Bitcoin Price News: $600M Liquidations in 4h: BTC to $100K?

Il più temuto avversario dei trader, il presidente Donald Trump, si è fatto vedere sul ring oggi causando una serie di liquidazioni a catena nel mercato delle criptovalute. Bitcoin (BTC) è sceso del 4,2% negli ultimi 7 giorni a seguito del ribasso odierno.

Una minaccia diretta nei confronti della Cina di imporre dazi più elevati nell’ambito della controversia in corso tra i due paesi sui metalli delle terre rare ha fatto deragliare quella che inizialmente sembrava una normale correzione.

Liquidazioni giornaliere nel settore crypto (ultimi 6 mesi) – Fonte: CoinGlass

I dati di CoinGlass mostrano che, solo nelle ultime 4 ore, liquidazioni per un valore di 630 milioni di dollari di posizioni long sono state effettuate a causa di un calo inaspettato del 2,5% che ha spinto BTC al di sotto della soglia psicologica chiave di 120.000 dollari.

In totale, nelle ultime 24 ore sono state liquidate posizioni long per 712 milioni di dollari. Tale cifra include anche una parte delle liquidazioni per 684 milioni di dollari registrate ieri.

Complessivamente, nel corso degli ultimi quattro giorni, posizioni long nel settore crypto per un valore di 1,8 miliardi di dollari sono state liquidate mentre il mercato è entrato in territorio ribassista questa settimana.

Gli ETF legati a Bitcoin potrebbero aver interrotto una striscia di 9 giorni di flussi netti positivi

Nonostante il tumulto, i fondi negoziati in borsa (ETF) legati a Bitcoin hanno registrato flussi netti positivi per 9 giorni consecutivi – almeno fino ad oggi.

Questi strumenti hanno ricevuto quasi 6 miliardi di dollari di capitale dagli investitori durante questo periodo, con un incremento dell’11% del totale degli asset under management (AUM) detenuti nei fondi, secondo i dati di Farside Investors.

Ciò dimostra che gli investitori stanno comprando freneticamente ogni calo disponibile. Tuttavia, le ostilità odierne potrebbero ribaltare la situazione a breve termine, proprio in un momento in cui il rally stava riprendendo slancio.

Si prevede che la Federal Reserve riduca i tassi per la seconda volta quest’anno durante la riunione FOMC di fine ottobre. Almeno il 97% degli analisti intervistati da FedWatch sembra convinto di ciò.

Tuttavia, il presidente Jerome Powell potrebbe decidere di posticipare tale riduzione alla luce degli eventi recenti.

BTC ha appena effettuato un falso breakout?

I volumi di scambio nelle ultime 24 ore sono aumentati del 6% fino a raggiungere i 77 miliardi di dollari, mentre il grafico giornaliero mostra che l’attività odierna ha superato la media mobile a 14 giorni.

Grafico giornaliero BTC/USD (Binance) – Fonte: TradingView

Questo potrebbe rappresentare l’inizio di un classico falso breakout per BTC, poiché il token è salito a un nuovo massimo storico di 126.000 dollari per poi ritrarsi bruscamente subito dopo.

Di conseguenza, potremmo assistere inizialmente a una discesa di BTC fino al supporto della trend line a 111.000 dollari, e ulteriormente a circa 108K se la frenesia di vendite dovesse aumentare.

L’ultima ondata di liquidazioni potrebbe essere un indicatore precoce di ciò che ci aspetta, specialmente se le condizioni del mercato dovessero deteriorarsi. Lo scenario di base a questo punto era rialzista, poiché Powell aveva tutte le ragioni per ridurre nuovamente i tassi e il sentiment stava migliorando.

Tuttavia, la crescente retorica di Trump nei confronti della Cina potrebbe spaventare i partecipanti al mercato e scatenare una svendita molto più marcata.

L’Indice di Forza Relativa (RSI) ha già dato un segnale di vendita, essendo sceso al di sotto della media mobile a 14 giorni. Quando ciò accade, indica che la direzione della tendenza è cambiata e che il momentum ribassista sta guadagnando terreno.

Anche se Trump dovesse imporre tariffe più severe alla Cina, il rally potrebbe non essere finito, visto che le condizioni macroeconomiche continuano a essere favorevoli per le criptovalute grazie a un dollaro statunitense debole, una crescente adozione istituzionale, una leadership pro-crypto a Casa Bianca e nelle agenzie di regolamentazione, e altro ancora.

Pertanto, questo calo potrebbe rappresentare un’opportunità per gli acquirenti tardivi di aprire una posizione long, se si aspettano che la principale criptovaluta continuerà il suo percorso ascendente per il resto dell’anno.