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XRP – il clamore per gli ETF spot su XRP, l’allargamento della base investitori e l’incremento dell’utilità di XRP hanno stimolato la domanda tra gli acquirenti. Gli afflussi degli ETF spot negli Stati Uniti si sono avvicinati a 1 miliardo di USD venerdì, 5 dicembre, inclinando il rapporto domanda-offerta a favore di XRP.
Nel contempo, l’aumentata utilità concreta di XRP ha probabilmente alimentato la domanda istituzionale per gli ETF spot su XRP. Gli afflussi degli ETF spot XRP hanno superato quelli del mercato statunitense degli ETF spot BTC, nonostante il numero inferiore di ETF.
La settimana scorsa, l’Autorità Monetaria di Singapore ha ampliato l’impronta asiatica di Ripple, concedendo un ambito più ampio per le attività di pagamento ai sensi della licenza Major Payment Institution (MPI). Secondo Ripple, l’approvazione consente di offrire ai clienti della regione servizi di pagamento end-to-end, completamente autorizzati.
Un apetito istituzionale resiliente e un’utilità crescente sono due ingredienti chiave per una traiettoria di prezzo rialzista per XRP.
Di seguito, esaminerò i principali fattori che hanno guidato l’andamento recente dei prezzi, le previsioni a medio termine (4-8 settimane) e i livelli tecnici chiave da monitorare per i trader.
Il mercato statunitense degli ETF spot XRP ha registrato afflussi netti totali pari a 897,35 milioni di USD dalla loro introduzione fino a venerdì, 5 dicembre. Solo quattro ETF spot hanno attirato quasi 1 miliardo di USD in meno di un mese, evidenziando una domanda istituzionale robusta. Un afflusso di 1 miliardo di USD nel primo mese si allineerebbe con le previsioni pre-lancio di JPMorgan, che ipotizzavano 8 miliardi di USD di afflussi netti nel primo anno.
Afflussi sostenuti sono destinati a beneficiare XRP, configurando un outlook rialzista a breve e medio termine.
Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha commentato il successo del primo mese del mercato degli ETF spot, sottolineando:
“< 4 settimane, e XRP è già l’ETF spot crypto più veloce negli USA a raggiungere 1 miliardo di AUM (dopo ETH). Con oltre 40 ETF crypto lanciati quest’anno solo negli USA, alcuni punti sono evidenti per me: 1/ c’è una domanda repressa per prodotti crypto regolamentati, e con Vanguard che apre l’accesso nei conti tradizionali di pensionamento e trading per gli americani… la crypto è ora accessibile a milioni di persone che non necessitano di essere esperti di tecnologia.”
La scorsa settimana, il gruppo Vanguard ha spalancato la porta agli asset crypto, consentendo ai propri clienti di brokeraggio di investire negli ETF spot crypto. Il riposizionamento di Vanguard sugli asset digitali è avvenuto in concomitanza con il lancio degli ETF spot XRP, ampliando la base degli investitori.
La risoluzione del caso SEC vs. Ripple e l’espansione continua di Ripple su Main Street potrebbero accelerare il distacco tra XRP e BTC, come evidenziato dagli afflussi degli ETF spot. Gli ETF spot BTC statunitensi hanno registrato deflussi netti per 87,7 milioni di USD nella settimana conclusasi il 5 dicembre, mentre gli ETF spot XRP hanno visto afflussi netti pari a 230,73 milioni di USD.
Gli afflussi per lunedì, 8 dicembre, sono attesi in seguito oggi.
Il lunedì, 8 dicembre, 21Shares ha depositato un modulo S-1 modificato per il suo ETF spot XRP, ticker TOXR, a fronte di forti afflussi. Un lancio imminente potrebbe ulteriormente inclinare il rapporto domanda-offerta a favore di XRP, supportando l’outlook rialzista a breve e medio termine.
