Tradotto con IA
XRP ha interrotto una serie negativa di sette giorni martedì 18 novembre, poiché il focus del mercato si è spostato sugli ETF XRP-spot. Il token ha registrato la sua serie negativa più lunga dal 2023 in vista del lancio imminente degli ETF XRP di Franklin Templeton e Bitwise.
Gli acquirenti in calo sono tornati dopo una prolungata serie di ribassi, con i lanci degli ETF e i progressi verso una legislazione favorevole alle criptovalute che hanno migliorato il sentiment.
Da notare, Bitcoin (BTC) ha rimbalzato da valori inferiori a 90.000 USD per chiudere la sessione di martedì in territorio positivo, rafforzando la domanda per XRP. Bitcoin continua a dettare le tendenze più ampie del mercato cripto, fungendo da barometro del sentiment.
La piattaforma di intelligence di mercato Santiment ha commentato le condizioni del mercato, dichiarando:
“Bitcoin, Ethereum e XRP mostrano tutti segni positivi di una potenziale ripresa, con investitori al dettaglio che stanno liquidando tutte e tre le posizioni. I prezzi si muovono in direzione opposta rispetto al comportamento dei piccoli portafogli. Perciò stiamo monitorando i trader retail che continuano a vendere in preda al panico, considerandolo un segnale positivo per la ripresa del settore cripto.”
Secondo Santiment, i portafogli XRP con meno di 100 XRP hanno liquidato l’1,38% delle loro detenzioni dall’inizio di novembre.
XRP ha superato il livello cruciale dei 2,2 USD martedì, segnalando i potenziali primi segnali di una ripresa dalle perdite di novembre.
Franklin Templeton ha depositato un modulo 8-A per lanciare il Franklin XRP ETF (XRPZ), possibilmente mercoledì 19 novembre. Il deposito dell’8-A rappresenta l’ultima fase della sequenza di lancio.
Gli analisti prevedono che il Franklin XRP ETF attirerà una domanda significativamente maggiore rispetto al Canary XRP ETF (XRPC), considerando i sostanziali 1,5 trilioni di dollari in asset under management da parte del gestore. Il noto commentatore cripto Jungle Inc Crypto News ha commentato sull’importanza del lancio del Franklin XRP ETF, dichiarando:
“Gli analisti prevedono ora che l’XRPZ di Franklin Templeton potrebbe raggiungere un volume compreso tra 150 milioni e 250 milioni di dollari il primo giorno: fino a 5 volte il debutto massiccio dell’ETF XRPC di Canary. Con l’ingresso di Franklin nel settore e altri emittenti che si preparano al lancio di ETF XRP, l’esposizione istituzionale si sta ampliando più rapidamente di quanto si possa immaginare.”
Il commentatore cripto ha sottolineato l’importanza delle prossime sessioni, aggiungendo:
“Le prossime settimane mostreranno se questa domanda inizierà a emergere – oppure se il vero flusso deve ancora arrivare.”
Il lancio del Franklin XRP ETF sarà sottoposto a un controllo maggiore, considerando i 2,58 miliardi di dollari di deflussi registrati a novembre negli ETF BTC-spot.
Mentre i depositi relativi al Franklin XRP ETF hanno attirato l’attenzione dei media, anche gli aggiornamenti legislativi da Capitol Hill sono stati cruciali.
La conduttrice di Crypto In America, Eleanor Terrett, ha condiviso gli ultimi sviluppi riguardanti la Market Structure Bill, dichiarando:
“Il senatore Tim Scott, finora reticente sul fronte bancario della struttura di mercato, ha rivelato oggi una timeline: revisioni e votazioni sia nella commissione Bancaria che in quella AG il mese prossimo, con la legislazione prevista sul piano del Senato all’inizio del prossimo anno.”
Perché i trader di XRP devono monitorare da vicino l’avanzamento della Market Structure Bill a Capitol Hill?
XRP è salito del 14,69% il 17 luglio, dopo che la Camera ha approvato la Market Structure Bill per il Senato. Una legislazione favorevole alle criptovalute potrebbe seguire il lancio degli ETF XRP-spot, incrementando potenzialmente la domanda istituzionale.
XRP è salito del 2,49% martedì 18 novembre, invertendo una perdita del 2,38% del giorno precedente per chiudere a 2,2179 USD. Il token ha sovraperformato il mercato cripto nel suo complesso, che ha guadagnato l’1,46%.
Nonostante la ripresa di martedì, XRP continua a essere scambiato al di sotto delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, confermando un momentum ribassista.
Guardando al futuro, diversi catalizzatori legati all’azione dei prezzi potrebbero prolungare la ripresa, spingendo XRP verso i 2,5 USD.
Tra i livelli tecnici chiave da monitorare si includono:
I catalizzatori di prezzo a breve termine includono:
Questi scenari ribassisti potrebbero spingere XRP verso i 2,2 USD. Se tale livello venisse superato, la linea di tendenza inferiore diventerebbe il prossimo livello chiave di supporto. Un ulteriore calo al di sotto della linea di tendenza inferiore esporrebbe il livello di supporto psicologico dei 2 USD.
Da notare, numerosi tentativi falliti di superare la linea di tendenza superiore in ottobre hanno portato a massimi e minimi più bassi. Fondamentale, la linea di tendenza inferiore ha fornito un supporto molto necessario agli inizi di novembre. Consultare il grafico sottostante come riferimento.
Un superamento del livello di resistenza a 2,35 USD potrebbe aprire la porta al test della EMA a 50 giorni e del livello di resistenza a 2,5 USD. Un movimento sostenuto oltre i 2,5 USD potrebbe spianare la strada verso la EMA a 200 giorni.
I verbali del meeting del FOMC probabilmente influenzeranno il sentiment di mercato più tardi mercoledì, in un contesto di diminuite scommesse su un taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre. Le crescenti preoccupazioni per l’inflazione elevata negli Stati Uniti potrebbero indicare un ritardo nell’ulteriore allentamento della politica, un freno per le criptovalute.
Tuttavia, una forte domanda istituzionale per gli ETF XRP di Franklin e Bitwise potrebbe probabilmente contrastare qualsiasi impatto negativo derivante dai verbali. I trader dovrebbero inoltre monitorare da vicino gli sviluppi legislativi a Capitol Hill, poiché la Market Structure Bill rappresenta un ulteriore catalizzatore chiave per i prezzi.
Le prossime 72 ore potrebbero determinare se XRP recupererà le perdite. Una forte domanda per gli ETF XRP-spot potrebbe decouplare il token da Bitcoin.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.