Ordini Forex: Take Profit, Limit Order, Stop-loss, Trailing Stop-loss, OCO e Ordini Contigenti

Ci sono due modalità principali attraverso le quali è possibile effettuare un’operazione di trading sui mercati Forex: il trading online in tempo reale o gli ordini.

Gli Ordini

Di norma i trader ricorrono agli ordini quando per una qualsiasi ragione non hanno la possibilità di trovarsi di fronte ad un computer per operare in tempo reale su una piattaforma. Con il mercato Forex aperto h24 dalla domenica sera (ET) al venerdì pomeriggio (ET) è piuttosto probabile che significative variazioni di mercato si verifichino mentre state dormendo, mentre siete al lavoro o ancora quando siete sotto la doccia. Gli ordini sono quell’escamotage che vi permetterà di operare sul mercato Forex anche quando non ci siete. Tuttavia la funzionalità degli ordini Forex non si limita esclusivamente ad offrirvi il dono dell’ubiquità, gli ordini risultano infatti strumento essenziale per:

Usare gli ordini risulta quindi essenziale nello sviluppare una buona strategia di trading!

Di seguito elencheremo tutte le tipologie di ordini disponibili sul mercato Forex, tuttavia alcuni broker online potrebbero mettere a disposizione dei loro clienti solo una parte degli ordini sottostanti, se non avete ancora scelto il vostro broker ricordatevi quindi di inserire l’elenco ordini tra le domande da sottoporgli.

Ordine di Take-profit (Presa di Profitto/Presa di Beneficio)

Come suggerisce il nome un ordine di take-profit è un ordine di chiusura automatica ad un valore predeterminato dell’operazione (in genere il profitto massimo sperato), può essere effettuato all’apertura della posizione o ancora durante l’operazione. Per esempio se siete long sulla coppia GBP/USD a 1,5505 il vostro ordine di take-profit sarà vendere la vostra posizione su un prezzo più elevato e quindi a 1,5570. Se siete short su USD/JPY a 90,20 il vostro ordine di take-profit sarà riacquistare la posizione su un prezzo più contenuto, presumibilmente a 89,80.

Esistono ordini parziali di take-profit e sono ordini che vi permetteranno di chiudere automaticamente solo una parte della vostra posizione. Supponiamo allora che abbiate comprato 200.000 EUR/USD a 1,2950 ipotizzando che la coppia si muovesse al rialzo. Ora presupposto che le vostre previsioni fossero giuste decidete di piazzare un ordine parziale di take-profit a 1,3000 per salvaguardare metà del vostro capitale e raccogliere i primi guadagni, parte della vostra posizione (100.000) verrà chiusa automaticamente al raggiungimento di quota 1,3000 mentre la vostra posizione ora di 100.000 rimarrà aperta. In alternativa, per chiudere completamente la vostra posizione, potete anche decidere di piazzare due ordini parziali di take-profit.

Limit Order (Ordine Limite)

Tecnicamente parlando un ordine di take-profit è una tipologia di ordine limite. La differenza sostanziale fra i due risiede nel fatto che gli ordini di take-profit chiudono o riducono una posizione aperta, gli ordini limite aprono automaticamente una nuova posizione o ampliano posizioni esistenti nella medesima direzione (short o long).

Un ordine limite è qualsiasi ordine che permette di operare su prezzi migliori dei prezzi correnti di mercato. In un’ottica del tipo “compra sui minimi, vendi sui massimi” l’ordine limite di acquisto dovrebbe essere piazzato al di sotto degli attuali livelli di mercato, mentre l’ordine limite di vendita al di sopra.

Nel posizionare quest’ordine al trader verrà richiesto di specificare anche l’arco temporale per il quale si vuole che l’ordine rimanga attivo:

1. GFD (Good for the day): l’ordine rimane attivo fino a fine giornata.
2. GTC (Good till cancelled): l’ordine rimane attivo fino a quando il trader non decide di cancellarlo.

