Ieri giornata tutto sommato tranquilla sui mercati nel post Fed con i mercati che cercano ancora una direzione come si può osservare dall’andamento di Bitcoin e Dogecoin.
Il prezzo di Bitcoin (BTC) quota 89.900$ e prosegue una fase di debolezza anche nel mese di dicembre. Su base settimanale BTC mostra una contrazione di -0,80%, valore che coincide con la performance mensile dopo la chiusura molto negativa di novembre a -17,50%.
Da inizio 2025 Bitcoin torna in rosso con -3,95%, segnalando un quadro di medio periodo che rimane privo di una direzione chiara. Il prezzo è ormai da un mese sotto i 100.000$, livello che continua a rappresentare una barriera psicologica rilevante.
Nel grafico daily osserviamo la fase ribassista che tre settimane fa aveva spinto BTC a un minimo di 80.537$. Da quel livello era iniziato uno swing rialzista con massimi e minimi crescenti che avevano portato il prezzo alla resistenza posta in area 94.000$ a inizio dicembre.
Successivamente era partita una correzione, seguita da un nuovo lag rialzista che due giorni fa aveva registrato un massimo sopra la resistenza, senza però confermarne il breakout. BTC ha chiuso sotto il livello e da due sedute è in ritracciamento. Il primo supporto di breve si trova a 89.000$, mentre quello principale resta in area 87.500$. La perdita di tale livello potrebbe spingere BTC verso l’area degli 84.000$. Il MACD rimane positivo da circa dodici giorni.
Ancora debolezza per Dogecoin (DOGE) che quota 0,1371 USDT ed è in ribasso del -1,15% su base weekly. In dicembre DOGE registra un -6,10%, mentre da inizio 2025segna un -56,50%. Nelle ultime dodici settimane DOGE ha chiuso in positivo soltanto tre volte, evidenziando una pressione ribassista persistente.
Nel grafico daily emerge l’ultima leg discendente partita a novembre dall’area di resistenza a 0,1820 USDT. A inizio dicembre il prezzo ha toccato un minimo a 0,1317 USDT, avviando un rimbalzo poi respinto dalla resistenza di breve a 0,1530 USDT,livello testato due volte. Ora DOGE torna in contrazione, con rischio di rottura dei minimi di dicembre.