi dei tassi. I rendimenti sono scesi anche in Europa in seguito all’intervento del presidente della BCE Mario Draghi, che ha ventilato l’ipotesi di maggiori sostegni per l’economia in difficoltà dell’euro zona, nel caso di rallentamento persistente.

Previsione giornaliera

Oltre che dai fondamentali eterogenei, i prezzi dell’oro vengono influenzati anche dal modello grafico: la tendenza è al ribasso. Il mercato sta testando anche un’area di resistenza a breve termine compresa tra $ 1.307,90 e $ 1.313,30. La reazione dei trader a questa zona potrebbe determinare la direzione odierna del mercato, anche se la tendenza non cambierà a meno che gli acquisti non siano abbastanza forti da far fuori il prezzo di $ 1.330,80.

In base alla price action settimanale, gli acquirenti sembrano influenzati dai report che indicano un indebolimento dell’economia globale: in un primo momento il downgrade della crescita globale del Fondo Monetario Internazionale; in secondo luogo, il tono accomodante di ieri da parte della Fed e della BCE. È probabile che i prezzi dell’oro trovino sostegno nel caso in cui questa linea dovesse continuare.