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I titoli sono in forte rialzo martedì pomeriggio mentre il presidente Trump revoca la minaccia di applicare dazi del 50% sull’Unione Europea, optando invece per negoziati fino al 9 luglio.
L’S&P 500 è in crescita dell’1,89%, mentre il Nasdaq sale del 2,35% e il Dow registra un aumento dell’1,55%. Il cambio di retorica commerciale sta attutendo le preoccupazioni degli investitori emerse la scorsa settimana e sta contribuendo a invertire la forte discesa di venerdì. I mercati statunitensi si riallineano anche ai modesti guadagni esteri di lunedì, dopo la riapertura per il Memorial Day.
Dati aggiornati dal Conference Board mostrano che la fiducia dei consumatori a maggio ha raggiunto 98, ben oltre l’atteso 87. Questa lettura positiva suggerisce una resilienza nella spesa delle famiglie, uno dei motori principali della crescita statunitense. I trader ora guardano avanti ai dati sull’inflazione PCE previsti per venerdì, nonché ai verbali della riunione del FOMC di mercoledì, alla ricerca di indizi su come i decisori monetari stiano interpretando le recenti minacce di dazi e le tendenze di spesa.
I titoli tecnologici stanno trainando l’avanzata, con tutti gli 11 settori dell’S&P in crescita. Il settore della tecnologia è in rialzo di oltre il 2,4%, sostenuto dai forti guadagni ottenuti nei semiconduttori e dai nomi esposti all’IA.
Marvell Technology è in forte ascesa con un incremento del 7,8% e ARM Holdings aggiunge quasi il 6,9%. Tesla guadagna quasi il 6% dopo aver performato meglio nelle sessioni recenti, mentre Shopify, Microchip e AMD salgono tra il 4% e il 5%. I trader si stanno anche posizionando in vista degli utili di Nvidia di domani, con il leader dell’IA in aumento di quasi il 3% intraday.
La forza settoriale è ampia, ma è trainata dai beni di consumo discrezionali, in aumento di quasi il 2,9%, in parte grazie a una ripresa di Tesla e Ross Stores. Il settore finanziario è in rialzo dell’1,5% poiché il calo dei rendimenti dei Treasury a lungo termine ha allentato le preoccupazioni riguardanti condizioni di credito più restrittive. Tutti i settori stanno registrando crescita, mentre le aree difensive, come le utilities e i beni di prima necessità, sono in ritardo con guadagni inferiori all’1%.
Non tutte le notizie sugli utili stanno alimentando il rally. PDD Holdings è in calo di oltre il 15% dopo aver riportato una diminuzione del 47% degli utili nel primo trimestre e non riuscendo a raggiungere le aspettative di fatturato. Il forte calo esercita pressioni sul sentiment nei confronti delle società tecnologiche cinesi e dei rivenditori online. I trader ora osservano il report di Nvidia dopo la chiusura di mercoledì, in attesa del prossimo importante catalizzatore sugli utili tecnologici.
L’attenzione ora si sposta sui dati economici chiave e sui commenti delle banche centrali. I verbali della riunione della Fed di mercoledì e il rilascio dell’inflazione PCE di venerdì definiranno le previsioni sui tassi fino a giugno.
Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, afferma che i tassi dovrebbero rimanere stabili finché gli effetti dei dazi sull’inflazione non diventeranno più chiari.
Con l’S&P 500 sceso di circa il 4% dai massimi di febbraio, i trader sono in attesa di vedere se l’attenuarsi dei rischi commerciali e il rafforzamento dei dati sui consumatori possono sostenere questa ripresa.
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James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.