EUR/USD Analisi Fondamentale per il 6 Settembre 2016 Previsioni

Analisi e suggerimenti:

La coppia EUR/USD guadagna 17 punti in virtù del calo del biglietto verde per le festività negli Usa e a causa del deludente rapporto sull’occupazione di venerdì. L’euro viene ora negoziato 1,1172, ben al di sotto del livello medio a 1,12. I dati scoraggianti sul PMI non hanno gravato sull’euro; sia il PMI composito che quello del terziario hanno infatti deluso le aspettative, con letture inferiori rispetto al mese precedente. I nuovi dati dall’euro zona per il mese di agosto, infatti, registrano un leggero calo sia nel PMI del terziario che nelle vendite il dettaglio. Prestate attenzione alla riunione del G20 in Cina, che a quanto pare potrebbe promuovere una brexit “morbida” a tutela delle relazioni commerciali.

Secondo gli investitori i dati sull’occupazione USA di venerdì non sono conclusivi e comunque non tali da giustificare un innalzamento dei tassi di interesse da parte della Fed nel mese in corso. Ai trader chiaramente piace l’idea di disporre di prestiti a basso costo per un tempo più lungo, anche fosse solo per qualche mese, ma apprezzano anche i dati positivi sul PMI del terziario in Cina e le proposte dal G20 per spingere il Regno Unito a scegliere una brexit “morbida”, per non mettere a rischio la solidità delle attuali relazioni commerciali.

Il dato principale del rapporto sulle buste-paga del settore non agricolo ha tutt’altro che alimentato le speranze in un innalzamento dei tassi nel corso del 2016, mentre la lettura del tasso di disoccupazione è rimasta invariata e la crescita dei salari ha subito un rallentamento superiore alle aspettative.

Questo scenario ha portato a un deprezzamento dell’euro perché un eventuale rafforzamento del dollaro USA in vista di un possibile innalzamento dei tassi di interesse avrebbe un effetto decisamente positivo sull’eurozona. La correlazione inversa fra EUR e USD porterebbe a un calo dell’euro associato a un avanzamento del dollaro USA, arrivando in soccorso della Banca centrale europea impegnata a sostenere l’inflazione nell’Eurozona. Abbassare il potere d’acquisto dell’euro è uno degli obiettivi di lungo termine della BCE; un evento esterno che porti a un deprezzamento della valuta comune potrebbe prevenire un intervento del Consiglio Direttivo per l’adozione di ulteriori misure di alleggerimento.

FxEmpire realizza analisi dettagliate per ciascuna coppia valutaria e materia prima seguita. Le analisi fondamentali sono di tre tipi. Realizziamo anche analisi mensili e previsioni al principio di ciascun mese. Infine, ci sono i nostri rapporti settimanali, con l’analisi dei dati e delle informazioni economiche, che coprono la settimana in corso e vengono pubblicate la domenica, prima dell’inizio della nuova settimana. Ogni giorno condividiamo nuovi avvenimenti, previsioni o analisi relative al giorno corrente. Per raggiungere una comprensione accurata, è importante studiare tutti i nostri dati e analisi.

Prossimi eventi economici da monitorare

 6 settembre 2016

Aste di titoli di Stato

Data Ora Paese Asta

6 settembre 11:00 Austria Asta di titoli di Stato

6 settembre 11:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse dell’1,5% e scadenza nel 2026

6 settembre 11:30 Germania Asta di titoli di Stato

7 settembre 10:30 Danimarca Asta di titoli di Stato

7 settembre 11:03 Svezia Asta di titoli di Stato

7 settembre 11:30 Germania Asta Bund del valore di 5 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0% e scadenza ad agosto 2026

8 settembre 11:00 Irlanda Asta di titoli di Stato

8 settembre 17:20 Italia Pubblicazione dei dettagli dell’asta di titoli di Stat