Tradotto con IA
Dagli massimi storici sopra i 125.000 dollari a livelli sotto i 100.000, il repentino ribasso di Bitcoin (BTC) evidenzia come le difficoltà macroeconomiche stiano influenzando il sentiment di mercato. Bitcoin ha subito una crescente pressione di vendita poiché la paralisi del governo USA e l’aumento del rischio di stagflazione hanno innescato una fuga verso i beni rifugio.
Le riduzioni occupazionali negli Stati Uniti hanno segnalato un forte deterioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Tuttavia, le aspettative di inflazione sono rimaste elevate, alimentando preoccupazioni sul fatto che la Fed dia priorità all’inflazione rispetto al mercato del lavoro, con il rischio di compromettere l’economia statunitense.
I tagli occupazionali dei challenger sono saliti da 54.064 nel settembre a 153.074 nel ottobre, segnalando un marcato deterioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Nel frattempo, le aspettative di inflazione dei consumatori sono scese dal 3,4% di settembre al 3,2% di ottobre, rimanendo ben al di sopra dell’obiettivo del 2% fissato dalla Fed.
L’avversione al rischio ha spinto BTC al di sotto del livello di supporto psicologico di 100.000 dollari per la prima volta da giugno 2025, mentre gli emittenti di ETF spot su BTC hanno registrato una seconda settimana consecutiva di deflussi. Il mercato degli ETF BTC-spot negli USA ha registrato deflussi netti settimanali per 1,21 miliardi di dollari nella settimana di riferimento terminata venerdì 7 novembre, dopo deflussi per 799 milioni di dollari la settimana precedente.
Secondo Farside Investors, i flussi settimanali chiave hanno incluso:
In particolare, BTC è sceso del 7,6% nella settimana conclusasi domenica 9 novembre, mentre i deflussi dagli ETF spot hanno acuito il pessimismo. Nonostante il sentiment negativo, gli emittenti di ETF spot su BTC sono in attivo da inizio anno, il che potrebbe limitare ulteriori deflussi.
Il presidente di NovaDius Wealth Management, Nate Geraci, ha commentato:
“Il costo medio di BTC su tutti gli afflussi nel corso della vita degli ETF BTC spot è di circa 89.600 dollari. Il prezzo attuale di BTC è di circa 100.000 dollari.”
La prolungata paralisi del governo ha aumentato l’incertezza degli investitori, aggiungendo pressione sugli asset a rischio come Bitcoin. Lo shutdown del governo USA ha raggiunto il 38° giorno sabato 8 novembre. In particolare, BTC aveva raggiunto un massimo storico di 125.761 dollari il 6 ottobre, prima di scendere brevemente sotto i 100.000 dollari a seguito dello shutdown.
Nonostante le perdite consistenti, diversi strateghi di mercato, tra cui Tom Lee, sono rimasti rialzisti per le prospettive di BTC.
Il Chief Investment Officer di FundStrat Capital, Tom Lee, ha dichiarato a CNBC, afferma:
“Il deleveraging del 10 ottobre è stato il più grande della storia, il che significa che si sentono ancora gli effetti a catena anche dopo due settimane. Un protocollo DeFi streamer ha infatti registrato una perdita piuttosto consistente, creando ulteriori effetti a catena, e ciò è accaduto ieri, insieme a quello che viene chiamato l’attacco al balancer. Quindi, direi che probabilmente mancano ancora un paio di settimane.”
La settimana in arrivo prepara il terreno per una settimana decisiva per BTC e il più ampio mercato delle criptovalute. I dati economici statunitensi potrebbero orientare il sentiment verso la politica dei tassi della Fed se il governo USA riapre. Un voto al Senato previsto per lunedì 10 novembre potrebbe indicare se i legislatori si avvicinino all’approvazione di un provvisorio decreto finanziario.
La riapertura potrebbe innescare una serie di rilascio di dati economici, inclusi quelli sull’inflazione e sul mercato del lavoro. Un’inflazione più contenuta e un mercato del lavoro più debole probabilmente rinvigorirebbero le previsioni di un taglio dei tassi della Fed a dicembre, aumentando la domanda di BTC e di ETF BTC spot. Tuttavia, il rialzo dei prezzi al consumo e dati occupazionali deboli potrebbero alimentare timori di stagflazione, pesando sugli asset a rischio.
Anche le dichiarazioni dei portavoce della Fed saranno sotto i riflettori, con opinioni sullo shutdown, sull’inflazione e sul mercato del lavoro che potrebbero influenzare il sentiment.
Il ribasso di Bitcoin ha influenzato negativamente la domanda per Ethereum (ETH).
Gli emittenti dell’ETF ETH-spot hanno registrato deflussi netti per 508,2 milioni di dollari nella settimana di riferimento terminata il 7 novembre. ETH è sceso a un minimo di 3.058 dollari il 4 novembre prima di rimbalzare superando i 3.400 dollari. Nonostante la ripresa, ETH ha perso il 12,99% nella settimana conclusasi il 9 novembre.
Esplora la nostra analisi approfondita dei flussi degli ETF per scoprire quali token stanno attirando il maggior capitale.
Considerato il ruolo di BTC come barometro del mercato cripto, diversi eventi chiave influenzeranno le previsioni a breve termine di BTC:
Scenario di Prezzo per BTC:
BTC è scambiato al di sotto delle Medie Mobili Esponenziali (EMA) a 50 e 200 giorni, segnalando una tendenza ribassista.
Segui le tendenze di mercato di BTC ed ETH con i nostri dati e approfondimenti in tempo reale qui.
Passando a Ethereum, anche ETH è scambiato al di sotto delle EMA a 50 e 200 giorni, indicando una tendenza ribassista.
Rimani aggiornato sulle tendenze di BTC ed ETH monitorando gli sviluppi macroeconomici, i flussi degli ETF e gli indicatori tecnici qui.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.