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XRP assume il ruolo di protagonista giovedì 13 novembre, quando l’ETF XRP-spot di Canary Fund ottiene il via libera per iniziare le negoziazioni. Il blocco del governo USA aveva posticipato i lanci degli ETF XRP-spot in ottobre, spingendo il token da $2,848 al livello di supporto psicologico di $2.
Dopo previsioni di influssi rialzisti, il primo ETF XRP-spot puramente statunitense sarà un banco di prova per la domanda istituzionale. Una forte domanda istituzionale potrebbe portare XRP a nuovi massimi, rispecchiando l’effetto dei flussi degli ETF BTC-spot ed ETH-spot sui trend di prezzo di BTC ed ETH.
BTC e ETH hanno raggiunto massimi storici rispettivamente di $125.761 e $4.958 grazie a una forte domanda istituzionale generata dagli ETF spot.
La borsa Nasdaq ha approvato l’ETF 8-A XRP di Canary Funds, preparando il terreno per una sessione storica di giovedì 13 novembre. L’ETF XRP di Canary (XRPC) sarà il primo prodotto statunitense a offrire agli investitori un’esposizione pura a XRP.
La conduttrice di CryptoAmerica e giornalista Eleanor Terrett ha condiviso l’approvazione da parte del Nasdaq, affermando:
“Alle ore 17:30 ET, l’ETF XRP di Canary Funds è ufficialmente operativo dopo che il Nasdaq ha certificato la sua quotazione, autorizzando il lancio di XRPC domani all’apertura del mercato.”
Terrett ha condiviso una dichiarazione del CEO di Canary Funds, Steven McClurg, il quale ha dichiarato secondo quanto riportato: stated:
“Siamo molto entusiasti di diventare operativi con il primo ETF XRP spot a singolo token. Ciò non sarebbe stato possibile senza la leadership del presidente Atkins, del commissario Peirce e di tutte le altre persone eccezionali della SEC, che sono favorevoli al libero mercato!”
Canary Funds, Bitwise, Franklin Templeton e 21Shares hanno presentato S-1 emendati per consentire il lancio degli ETF spot durante il blocco del governo statunitense. Gli emittenti degli ETF hanno eliminato il linguaggio relativo agli ’emendamenti di ritardo’, permettendo così l’inizio delle negoziazioni dopo un periodo di attesa di 20 giorni. Bitwise sarà il prossimo ETF XRP-spot a essere lanciato, seguiti dagli ETF spot di Franklin Templeton e 21Shares.
Il lancio di giovedì sottolineerà il cambiamento sismico nell’atteggiamento della SEC nei confronti delle criptovalute. Dall’inaugurazione del 2025 di Trump e dalle dimissioni dell’ex presidente della SEC, Gary Gensler, la SEC ha ritirato il ricorso contro la sentenza del luglio 2023 del giudice Torres riguardante le vendite programmatiche di XRP ruling. Il giudice Torres aveva stabilito che le vendite programmatiche di XRP non soddisfacevano il terzo criterio del Howey Test. La decisione e il ritiro del ricorso da parte della SEC hanno aperto la strada a un ETF XRP-spot.
Il Presidente di NovaDius Wealth Management, Nate Geraci, ha commentato il cambiamento nel panorama normativo delle criptovalute, stating:
“Poco più di un anno fa, la SEC stava appellando la decisione giudiziaria secondo cui XRP non soddisfaceva la definizione legale di un titolo… Giovedì, sembra che verrà lanciato il primo ETF XRP spot ai sensi dell’’33 Act. È difficile descrivere il cambiamento normativo nel settore crypto nell’ultimo anno. Come il giorno e la notte.”
XRP è sceso dello 0,2% mercoledì 12 novembre, dopo una perdita del 5,24% nel giorno precedente, chiudendo a $2,3872. Il token ha sovraperformato il mercato crypto più ampio, che ha registrato un calo dello 0,93%.
La perdita di martedì ha lasciato XRP con valori inferiori alle Medie Mobili Esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, indicando un orientamento ribassista.
Tuttavia, diversi eventi potrebbero indurre un’inversione di tendenza, portando potenzialmente XRP al di sopra dei $3.
I principali livelli tecnici da monitorare includono:
Nel breve termine, diversi scenari chiave potrebbero influenzare l’andamento dei prezzi:
Questi eventi ribassisti potrebbero spingere XRP verso $2,35, esponendo il livello di supporto a $2,2. Se superato al ribasso, la linea di tendenza inferiore costituirebbe il prossimo livello di supporto chiave.
Il canale discendente ha mostrato tentativi falliti di superare la linea di tendenza superiore all’inizio di ottobre. I tentativi di rottura falliti hanno portato a massimi e minimi decrescenti, un indicatore ribassista. L’appetito degli acquirenti alla linea di tendenza inferiore rimane fondamentale; un calo al di sotto di essa potrebbe attivare il supporto psicologico di $2. Consultare il grafico di seguito per riferimento.
Una rottura al di sopra del livello di resistenza di $2,5 potrebbe aprire la strada alle EMA a 50 e 200 giorni. Un movimento sostenuto attraverso le EMA permetterebbe agli rialzisti di puntare al livello di resistenza di $2,62, con la linea di tendenza superiore come prossimo livello chiave di resistenza.
Nonostante la perdita di mercoledì, il lancio dell’ETF spot XRP probabilmente incrementerà il sentiment, potenzialmente portando XRP verso il suo massimo storico di $3,66 (exchange Binance).
Tuttavia, i progressi del Market Structure Bill a Capitol Hill e il voto della Camera per la riapertura del governo influenzeranno anche le prospettive di prezzo a breve termine.
Il percorso a breve termine di XRP dipenderà dalla domanda per gli ETF XRP-spot. Nel frattempo, i dati economici USA e l’orientamento della politica monetaria della Fed influenzeranno ulteriormente il mercato, in un contesto di mutate aspettative per un taglio dei tassi a dicembre.
Le prossime 24 ore decideranno se XRP riuscirà finalmente a liberarsi dall’ombra di Bitcoin.
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Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.