L’Euro Dollaro Cerca di Difendere il Supporto 1,0800 prima della Chiusura Settimanale

Il prezzo dell’euro dollaro dopo aver toccato il massimo della giornata a 1,0867 è arretrato e ha provvisoriamente superato il supporto psicologico 1,0800. Le prospettive tecniche a breve termine suggeriscono che il fiber potrebbe mettere in atto una correzione fisiologica prima del prossimo rialzo, ma è probabile che le perdite rimarranno limitate.

I dati sull’inflazione pubblicati ieri hanno rivelato che l’inflazione annuale negli Stati Uniti è scesa al 6,5% a dicembre dal 7,1% di novembre come previsto dagli analisti mentre il dato IPC Core, che esclude i prezzi alimentari ed energetici, è sceso al 5,7% dal 6%. Entrambe questi rilasci sono stati in linea con le stime degli analisti e il future del dollaro americano ha oscillato selvaggiamente nello stesso momento che gli investitori cercavano di capire come questi dati potevano influenzato le prospettive dei tassi della Federal Reserve.

Si va verso la conferma di un rialzo USA di soli 25 punti base

I dati sull’inflazione e le ultime dichiarazioni di alcuni funzionari della FED suggeriscono chiaramente probabilmente il future del dollaro perderà ancora terreno.

Tra i tanti funzionari, si menziona il presidente della Federal Reserve di Filadelfia, Patrick Harker, il quale ha affermato che è giunto il momento per i futuri aumenti dei tassi della Fed di passare a incrementi di “soli” 25 punti base.

Mentre ora ci si aspetta ampiamente che la FED allenterà la propria politica monetaria, la palla ora passa alla BCE che cercherà di assicurarsi che i mercati comprenderanno il loro impegno per le prospettive da falco.

Date queste premesse, ci si aspetta un ritracciamento fisiologico per l’euro dollaro ma la tendenza di fondo resta rialzista.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0852, in ribasso dello 0,28%. Nel grafico è ben visibile la ripresa della pressione dei rialzisti per cercare di chiudere la settimana con un tono decisamente positivo che apre ad uno scenario ancora più rialzista.

Con una chiusura al di sopra del livello psicologico 1,0800 ma anche sopra la resistenza 1,0850 l’euro dollaro dovrebbe continuare il movimento long e forse raggiungere in poche sedute il livello annuale 1,0920. Si conferma sempre di più la possibilità di un raggiungimento nelle prossime settimane del livello annuale 1,1075, il target di breve/medio termine.

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