Litecoin, Dash, Zcash: Possono queste privacy coin proseguire il rally?

Litecoin (LTC), Dash (DASH) e Zcash (ZEC) stanno registrando rotture rare multi-annuali che potrebbero estendere i loro recenti rally esplosivi.

Man mano che il capitale si sposta dai token AI e meme surriscaldati, i trader stanno osservando queste privacy coin storiche in vista di potenziali guadagni di diverse centinaia di percento, ma il momentum riuscirà davvero a persistere questa volta? Analizziamo la situazione.

Analisi Litecoin: Confluenza Chiave in Vista, Zona Che Può Fare la Differenza

Il grafico giornaliero di LTC mostra il prezzo che si sta trascinando in una zona di confluenza critica che probabilmente determinerà se il suo rally seguirà l’andamento rialzista di Zcash o se svanirà in un altro falso breakout.

La criptovaluta argento viene scambiata attorno a 108 USD, oscillando vicino al ritracciamento Fibonacci 0,618 (108,24 USD) del range 63–136 USD e appena sopra un ristretto cluster di supporti rappresentato dalle medie mobili esponenziali a 20 giorni (verde), 50 giorni (rosso) e 200 giorni (blu) intorno a 99–103 USD.

Questo insieme di EMA funge attualmente da zona di domanda a breve termine; finché i rialzisti la difenderanno, il percorso di minor resistenza tenderà verso l’alto.

L’ostacolo immediato è duro: il precedente supporto del canale ascendente, ora trasformato in resistenza, si interseca con una linea di tendenza discendente di diversi mesi e con il livello Fibonacci 0,786 (circa 120 USD), formando una significativa zona di offerta evidenziata nel grafico.

Una rottura netta e una chiusura giornaliera al di sopra di 118–120 USD confermerebbero un rinnovato slancio rialzista, aprendo la porta a un movimento verso il range 135–140 USD (il precedente massimo locale).

Il mancato riconoscimento di quella confluenza, tuttavia, mantiene aperta la possibilità del bull trap.

Un rifiuto nella fascia 115–120 USD, seguito da una chiusura sotto i 100 USD, indicherebbe che il retest del canale ha avuto successo come resistenza, aumentando il rischio di una discesa più marcata verso 91, 80 e persino la zona dei 70 USD delineata dal supporto discendente esteso.

Analisi Zcash: I Rialzisti Ignorano i Segnali di Ipercomprato

Il momentum rialzista di Zcash continua a crescere nonostante segnali estremi di ipercomprato.

L’indice di forza relativa (RSI) settimanale della criptovaluta si mantiene in territorio “estremamente ipercomprato”, superando il valore di 90. La rottura al di sopra della zona di offerta 2020–2022 e l’estensione Fibonacci 1,618 nei pressi dei 488 USD hanno convertito questi livelli in supporto, confermando un potente cambiamento di tendenza.

Finché i rialzisti difenderanno l’area 480–500 USD durante i pullback, il prossimo magnete logico al rialzo si posizionerà attorno all’estensione Fibonacci 2,618 nei pressi dei 780 USD, in linea con la struttura ad espansione verticale e un profilo di volume aggressivo.

È plausibile la formazione di un wick esplosivo verso questa zona prima di una significativa mean-reversion, sebbene il mancato mantenimento dei 480 USD implicherebbe il rischio di un ritracciamento più profondo del movimento.

Analisi Dash: Attenzione all’EMA a 20 Giorni per la Continuazione

Come Zcash, Dash sta cercando di normalizzare il suo breakout verticale senza cedere completamente il momentum. Dopo un netto rifiuto nei pressi di 130 USD, DASH si sta consolidando sopra l’EMA a 20 giorni (verde), il suo principale indicatore di tendenza, ora raggruppato intorno alla zona 75–80 USD.

Mantenere questo supporto dinamico preserva la struttura rialzista e favorisce un’ulteriore estensione verso l’alto, con il target Fibonacci 1,618 nei pressi di 104,21 USD che rappresenta il prossimo magnete logico al rialzo e una potenziale area per la presa di profitto.

Una chiusura giornaliera decisiva al di sopra dei 100 USD rafforzerebbe l’idea che si tratti di una pausa controllata, non di un picco esplosivo. Al contrario, un breakdown sotto l’EMA a 20 giorni aprirebbe la strada a una mean reversion più marcata verso l’EMA a 50 giorni, attualmente situata nella fascia media dei 50 USD.