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XRP è sceso del 17% ad ottobre, mentre i trader hanno reagito al ritardo negli afflussi di capitali istituzionali.
Lo shutdown del governo degli Stati Uniti si è esteso a 16 giorni giovedì, 16 ottobre, oscurando i tempi per le approvazioni degli ETF spot su XRP. Un voto di 51 a 45 ha mancato il requisito dei 60 necessari per approvare una proposta repubblicana per la riapertura del governo. Nessun nuovo intervento da parte dei Democratici ha cambiato rotta in questo decimo voto, alimentando i timori di uno shutdown prolungato.
Lo shutdown governativo negli USA implica che la SEC opera con uno staff ridotto, sospendendo revisioni e approvazioni fondamentali. Tra i ritardi, vi è l’approvazione degli S-1 modificati per gli ETF spot su XRP. Prima dello shutdown, i mercati avevano ipotizzato che la SEC avrebbe approvato i sette ETF spot su XRP entro il 18 ottobre, che segna la prima delle scadenze finali per le decisioni.
In precedenza, la SEC aveva approvato gli S-1 per gli ETF spot di BTC e ETH nello stesso giorno, eliminando così ogni vantaggio competitivo sul mercato.
Anche se il Senato USA dovesse approvare una legge di finanziamento temporaneo venerdì, 17 ottobre, le possibilità che l’agenzia approvi gli ETF spot rimangono pressoché nulle.
Lo shutdown del governo USA significa anche che il Market Structure Bill si è fermato, lasciando lo spazio degli asset digitali negli Stati Uniti senza le regolamentazioni necessarie per il settore crypto. Per contestualizzare, XRP aveva registrato un rally del 14,69% il 17 luglio, dopo che la Camera dei Rappresentanti aveva approvato il Market Structure Bill da inviare al Senato.
Altri fattori che hanno contribuito al marcato calo di ottobre includono l’escalation nella guerra commerciale tra USA e Cina. Il presidente Trump ha minacciato un ulteriore dazio del 100% sulle spedizioni cinesi verso gli USA. Questa minaccia ha fatto crollare XRP a 0,7773 USD, per poi risalire sopra il livello di 2,3 USD.
In particolare, lo shutdown, i ritardi nelle approvazioni degli ETF spot e l’aumento delle tensioni USA-Cina hanno offuscato le recenti mosse di Ripple per affermarsi su Main Street.
Nonostante le difficoltà del mercato, Ripple ha portato avanti le sue ambizioni su Main Street. Questa settimana, l’azienda ha annunciato:
Ripple ha annunciato l’acquisizione di GTreasury il 16 ottobre, segnando il suo ingresso nel mercato dei pagamenti della tesoreria aziendale. Il CEO Brad Garlinghouse ha diffuso il comunicato stampa, affermando:
“Oggi, Ripple sta entrando nel mercato dei pagamenti della tesoreria aziendale da 120 trilioni di USD con l’acquisizione da 1 miliardo di USD di GTreasury.”
Garlinghouse ha spiegato le ragioni alla base dell’acquisizione e la necessità per il settore crypto e per la tecnologia blockchain di affrontare le inefficienze nelle infrastrutture di pagamento, dichiarando:
“Gli ultimi anni hanno ricordato a questo settore perché i pagamenti, prima di tutto, rappresentano il caso d’uso principale per crypto e blockchain. I pagamenti sono il punto di partenza per Ripple proprio per queste ragioni: l’infrastruttura è complessa, frammentata e inefficiente, ma, come ben sappiamo, è perfettamente posizionata per trarre vantaggio dalle tecnologie finanziarie decentralizzate.”
Ha inoltre evidenziato gli attributi chiave di GTreasury e come Ripple intenda puntare sul mercato dei pagamenti della tesoreria aziendale, affermando:
“Quantità sorprendenti di liquidità sono intrappolate in sistemi di pagamento obsoleti, generando attriti, costi inutili e barriere all’ingresso in nuovi mercati. GTreasury ha servito per decenni alcuni dei marchi più noti – e ora, insieme a Ripple, saremo in grado di aiutare i CFO a gestire tutti i loro asset, comprese stablecoin, depositi tokenizzati, ecc., su scala globale, oltre a mettere a frutto il capitale inattivo attraverso i mercati repo via Hidden Road.”
L’espansione strategica di Ripple su Main Street potrebbe ulteriormente legittimare XRP, potenzialmente stimolando una domanda istituzionale tanto necessaria.
Tuttavia, i trader potrebbero dover attendere la riapertura del governo USA, l’approvazione da parte della SEC degli ETF spot, una de-escalation nelle tensioni USA-Cina e i tagli dei tassi da parte della Fed. Questi eventi probabilmente sposteranno l’equilibrio tra domanda e offerta a favore di XRP.
XRP è sceso del 3,46% giovedì, 16 ottobre, dopo aver subito una perdita del 3,9% il giorno precedente, chiudendo a 2,3290 USD. Una serie di tre giorni di perdite ha portato XRP al di sotto del livello di 2,4 USD, avvicinando il livello psicologico dei 2 USD. Il token ha continuato a sottoperformare rispetto al mercato generale, allontanandosi ulteriormente dalle medie mobili esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, confermando così un orientamento ribassista.
I principali livelli tecnici da monitorare includono:
Nelle prossime sessioni, diversi fattori chiave potrebbero determinare le tendenze di prezzo a breve termine:
Scenario ribassista: Rischi sotto 2,2 USD
Questi scenari ribassisti potrebbero trascinare XRP verso i 2,2 USD. Se questo livello venisse superato, 2,0 USD rappresenterebbe il successivo supporto chiave.
Scenario rialzista: Verso i 3 USD
Questi scenari rialzisti potrebbero spingere XRP verso i 3,0 USD.
Il mercato crypto ha disperatamente bisogno di buone notizie, dopo che la capitalizzazione totale di mercato è crollata, passando da 4,27 trilioni di USD il 6 ottobre a 3,64 trilioni di USD il 17 ottobre.
Un disegno di legge per il finanziamento temporaneo potrebbe rivelarsi cruciale, considerando i potenziali ritardi nei lanci degli ETF spot su XRP e la mancanza di progressi del Market Structure Bill in Senato.
Una diminuzione delle tensioni commerciali tra USA e Cina e tagli dei tassi da parte della Fed potrebbero aumentare la domanda per XRP. Tuttavia, l’approvazione degli ETF spot e il passaggio del Market Structure Bill rimarranno probabilmente i due principali catalizzatori per il prezzo a breve termine.
Tutti gli sguardi sono rivolti al Senato, dove un undicesimo voto potrebbe determinare se XRP torna a 3 USD o continua il suo calo verso i 2 USD.
I trader dovrebbero monitorare da vicino Capitol Hill, le notizie sui negoziati USA-Cina e i commenti della Fed.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.