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XRP ha interrotto una serie vincente di tre giorni martedì 21 ottobre, con lo stallo in Senato USA che ha raggiunto il giorno 21. Il token non è riuscito a superare il livello di 2,5 USD, portando a una correzione fino al livello di 2,4 USD, mentre i trader hanno consolidato i profitti.
Il prolungato shutdown del governo USA ha continuato a ritardare il lancio degli ETF spot XRP, che si prevedeva iniziasse a operare già da lunedì 20 ottobre. Grayscale, 21Shares e Bitwise avevano scadenze decisive fissate al 18, 19 e 20 ottobre. Fondamentale, gli analisti si aspettavano che la SEC approvasse tutti e sette gli ETF spot il 17 ottobre per evitare qualsiasi vantaggio da first-to-market.
È probabile che Canary Capital, CoinShares e WisdomTree subiscano ritardi nelle approvazioni dei loro moduli S-1, posticipando l’atteso afflusso di capitali istituzionali negli ETF spot XRP.
Per gli emittenti degli ETF spot XRP, il ritardo nelle approvazioni della SEC potrebbe tradursi in una maggiore concorrenza con altri ETF crypto spot, attenuando così la domanda. Eric Balchunas, analista senior ETF di Bloomberg Intelligence, ha condiviso dettagli sui lanci in attesa degli ETF crypto spot, dichiarando:
“Ci sono attualmente 155 presentazioni di ETP crypto che seguono 35 differenti asset digitali. Potremmo facilmente arrivare a vedere oltre 200 immettersi sul mercato nei prossimi 12 mesi. Una vera corsa al territorio.”
Secondo la lista compilata dall’analista ETF di Bloomberg Intelligence, James Seyffart, ci sono state 23 presentazioni per ETF spot Solana e 23 per ETF spot BTC dal 2024, che dominano la classifica. Le presentazioni per ETF spot XRP ammontano a 20, mentre per gli ETF spot ETH ce ne sono state 10. Questi numeri elevati evidenziano un panorama competitivo.
La conclusione del caso SEC contro Ripple, a seguito dei ritiro degli appelli, ha aumentato le aspettative per un’approvazione rapida degli ETF spot XRP. Tuttavia, la riluttanza della SEC a dare il via libera agli ETF spot significa che gli emittenti degli ETF spot XRP potrebbero trovarsi ad affrontare una concorrenza stringente. La SEC potrebbe approvare tutti gli ETF crypto spot per evitare che un singolo token ottenga un vantaggio da first-to-market.
Nate Geraci, Presidente di NovaDius Wealth Management, ha commentato l’elevato numero di lanci pianificati per gli ETF crypto spot, dichiarando:
“La mia conclusione … Sono estremamente rialzista sugli ETF crypto basati su indici e gestiti attivamente. Non si può certo aspettare che gli investitori tradizionali affrontino tutti questi singoli token. Adotteranno un approccio diversificato, a tappeto, verso questa classe di asset emergente. È ovvio.”
È interessante notare come lo stallo al Senato USA e i ritardi nel lancio degli ETF spot XRP abbiano offuscato le notizie sulla pianificazione, da parte di Evernorth, di creare una riserva di XRP da 1 miliardo di dollari. Gli esperti di mercato prevedono una forte domanda per XRP come asset di riserva, fondamentale per i futuri rialzi dei prezzi.
XRP è sceso del 2,95% martedì 21 ottobre, invertendo parzialmente il rally del 4,47% del giorno precedente per chiudere a 2,4242 USD. Il token ha registrato performance inferiori rispetto al mercato crypto più ampio, che è sceso del 2,13%. La correzione ha lasciato XRP ben al di sotto delle Medie Mobili Esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, confermando un orientamento ribassista.
I livelli tecnici chiave da monitorare includono:
Nelle prossime sessioni, diversi scenari potrebbero influenzare le tendenze dei prezzi a breve termine:
Scenario Ribassista: Rischi al di Sotto di 2,4 USD
Questi eventi ribassisti potrebbero spingere XRP verso il livello di 2,4 USD. Una discesa al di sotto di 2,4 USD potrebbe permettere ai ribassisti di puntare sul supporto psicologico a 2,0 USD.
Scenario Rialzista: La Strada Verso i 3 USD
Questi scenari rialzisti potrebbero spingere XRP al di sopra del livello di 2,5 USD, portando 2,7 USD in vista. Un movimento sostenuto oltre 2,7 USD aprirebbe la strada a testare la resistenza a 3,0 USD.
Le previsioni a breve termine per il prezzo di XRP dipendono dallo shutdown. Un ulteriore ritardo potrebbe portare XRP a perdere i guadagni recenti, in assenza di un afflusso consistente di capitali istituzionali.
I trader dovrebbero monitorare attentamente gli sviluppi a Washington, poiché una riapertura del governo permetterebbe alla SEC di approvare i moduli S-1.
XRP potrebbe avvicinarsi e potenzialmente superare il livello di 3,0 USD se il Senato USA approverà una legge provvisoria di finanziamento. Una riapertura del governo potrebbe creare una tempesta perfetta, mentre gli analisti scommettono su molteplici tagli dei tassi da parte della Fed, sui lanci degli ETF spot XRP e sull’aumento delle riserve XRP a scopi di tesoreria.
Fondamentale, una riapertura del governo metterebbe in luce anche il Market Structure Bill. Una legislazione favorevole alle criptovalute potrebbe migliorare il sentiment, portando potenzialmente XRP a nuovi massimi.
Capitol Hill ha la chiave per il prossimo movimento di XRP. Un voto del Senato su una legge provvisoria di finanziamento potrebbe determinare se XRP ritorna a 3 USD o scende verso 2 USD.
I trader dovrebbero monitorare attentamente Capitol Hill e le notizie commerciali USA-Cina.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.