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EUR/USD Analisi Fondamentale per il 14 Settembre 2016 Previsioni

Da
Barry Norman
Pubblicato: Sep 13, 2016, 15:27 GMT+00:00

Analisi e suggerimenti: La coppia EUR/USD cede sei punti; intanto il biglietto verde si muove in netto rialzo ora che il peggioramento del sentiment

EUR/USD Analisi Fondamentale per il 14 Settembre 2016 Previsioni

Analisi e suggerimenti:

La coppia EUR/USD cede sei punti; intanto il biglietto verde si muove in netto rialzo ora che il peggioramento del sentiment economico nell’eurozona pesa sulla valuta. Mario Draghi ha fatto ben poco per provocare un aumento di volatilità. Giovedì scorso, nella sua consueta conferenza stampa sulla politica monetaria tenutasi a Francoforte, Draghi non è riuscito a mobilitare i mercati di capitali. L’indomani, invece, ci ha pensato il leader della Corea del Nord Kim Jong-un, emarginato da tutto il mondo, semplicemente premendo un pulsante. A quanto pare, la BCE sembra riconoscere il peggioramento dello scenario globale, ma non pare intenzionata a prendere ulteriori misure vigorose a sostegno della malferma economia dell’eurozona. Indirettamente Draghi lo ha confermato quando ha dichiarato che “il nostro scenario di riferimento rimane soggetto al rischio al ribasso”. Tuttavia, per ora si rifiuta di prendere iniziative. La banca centrale dell’eurozona sembra ancora sotto la forte influenza dell’ortodossia finanziaria tedesca, che rigetta l’utilizzo di misure di politica monetaria più efficaci per superare la stagnazione e prepararsi per il successivo giorno di pioggia.

Le dichiarazioni di Draghi a tre giorni dal summit della UE a Bratislava, in Slovacchia, dove si discuterà il futuro del progetto continentale, messo in discussione da disoccupazione giovanile, flusso di rifugiati, crescente sostegno ai partiti populisti e dal voto in Gb per la fuoriuscita dal blocco. I leader si sono ripromessi di concentrarsi sui problemi che più preoccupano i 500 milioni di cittadini dell’unione, come il terrorismo, la migrazione e le conseguenze della globalizzazione.

Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker parlerà mercoledì a Strasburgo di fronte al parlamento dell’Unione Europea per il suo discorso annuale sullo “stato dell’unione”, dove delineerà un profilo delle aree politiche, dalla difesa agli investimenti.

Il capo della BCE, che non parteciperà al summit di Bratislava, negli ultimi mesi ha intensificato la sua azione a favore di riforme strutturali e per il completamento del quadro istituzionale dell’area euro.

Nel suo discorso, Draghi ha infatti sostenuto che le divisioni interne irrisolte così come il fallimento di una completa unione economica e monetaria rappresentano un “pericolo reale” per l’Europa.

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Prossimi eventi economici di rilievo

14 settembre 2016

AUD Indice Westpac della fiducia dei consumatori 2 2
Giappone Produzione industriale su base mensile 2 0
Giappone Produzione industriale su base annuale 2 -3,8
Francia Indice definito dei prezzi al consumo (normativa UE) 2 0,3 0,4
GBP Retribuzioni medie, inclusi i bonus 2 2,4 2,1
GBP Retribuzioni medie, esclusi i bonus 2 2,3 2,2
GBP Tasso di disoccupazione dell’ILO 2 4,9 4,9
GBP Variazione del numero di richiedenti il sussidio di disoccupazione 2 -8,6 1,6
GBP Numero di richiedenti il sussidio di disoccupazione 2 2,2
CHF Indice ZEW delle aspettative 2 -2,8
EUR Industrial Production aggiustata per le giornate valutative su base annuale 2 0,4 -0,5
EUR Produzione industriale destagionalizzata su base mensile 2 0,6 -0,8
AUD Discorso dell’assistente governatore della Reserve Bank of Australia, Debelle 2
USD Indice dei prezzi delle importazioni su base mensile 2 0,1 -0,1
USD Indice dei prezzi delle esportazioni su base annuale 2 -3
USD Indice dei prezzi delle importazioni su base annuale 2 -3,7
USD Indice dei prezzi delle esportazioni su base mensile 2 0,2 0
USD Rapporto dell’AIE sulla variazione delle scorte di greggio 2 -14,513

Calendario delle aste di titoli di Stato

Data Ora Paese Asta

13 settembre 11:00 Paesi Bassi Asta DSL del valore di 2-3 miliardi di euro con tasso di interesse dello 0% e scadenza a gennaio 2022

13 settembre 11:10 Italia Asta di titoli di Stato

14 settembre 11:05 Norvegia Asta di titoli di Stato

14 settembre 11:30 Regno Unito Asta Gilt con tasso di interesse dello 0,125% e scadenza nel 2046

14 settembre 11:30 Germania Bund del valore di 1 miliardo di euro con tasso di intersse del 2,5% e scadenza a luglio 2044

15 settembre 10:30 Spain Asta di titoli di Stato

15 settembre 11:03 Sweden Asta di titoli di Stato

15  settembre 11:50 Francia Asta di titoli di Stato

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