Tradotto con IA
Il Presidente USA Trump ha annunciato un’ulteriore tariffa del 100% sulle spedizioni cinesi, innescando un flash crash. XRP è crollato fino a un minimo di sessione di 0,7745 USD prima di recuperare la soglia di 2,3 USD.
Il Presidente Trump ha reagito ai piani della Cina di introdurre controlli all’esportazione sulle terre rare, in vigore dal 1 novembre, affermando:
“Considerando che la Cina ha assunto questa posizione senza precedenti, e parlando solo per gli Stati Uniti, e non per altre nazioni che erano minacciate in modo analogo, a partire dal 1 novembre 2025 (o prima, a seconda di eventuali ulteriori azioni o modifiche adottate dalla Cina), gli Stati Uniti d’America imporranno una tariffa del 100% sulla Cina, oltre a qualsiasi dazio attualmente applicato. Inoltre, il 1 novembre imporremo controlli all’esportazione su qualsiasi software critico.”
La data di entrata in vigore è cruciale, dato che il Presidente Trump e il Presidente cinese Xi si incontreranno al vertice APEC, dal 31 ottobre al 1 novembre.
È degno di nota che la ripresa di XRP e del mercato più ampio dai minimi di sessione suggerisca un ottimismo riguardo all’evitare una guerra commerciale totale tra USA e Cina. Tuttavia, è probabile che i trader rimangano nervosi nei prossimi giorni. Ulteriori misure da parte della Cina e ritorsioni tariffarie potrebbero attenuare le speranze per un potenziale accordo tra Trump e Xi.
Oltre al mercato delle criptovalute, il Nasdaq Composite ha perso il 3,56%, mentre l’oro ha guadagnato l’1%.
Mentre una guerra commerciale totale tra USA e Cina ha colpito gli asset a rischio, il previsto lancio degli ETF spot su XRP ha offerto il supporto tanto necessario.
Gli emittenti degli ETF spot su XRP hanno continuato a depositare emendamenti S-1 venerdì 10 ottobre, segnalando un lancio imminente. Bitwise Asset Management ha depositato un emendamento S-1 per l’ETF Bitwise XRP.
Dopo aver approvato i Generic Listing Standards (GLS) per le azioni dei Commodity-Based Trust, la SEC deve approvare gli S-1 affinché gli emittenti possano lanciare gli ETF spot. In precedenza, gli emittenti degli ETF avevano ritirato i loro moduli 19b-4 su richiesta della SEC, eliminando il processo di revisione e le scadenze per la decisione finale.
Il blocco del governo degli USA si estenderà fino a martedì 14 ottobre, ed eventualmente oltre. Il Senato dovrebbe riprendere il lavoro il 14 ottobre, con la necessità di 60 voti per approvare una legge di finanziamento provvisoria. Una riapertura del governo potrebbe probabilmente aumentare le aspettative di imminenti approvazioni degli ETF, potenzialmente innescando un’ondata di domanda istituzionale.
Il blocco del governo USA e l’ultimo annuncio delle tariffe hanno fatto crollare XRP da 3,1027 USD (2 ottobre) a 2,3628 USD (11 ottobre), con una perdita del 24%. Gli analisti si aspettano che XRP raggiunga nuovi massimi con il lancio degli ETF spot.
Il lancio di un ETF spot su XRP potrebbe avvenire in un momento cruciale, considerando il recente Executive Order di Trump che permette agli investitori 401(k) di accedere ad asset alternativi, come le criptovalute.
I consulenti finanziari stanno aprendo le loro porte anche alle criptovalute. Recentemente Vanguard ha invertito il suo assetto, con piani per offrire accesso alle criptovalute attraverso la sua piattaforma di intermediazione. Venerdì 10 ottobre, Morgan Stanley ha ampliato la sua offerta di investimenti includendo gli ETF spot su BTC, sottolineando la crescente domanda di criptovalute.
Il gigante bancario USA offrirà, a quanto si dice, fondi in criptovalute a tutti i clienti. In precedenza, la banca limitava l’accesso solo agli investitori con una propensione al rischio elevata e almeno 1,5 milioni di USD in assets.
I cambiamenti di politica di Vanguard e Morgan Stanley legittimano ulteriormente gli asset digitali, potenzialmente incrementando la loro adozione.
XRP è crollato del 15,3% venerdì 10 ottobre, dopo aver registrato una perdita del 2,64% il giorno precedente, chiudendo a 2,3753 USD. Il token ha avuto una performance inferiore rispetto al mercato più ampio, che ha perso il 9,38% e ha negoziato al di sotto delle medie mobili esponenziali a 50 e 200 giorni.
I trader stanno osservando i seguenti livelli tecnici:
Nelle prossime sessioni, diversi scenari chiave potrebbero guidare le tendenze di prezzo a breve termine:
Scenario Ribassista
Questi scenari ribassisti potrebbero trascinare XRP verso 2,3 USD, esponendo il livello di supporto a 2,0 USD.
Scenario Rialzista
Questi scenari rialzisti potrebbero spingere XRP a 2,5 USD, consentendo agli investitori rialzisti di puntare a 2,8 USD. Un movimento sostenuto oltre i 2,84 USD potrebbe portare a considerare la soglia di 3 USD.
Nonostante il crollo di ottobre, diversi catalizzatori di prezzo potrebbero spingere XRP a nuovi massimi. I lanci degli ETF spot e l’approvazione del Market Structure Bill da parte del Senato potrebbero alimentare una domanda più ampia da parte degli investitori retail e istituzionali. Tuttavia, ritardi prolungati nel lancio degli ETF spot su XRP e ostacoli legislativi probabilmente peseranno sul sentiment.
Considerando la focalizzazione del mercato sugli ETF spot, un lancio in ottobre sarà cruciale. Se il governo verrà riaperto mercoledì 15 ottobre, la SEC potrebbe potenzialmente approvare gli S-1 entro 10 giorni. Tuttavia, se il blocco si estende oltre il 20 ottobre, gli emittenti potrebbero affrontare ritardi fino a novembre.
Gli analisti osserveranno attentamente come i rischi normativi influenzeranno le previsioni di prezzo di XRP nelle prossime settimane.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.