Euro Dollaro Pronto ad un altro Taglio della BCE mentre l’Inflazione Converge all’Obiettivo

La Banca Centrale Europea è pronta ad abbassare ulteriormente i tassi di interesse, con una riduzione di 25 punti base (0,25%) che dovrebbe portare il tasso sui depositi al 2% dal precedente 2,25%. La decisione, che sarà annunciata a breve alle 14:15, è prevista a causa del rallentamento dell’inflazione nell’Eurozona, che ha recentemente toccato il 1,9% su base annua a maggio, rispetto al 2,2% di aprile. Anche l’inflazione core è diminuita al 2,3% da un precedente 2,7%, avvicinandosi all’obiettivo della BCE di mantenere l’inflazione sotto il 2%.

Nonostante la disinflazione in corso, il prezzo dell’euro dollaro sta avendo un andamento incerto da qualche sessione a causa di divergenze all’interno della BCE riguardo alla direzione futura della politica monetaria. Alcuni membri più falchi hanno suggerito che la BCE dovrebbe sospendere ulteriori tagli dei tassi almeno fino a settembre, citando l’incertezza economica globale, in particolare a causa della guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea.

Panoramica fondamentale

La decisione di Trump di imporre dazi del 50% sulle importazioni dall’Unione Europea ha alimentato ulteriori preoccupazioni. Sebbene la minaccia dei dazi sia stata posticipata al 9 luglio, il clima di incertezza commerciale continua a pesare sull’economia europea e sulle sue prospettive di crescita. La politica commerciale di Trump è una delle principali preoccupazioni per l’Eurozona, poiché l’Europa potrebbe trovarsi a fronteggiare costi aggiuntivi significativi che potrebbero danneggiare la crescita.

Questa incertezza, combinata con il rallentamento dell’economia europea, ha fatto sì che la BCE preparasse nuovi interventi monetari per sostenere la crescita e prevenire ulteriori rallentamenti. Il fiber potrebbe risentire delle decisioni della BCE, con l’EURO che potrebbe soffrire ulteriormente se i tassi di interesse vengono ridotti. La probabilità di un ulteriore allentamento della politica monetaria e la probabilità di un tasso d’interesse più basso potrebbero rafforzare il dollaro USA, a meno che non vi siano sorprese nei dati economici statunitensi.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura, il cambio fiber quota 1,1424, in lieve rialzo dello 0,06%, posizionandosi a ridosso del livello annuale 1,1422. Il mercato appare in attesa delle decisioni della BCE e della consueta conferenza stampa che seguirà l’annuncio. Dal punto di vista tecnico, una chiusura al di sopra della soglia di 1,1450 confermerebbe la ripresa del momentum rialzista, aprendo la strada a un possibile test del livello psicologico di 1,1500. Il superamento di quest’ultimo favorirebbe un’accelerazione verso l’area di resistenza annuale a 1,1545.

Al contrario, una chiusura al di sotto di 1,1360 segnalerebbe un ritorno della pressione ribassista. In questo scenario, i venditori punterebbero a rompere il supporto annuale a 1,1328, con l’obiettivo di spingere il cambio almeno fino all’area di supporto chiave posta a 1,1250.

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