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Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), ha raggiunto i massimi livelli di redditività dal termine del 2021, sollevando interrogativi sul rischio che la criptovaluta possa ripetere il picco del suo ultimo ciclo importante.
Il 97% degli indirizzi Ethereum è ora in profitto, secondo dati onchain di Glassnode mostrano. L’ultima volta che ETH ha registrato un dato simile è stato a novembre 2021, quando i prezzi hanno raggiunto circa 4.868 dollari, per poi essere trascinati a 880 dollari da un prolungato mercato ribassista.
Una redditività elevata spesso segnala condizioni di surriscaldamento, poiché gli investitori che detengono utili sono sempre più incentivati a realizzare profitti, il che storicamente coincide con picchi di mercato o correzioni brusche.
Nel 2021, il picco di redditività di ETH si è verificato in un contesto di liquidità eccessiva e speculazione guidata dal segmento retail, ma con un sostegno istituzionale limitato.
Quando le condizioni macroeconomiche sono cambiate, guidate dal restringimento della Federal Reserve e dalla riduzione della liquidità, Ethereum e l’intero mercato cripto sono rimasti vulnerabili, scatenando un brutale calo dell’80%.
L’attuale situazione è più complessa. Sebbene il dato di redditività appaia inquietantemente simile, il contesto macro e strutturale è diverso. Ad esempio, gli ETF spot su Ethereum hanno attratto capitali istituzionali, creando una base di domanda più solida.
Permangono ostacoli di natura macroeconomica. Una persistente inflazione negli USA (PPI) e l’incertezza sulla politica dei tassi (incertezza sui tassi) potrebbero pesare sugli asset a rischio. Tuttavia, ETH ha mostrato una resilienza relativa rispetto ai precedenti cicli di inasprimento.
Ethereum potrebbe essere vicino a un massimo locale, se la storia si ripete, con la presa di profitto che crea rischi ribassisti a breve termine. Al contempo, i nuovi fattori strutturali di domanda potrebbero attenuare l’impatto rispetto al crollo del 2021.
L’analista Michaël van de Poppe prevede che Ether scenda verso i 3.940 dollari dai suoi attuali livelli, intorno ai 4.210 dollari. Tuttavia, il tecnico li considera livelli da cui ETH potrebbe rimbalzare.
Mantenersi al di sopra del supporto psicologico vicino a 4.000 dollari aumenta le probabilità che ETH realizzi un rally verso un nuovo massimo record, raggiungendo o superando i 5.000 dollari entro settembre. Un rally sostenuto, invece, potrebbe spingere il prezzo oltre i 7.300 dollari.
Il target al rialzo è in linea con la linea di ritracciamento di Fibonacci a 1,618 di Ethereum.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.