Il dollaro USA si indebolisce a seguito della pausa sui tassi Fed e tensioni commerciali: Analisi per EUR/USD, GBP/USD

Panoramica del Mercato

L’Indice del Dollaro USA (DXY) è sotto pressione, scendendo intorno a 100,61 dollari per il secondo giorno consecutivo. Questo calo si verifica mentre le discussioni commerciali tra USA e Cina aggiungono incertezza alle prospettive per il dollaro.

Il Segretario del Tesoro, Scott Bessent, ha descritto i recenti colloqui a Ginevra come “produttivi”, ma restano in vigore dazi significativi, con gli USA che impongono tariffe fino al 145% sulle importazioni cinesi, mentre Pechino risponde con il 125% sulle esportazioni statunitensi.

Questa frizione commerciale in corso continua a pesare sul dollaro.

La pausa sui tassi Fed aumenta la pressione sul dollaro

La Federal Reserve ha recentemente mantenuto i tassi invariati al 4,25%-4,50%, citando l’inflazione persistente e l’aumento della disoccupazione come sfide in corso. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha avvertito che le interruzioni commerciali potrebbero complicare l’equilibrio tra il contenimento dell’inflazione e la crescita dell’occupazione, aumentando l’incertezza nel mercato.

I trader ora ipotizzano che la Fed potrebbe ritardare i tagli dei tassi più del previsto, limitando potenzialmente il rialzo del dollaro nei prossimi mesi.

Prospettive per il Dollaro

Date queste sfide, il percorso del dollaro rimane incerto. Le tensioni commerciali in corso e la posizione cauta della Fed potrebbero mantenere il dollaro sotto pressione, specialmente se i dati economici non riusciranno a sostenere una crescita USA più robusta.

Indice del Dollaro USA (DXY): Analisi Tecnica

L’Indice del Dollaro USA (DXY) è attualmente scambiato intorno a 100,61 dollari, testando un livello di resistenza critico a 100,86 dollari all’interno di un canale ascendente. Questa zona si allinea strettamente con il recente massimo di oscillazione, rappresentando un ostacolo chiave per ulteriori rialzi. Una rottura decisiva oltre questo livello potrebbe aprire la strada a un rally verso 101,27 dollari, la successiva resistenza significativa, seguito dalla barriera dei 101,67 dollari.

Tuttavia, se il DXY non riuscisse a superare i 100,86 dollari, potrebbe subire un ritracciamento verso il supporto immediato a 100,32 dollari, che si allinea anche con la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni a 100,15 dollari. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe esporre l’indice a perdite più profonde, potenzialmente mirando a 99,96 e 99,62 dollari in una correzione più marcata.

I trader dovrebbero monitorare una rottura chiara oltre i 100,86 dollari per una conferma bullish, mentre una chiusura al di sotto dei 100,32 dollari potrebbe segnalare un cambio di momentum.

GBP/USD: Analisi Tecnica

Il cambio GBP/USD è attualmente scambiato intorno a 1,3290 dollari, cercando di recuperare dopo un netto calo verificatosi all’inizio di questa settimana. Il cambio incontra una resistenza immediata a 1,3296 dollari, segnato dalla Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni, che ha agito come barriera dinamica nelle sessioni recenti. Una rottura al di sopra di questo livello potrebbe spingere il prezzo verso la successiva resistenza a 1,3344 dollari, potenzialmente invertendo il momentum ribassista attuale.

Tuttavia, la tendenza generale rimane sotto pressione poiché il cambio fatica a superare una linea di tendenza discendente che si estende dai massimi recenti. Se il cambio non riuscisse a superare questo ostacolo, potrebbe tornare indietro verso una zona di supporto chiave intorno a 1,3210 dollari. Quest’area ha rappresentato in passato una zona di domanda critica, e una rottura al di sotto potrebbe esporre il cambio a ulteriori ribassi verso 1,3123 dollari.

I trader dovrebbero monitorare una rottura sostenuta oltre 1,3296 dollari per una conferma bullish, mentre un movimento al di sotto di 1,3210 dollari potrebbe indicare una correzione più profonda.

EUR/USD: Previsioni Tecniche

Il cambio EUR/USD è attualmente scambiato intorno a 1,1227 dollari, lottando per mantenersi al di sopra di un livello di supporto critico a 1,1215 dollari. Quest’area ha funzionato come una zona di domanda significativa nelle sessioni recenti, ma la tendenza generale rimane ribassista poiché il prezzo continua a scambiare sotto la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni a 1,1277 dollari. Questa resistenza dinamica ha limitato numerosi tentativi di recupero, evidenziando la persistente pressione di vendita.

Sul versante rialzista, una resistenza immediata si osserva a 1,1277 dollari, seguita da 1,1321 dollari. Una rottura chiara oltre questi livelli potrebbe aprire la strada a un recupero più sostenuto verso 1,1373 e 1,1412 dollari, potenzialmente invertendo la tendenza a breve termine in bullish. Tuttavia, se il cambio non riuscisse a mantenersi sopra 1,1215 dollari, potrebbe scivolare verso il successivo supporto principale a 1,1168 dollari, con una ulteriore caduta che potrebbe puntare a 1,1118 dollari.

I trader dovrebbero osservare una rottura decisiva oltre 1,1277 dollari per una conferma bullish, mentre un movimento sostenuto al di sotto di 1,1215 dollari potrebbe segnalare una correzione più profonda.