Ordine di Stop-Loss

Questo è indubbiamente un ordine essenziale per la sopravvivenza di ogni trader. Come suggerisce il nome stesso l’ordine di stop-loss o semplice di stop è un ordine che vi permetterà di minimizzare le vostre perdite chiudendo automaticamente una posizione aperta ad un valore predeterminato dell’operazione, può essere effettuato all’apertura della posizione o ancora durante l’operazione.

L’ordine di stop-loss andrà quindi piazzato seguendo esattamente la logica inversa a quella utilizzata per il take-profit: se siete long il vostro ordine di stop-loss sarà di vendere ad un prezzo inferiore dell’attuale prezzo di mercato, se invece siete short il vostro ordine sarà di acquistare ad un prezzo maggiore di quello di mercato.

A volte il ruolo degli ordini di take-profit e stop-loss potrebbe essere ribaltato, una situazione che di norma tende a verificarsi quando vi trovate ad aggiustare i livelli dei vostri ordini a posizione già aperta con i prezzi di mercato ormai già distanti da quelli di apertura. Per spiegarci meglio supponiamo che abbiate aperto una posizione short su USD/JPY a 84,00 e che il mercato sia ora negoziato a 84,30. Ipotizziamo ancora che aprendo la vostra posizione abbiate piazzato un ordine di take-profit a 83,60, ma vista la piega presa dal mercato siate costretti a spostare il vostro ordine a 84,15 tentando così di chiudere la posizione su una ricaduta. Il vostro ordine sarà ancora un ordine di take-profit poiché piazzato al di sotto degli attuali livelli di mercato (84,30 e non dimenticate di essere short), ma alla sua esecuzione otterrete comunque una perdita. Lo stesso potrebbe accadere con un ordine di stop-loss: supponiamo di aver acquistato AUD/USD a 0,9640 e che la coppia sia ora negoziata a 0,9670, ipotizziamo poi che decidiate di riposizionare il vostro ordine di stop-loss originariamente a 0,9610 per posizionarlo a 0,9655 e bloccare così alcuni dei guadagni ottenuti. Se il vostro ordine di stop-loss fosse eseguito in realtà la vostra posizione sarebbe chiusa con un profitto.

Ordine di Trailing Stop-loss

L’ordine di Trailing Stop-loss è uno strumento estremamente utile soprattutto nel caso in cui la vostra previsione si dimostri corretta, tuttavia non tutte le piattaforme di trading online vi daranno la possibilità di usufruirne. Un ordine di Trailing Stop-loss è essenzialmente un ordine di stop-loss che vi permetterà di settare il vostro il livello di stop non su un prezzo predeterminato, ma sulla base di un numero X di pips calcolati a partire dal prezzo corrente di mercato all’apertura della posizione. Inoltre, l’ordine si riposizionerà automaticamente ma solo nella vostra direzione di trading.

Supponiamo quindi che siate long sulla coppia EUR/USD a 1,3250 e che fissiate un ordine di Trailing Stop-loss a 30 pips, in questo l’ordine si attiverà automaticamente a 1,3220 (1,3250-30). Ora supponiamo, che la coppia EUR/USD si muova al rialzo raggiungendo quota 1,3260, il vostro ordine di Trailing stop-loss si sposterà automaticamente a 1,3230 e così via.

Ordine One-cancels-the-other (OCO)

Un ordine One-cancels-the-other è sostanzialmente un ordine di stop-loss combinato ad uno di take-profit. La vostra posizione rimarrà aperta fintanto che il mercato non raggiungerà uno dei due livelli su cui si è deciso di posizionare gli ordini, dopodiché verrà chiusa automaticamente. Come suggerisce il nome stesso (l’uno-cancella-l’altro) una volta raggiunto il livello e attivato l’ordine, l’altro verrà automaticamente cancellato.

