Il petrolio guadagna terreno mentre la Cina è pronta ad acquistare più petrolio statunitense

Video petrolio greggio 17.08.20

 

Il numero di impianti statunitensi di trivellazione per il petrolio cala di nuovo

Il recente Baker Hughes Rig Count ha indicato che il numero di impianti di perforazione attivi negli Stati Uniti è diminuito da 3 a 244. Il numero di trivellazioni petrolifere statunitensi è sceso da 4 a 172.

Poche settimane fa, il numero di piattaforme petrolifere attive era di 180, quindi la perforazione degli Stati Uniti è di nuovo sotto pressione.

Si tratta di uno sviluppo rialzista per il mercato petrolifero. L’ultimo Weekly Petroleum Status Report dell’EIA ha indicato che la produzione interna di petrolio negli Stati Uniti è scesa da 11 milioni di barili al giorno (bpd) a 10,7 milioni di bpd, segno che gli attuali livelli dei prezzi del petrolio non erano sufficienti per aumentare la produzione nazionale di petrolio.

La continua diminuzione del numero di piattaforme attive dovrebbe esercitare ulteriore pressione sulla produzione nazionale di petrolio. A sua volta, una minore produzione nazionale di petrolio dovrebbe portare a livelli di scorte inferiori, fornendo supporto al mercato petrolifero.

I recenti rapporti fondamentali sono stati rialzisti per il petrolio, ma l’impatto negativo della pandemia di coronavirus rimane un ostacolo chiave sulla strada del petrolio verso livelli più alti.

Resta da vedere se gli attuali miglioramenti sul fronte delle scorte e il recente calo della produzione interna di petrolio negli Stati Uniti saranno sufficienti per spingere il petrolio a nuovi massimi.

La Cina aumenta gli acquisti di petrolio statunitense

La Cina sta lottando per rispettare la prima fase dell’accordo commerciale con gli Stati Uniti e, secondo quanto riferito, ha aumentato i suoi acquisti di petrolio greggio statunitense.

Sebbene questa mossa sia correlata all’implementazione dell’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, mostra anche che l’appetito cinese per il petrolio continua a crescere.

I commercianti di petrolio osservano attentamente gli sviluppi in Cina da quando il paese è riuscito a contenere la pandemia di coronavirus e offre l’opportunità di guardare alla potenziale traiettoria del rimbalzo della domanda di petrolio in altri paesi.

Il problema attuale per il mercato petrolifero è che molti paesi europei hanno iniziato a reimporre varie misure di contenimento del virus che inevitabilmente metteranno sotto pressione la domanda di petrolio.

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