L’Euro Dollaro Supera 1,0850 mentre si Avvicinano i Dati sull’Inflazione USA

Dopo aver chiuso in territorio negativo la seduta di giovedì, il prezzo dell’euro dollaro ha continuato la sua discesa, toccando il livello più basso da metà dicembre a 1,0813, qualche ora prima dall’apertura della sessione europea.

La Banca Centrale Europea ha lasciato i tassi di riferimento invariati come previsto dopo la riunione politica di gennaio e non ha apportato modifiche significative al linguaggio delle dichiarazioni. Durante la consueta conferenza stampa post-incontro, la presidente della BCE Christine Lagarde si è astenuta dal commentare la possibile tempistica di una svolta politica e ha ripetuto che i policymaker concordano sul fatto che è ancora prematuro parlare di tagli dei tassi. La Lagarde, tuttavia, ha osservato che la crescita dei salari è già in calo e ha aggiunto che si aspettano che l’inflazione continui a diminuire nel corso del 2024.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Gli investitori del fiber prima di fare altre mosse attendono la pubblicazione dei dati sull’Indice dei Prezzi sulle Spese per Consumi Personali (indice PCE). Il giorno precedente è stato pubblicato l’indice dei prezzi PCE, aumentato del 2% su base trimestrale nel quarto trimestre, portando a pensare che è probabile che la reazione del mercato ai dati sull’inflazione PCE di dicembre potrebbe essere modesta.

Comunque, nel caso in cui i flussi verso la valuta rifugio, rappresentata in questo caso dal dollaro americano, domineranno l’azione dei mercati finanziari nella seconda metà della giornata, il cambio euro dollaro potrebbe avere difficoltà a mettere in scena una continuazione del rimbalzo per la seconda parte della sessione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0868, in rialzo dello 0,21% ed in pieno test di break-out rialzista del livello annuale 1,0862, che potrebbe annullare di fatto il tentativo di chiudere la settimana con un tono più ribassista.

Quindi, una chiusura sopra 1,0862 porterebbe i tori a creare le basi per iniziare un movimento rialzista che avrà come obiettivo di medio termine il raggiungimento del livello annuale 1,0959; manca solo una chiusura sopra il livello chiave 1,0900. Viceversa, una chiusura sotto 1,0840 permetterà agli orsi di continuare il movimento ribassista, con il livello chiave 1,0800 che rappresenta il prossimo obiettivo short.

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