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Natural Gas, Analisi Fondamentale Giornaliera – I traders guardano già alla prossima settimana ed al freddo che verrà

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Armando Madeo
Pubblicato: Jan 11, 2019, 13:37 GMT+00:00

Si prevede uno stoccaggio deludente per il mese di Gennaio, ma il meteo potrebbe aiutare il calo delle scorte

Natural Gas, Analisi Fondamentale Giornaliera – I traders guardano già alla prossima settimana ed al freddo che verrà

Come visto nell’articolo di ieri, l’ Energy Information Administration ha comunicato un prelievo di 91 miliardi di bcf nella settimana terminata Venerdì 4 Gennaio. Il prelievo è stato inferiore a quello dell’anno scorso a parità di periodo, che fu di -359 miliardi di piedi cubi, ed inferiore al prelievo della media a 5 anni pari a -182 miliardi di piedi cubi.

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La produzione di gas naturale negli Stati Uniti ha raggiunto livelli record nel 2018 . La produzione di gas naturale è cresciuta costantemente durante tutto l’anno, guidata dagli aumenti di produzione nel bacino appalachiano , nel bacino del Permiano e nella formazione di scisti di Haynesville . La crescita della produzione è stata determinata da diversi fattori a seconda della regione, tra cui l’aumento delle infrastrutture di trasporto, la perforazione più efficiente, l’aumento della produzione di petrolio greggio e l’aumento dei prezzi del gas naturale.

È estremamente probabile che un mese di Dicembre più caldo del previsto abbia ridotto il numero di prelievi di gas dalle scorte sotterranee, ma è anche possibile che la produzione record negli USA abbia influito e non poco in tal senso.

Produzione a secco di gas naturale

Per la settimana che termina quest’oggi Venerdì 11 Gennaio, al momento al momento gli analisti hanno una previsione di prelievo pari a -100 Bcf. I dati sulle scorte di tutto il mese di Gennaio saranno deludenti, ma il mercato sembra aver già scontato questa realtà. I tori hanno bisogno di un cambiamento rialzista nei modelli meteorologici a partire dalla seconda e terza settimana di questo mese, allorquando una corrente fredda proveniente dal Canada si sposterà sulla costa Est del Nord America portando temperature al di sotto della media stagionale su gran parte del paese.

Secondo Commodity Wx Group questo potrebbe essere dagli anni 2000 il quinto mese di Gennaio più caldo di queste due decadi circa. Essendo Gennaio il mese di maggior consumo di gas per il riscaldamento, la settimana prossima risulta essere decisiva per le sorti dei prezzi del NatGas.

Previsioni

Quest’oggi il contratto di Febbraio del Henry Hub Natural Gas sta scambiando in territorio positivo con un guadagno di più di due punti e mezzo percentuali. A circa un ora dall’apertura di Wall Street il Natural Gas è quotato 3,05 dollari per mmbtu.

Sull'Autore

Giornalista pubblicista indipendente iscritto all’ODG Campania con laurea Magistrale in Biologia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Classe 1988, svolge attività di trading part-time con una passione per gold, silver, oil e le valute ad essi correlate.

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