Supponiamo quindi che siate short su EUR/USD a 1,3000 e che pensiate che superata quota 1,3100 il mercato si muoverà rapidamente al rialzo, deciderete quindi di piazzare un ordine di stop-loss su questo livello. Ipotizziamo poi che al contempo crediate vi siano buone chance che la coppia possa raggiungere gli 1,2950, livello sul quale deciderete quindi di posizionare il vostro ordine di take-profit. Data la premessa, avrete quindi posizionato due ordini definendo chiaramente gli eventuali rischi a cui esporvi.

Fintanto che il mercato continuerà ad oscillare all’interno del range 1,3100-1,2950 la vostra posizione rimarrà aperta. Tuttavia se il mercato raggiungesse prima quota 1,2950 il vostro ordine di take-profit verrà attivato cancellando quello di stop, al contrario, se il mercato raggiungesse prima quota 1,3100 ad essere attivato sarà il vostro ordine di stop-loss che cancellerà automaticamente quello di take-profit.

Ordini Contingenti

Con il termine ordine contingente ci si riferisce alla combinazione di una serie di ordini atti a delineare una completa strategia di trading. Altrimenti detti ordini se/poi, gli ordini contingenti richiedono l’attivazione di un primo ordine per eseguire un secondo. L’ordine y verrà attivato solo a se l’ordine x è stato eseguito.

Supponiamo quindi che la coppia USD/JPY sia negoziata all’interno della gamma 97,00-98,00 e che al momento si attesti proprio nel bel mezzo del suddetto range a 97,50/53. Ipotizziamo che sia vostra convinzione che la coppia si muoverà al rialzo, ma che al contempo non vogliate rischiare di aprire una posizione mentre il cross si trova a metà della sua gamma di oscillazione con buone possibilità di muoversi al ribasso.

Volendo quindi acquistare sui minimi per rivendere sui massimi piazzerete un ordine limite di acquisto a 97,10, se questo ordine verrà attivato e solo in questo caso, anche il vostro secondo ordine diverrà effettivo. Nel caso appena preso in considerazione il vostro secondo ordine potrebbe quindi essere un ordine di stop-loss o di take-profit, o ancora un ordine OCO.

Nel caso optiate per un ordine di stop-loss, l’ordine dovrà essere posizionato a 96,90 per permetterti di vendere quanto acquistato con il vostro primo ordine limite. Tuttavia essendo un ordine contingente un ordine del tipo se/poi il vostro secondo verrà attivato solo ed esclusivamente all ‘attivazione del primo. In alternativa potreste invece decidere di posizionare un ordine OCO e quindi di piazzare un take-profit a 97,90.

Tuttavia vi sconsigliamo vivamente di piazzare un ordine contingente privo di un ordine di stop-loss in grado di proteggere i vostri capitali, l’alternativa migliore nel caso vogliate piazzare un ordine di take-profit sarà quella di ricorrere ad un ordine OCO.

Ricordate sempre che i vostri ordini saranno eseguiti sulla base dei prezzi della piattaforma di trading sulla quale vi troverete ad operare e non dei prezzi correnti di mercato. Lo spread giocherà quindi un ruolo fondamentale nell’attuazione dei vostri ordini. Alla luce di quanto appena detto un ordine limite di acquisto verrà attivato solo quando il prezzo Ask della piattaforma raggiungerà il livello di acquisto da voi precedentemente indicato; allo stesso modo, un ordine limite di vendita diverrà effettivo solo se il prezzo Bid della piattaforma raggiungerà il livello da voi segnalato. In pratica, supponiamo che abbiate posizionato un ordine limite per acquistare EUR/USD a 1,2855 e che lo spread del vostro broker sia di 3 pips, il vostro ordine verrà attivato solo nel caso in cui il prezzo della piattaforma sia 1,2852/55, in caso contrario (es. 1,2853/56) il vostro ordine non verrà eseguito.