Le scommesse del mercato su un taglio di 25 punti base da parte della Fed previsto per mercoledì, 10 dicembre, hanno rafforzato l’appetito degli investitori per XRP e per il mercato in generale. Tuttavia, l’incertezza permane sul percorso dei tassi della Fed fino al 2026. Un percorso più accomodante, con molteplici tagli nel 2026, potrebbe migliorare il sentiment.
Vista l’incertezza, le Proiezioni Economiche del FOMC, rilasciate a seguito della decisione sui tassi, probabilmente influenzeranno l’outlook a breve termine di XRP. Un’inflazione statunitense più moderata nel settembre potrebbe dare maggior peso ai dovish nella decisione di mercoledì.
Oltre alla Fed, diversi scenari potrebbero stimolare l’appetito degli acquirenti per XRP, tra cui:
A mio avviso, questi potenziali venti favorevoli supportano un movimento a breve termine (1-4 settimane) verso i 2,35 USD e un aumento a medio termine (4-8 settimane) verso i 2,5 USD.
Pur mantenendo un outlook rialzista a breve e medio termine, diversi eventi potrebbero compromettere tale scenario. Tra questi:
Questi eventi potrebbero spingere XRP al di sotto dei 2 USD, esponendo il minimo di novembre, pari a 1,82 USD.
Tuttavia, a mio parere, la forte domanda per gli ETF spot XRP, i progressi verso regolamentazioni favorevoli al mondo crypto, l’ampliamento della base degli investitori e una Fed accomodante sosterranno probabilmente una corsa verso i 3 USD a lungo termine.
In sintesi, l’outlook a breve termine rimane cautamente rialzista, mentre le previsioni a medio e lungo termine sono costruttive.
XRP è salito dell’1,35% lunedì, 8 dicembre, dopo un incremento dello 0,68% nel giorno precedente, chiudendo a 2,0733 USD. Il token ha sovraperformato il mercato crypto nel suo complesso, che ha registrato un aumento dello 0,67%.
Nonostante il guadagno di lunedì, XRP è rimasto al di sotto delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, segnalando una tendenza ribassista. Tuttavia, i fondamentali stanno cambiando direzione rispetto alla tendenza tecnica, supportando un outlook rialzista.
I livelli tecnici chiave da monitorare includono:
Evitare una discesa al di sotto del livello psicologico di 2,0 USD sosterebbe un movimento verso la EMA a 50 giorni. Una rottura sostenuta al di sopra della EMA a 50 giorni aprirebbe la strada al test del livello di resistenza a 2,35 USD. In maniera significativa, un superamento della EMA a 50 giorni indicherebbe una inversione rialzista a breve termine, che a sua volta supporterebbe un aumento a medio termine (4-8 settimane) verso l’EMA a 200 giorni e il livello di 2,5 USD.
I fattori a breve termine che influenzeranno il prezzo includono:
Mantenersi al di sopra della linea di tendenza inferiore e del livello di 2,0 USD aprirebbe la strada verso la linea di tendenza superiore. Un movimento sostenuto al di sopra di tale linea si allineerebbe con gli obiettivi di prezzo a medio termine di 2,5 USD e a lungo termine (8-12 settimane) di 3,0 USD.
Tuttavia, un movimento al di sotto di 1,8239 USD invaliderebbe la struttura rialzista a medio termine.
Gli afflussi degli ETF spot XRP saranno esaminati attentamente martedì, 9 dicembre, con il ribaltamento della posizione crypto di Vanguard e una maggiore utilità di XRP attesi a stimolare la domanda istituzionale. Tuttavia, le speculazioni sulle Proiezioni Economiche del FOMC di mercoledì e gli aggiornamenti da Capitol Hill sul progresso del Market Structure Bill potrebbero aumentare la volatilità.
In sintesi, robusti afflussi degli ETF spot XRP e un taglio dei tassi da parte di una Fed accomodante supportano un movimento a breve termine verso i 2,35 USD. I progressi verso una legislazione favorevole al mondo crypto e un’adozione più ampia di XRP si allineerebbero con gli obiettivi di prezzo a medio termine (4-8 settimane) di 2,5 USD e a lungo termine (8-12 settimane) di 3,0 USD.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.