Il petrolio perde terreno mentre l’Arabia Saudita riduce i prezzi per i clienti

Video petrolio 07.09.20.

L’Arabia Saudita taglia i prezzi per gli acquirenti in Asia e negli Stati Uniti

Il petrolio rimane sotto una pressione significativa poiché l’Arabia Saudita ha tagliato i prezzi di vendita ufficiali di ottobre per i clienti in Asia e negli Stati Uniti

L’Asia, sede di Cina e India, è stata vista come un raro punto luminoso per la domanda di petrolio durante l’attuale crisi. La mossa dell’Arabia Saudita evidenzia la vulnerabilità della ripresa della domanda in questa regione.

Sebbene sia troppo presto per parlare di un altro rallentamento della domanda, sembra che i clienti asiatici non fossero pronti a prendere troppo petrolio ai prezzi correnti, quindi l’Arabia Saudita ha dovuto offrire uno sconto per difendere la sua quota di mercato nella regione chiave.

Negli ultimi giorni il petrolio si è trovato sotto pressione a causa dei timori sul ritmo di ripresa della domanda di petrolio, quindi la mossa dell’Arabia Saudita ha intensificato il recente trend negativo.

Inoltre, il Labor Day segna la fine della stagione di guida negli Stati Uniti, quindi i futuri cali dei livelli delle scorte saranno più difficili da raggiungere.

Il numero di impianti di perforazione statunitensi che perforano il petrolio aumenta da 1 a 181

Il più recente rapporto Baker Hughes ha indicato che il numero di impianti di perforazione statunitensi è aumentato da 2 a 256. Anche il numero di trivellazioni petrolifere statunitensi è cresciuto da 1 a 181.

Nella settimana precedente, il numero di trivellazioni petrolifere statunitensi è sceso da 183 a 180. Pertanto, il numero di piattaforme petrolifere ha iniziato a rimbalzare dopo il recente ritiro.

Resta da vedere se il numero di piattaforme petrolifere statunitensi rimarrà al di sopra di 180 alla luce della recente azione sui prezzi del petrolio.

Il petrolio WTI è rimasto per lo più al di sopra del livello di $ 40 in luglio e agosto, quindi i produttori di petrolio statunitensi hanno avuto il tempo di adeguare i loro piani tenendo presente questo nuovo livello di prezzo.

Attualmente, il petrolio sta cercando di stabilizzarsi al di sotto del livello di $ 40. Se la visita del petrolio al territorio al di sotto dei 40 dollari non è seguita da un rapido rimbalzo, il petrolio avrà buone possibilità di ottenere un ulteriore slancio al ribasso e scendere al di sotto del livello di 39 dollari.

Sebbene i produttori di petrolio statunitensi siano noti per la loro rapida reazione ai cambiamenti del mercato, non mi aspetto cambiamenti immediati causati dalle recenti vendite di mercato. Le precedenti vendite di luglio e agosto sono state seguite da rapidi rimbalzi, quindi l’industria petrolifera statunitense probabilmente sceglierà di attendere ulteriore chiarezza sulla tendenza a breve termine del petrolio.

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