Cos'è e come funziona la strategia core satellite (o core-satellite? Scopri come può aiutarti a diversificare e a trovare una disciplina utile per il tuo portfolio di asset.
Un buon investimento è frutto di un “mix artistico” tra buoni titoli finanziari e ottime strategie di investimento. La strategia core satellite (o core-satellite) divide il portafoglio in un nucleo stabile, detto core, e in porzioni più piccole e tattiche dette satellite.
La porzione core punta a dare stabilità e bassi costi, i satellite cercano rendimento aggiuntivo per il portafoglio con posizioni più attive o tematiche.
La strategia core‑satellite è un approccio di asset allocation (allocazione di titoli finanziari) che costruisce un nucleo (core) ampio e a basso costo per replicare il mercato o una strategia prudente, affiancato da satelliti più piccoli destinati a sfruttare opportunità di rendimento o diversificazione.
L’idea di fondo è combinare l’efficienza dei mercati (core passivo) con la flessibilità tattica (satellite) al fine di migliorare il profilo rischio/rendimento complessivo del portafoglio titoli.
La tabella sottostante serve come riassunto.
| Componente | Obiettivo | Strumenti tipici | Peso indicativo |
| Core | Stabilità e rendimento di mercato | ETF indicizzati; fondi passivi; obbligazioni core |
60% – 90% |
| Satellite | Crescita aggiuntiva e diversificazione tematica | Azioni selettive; ETF tematici; fondi attivi; nicchie |
10% – 40% |
Nei passaggi qui sotto riportati spieghiamo in sintesi come funziona la strategia core-satellite.
Vediamo ora quali sono i vantaggi e anche i limiti di una strategia di investimento del tipo core satellite.
Combina bassi costi di gestione in termini di commissioni, offre semplicità gestionale e stabilità del core con la possibilità di ottenere sovra‑performance tramite i satelliti.
La strategia migliora la diversificazione del portfolio di asset finanziari, senza rinunciare al controllo dei costi. E come sappiamo i costi possono incidere anche in maniera significativa sulle plusvalenze.
La strategia core-satellite richiede disciplina nel ribilanciamento degli asset; i satelliti possono aumentare la volatilità e il rischio di perdita se sovraesposti. La scelta errata dei satelliti può erodere i benefici della componente core.
Si può ritenere che la strategia core satellite sia adatta a investitori con orizzonte di investimento medio‑lungo, e che al contempo desiderano equilibrio tra gestione passiva e opportunità attive.
Per quanto riguarda invece i suggerimenti pratici, possiamo dire che la strategia di investimento dovrebbe privilegiare gli ETF e fondi a basso costo per la parte core, mentre bisognerebbe limitare la parte satellite al solo capitale che si è disposti a perdere.
Inoltre, bisogna fare attenzione al ribilanciamento ed è importante valutare le performance su orizzonti pluriennali.
Se vuoi, posso aiutarti a costruire un esempio numerico personalizzato (allocazione in euro, scelta ETF/fondi) basato sul tuo orizzonte e profilo di rischio.
Ora proviamo a fare un esempio con un budget iniziale corposo.
Costruiamo un portafoglio core‑satellite basandoci su un capitale di €100.000, per un investitore con orizzonte temporale di 10 anni e rischio moderato. Dunque scegliamo il seguente bilanciamento: core 80% (€80.000) e satellite 20% (€20.000).
La strategia core‑satellite presa in considerazione combina un nucleo passivo e a basso costo, con porzioni tattiche per cercare sovra‑performance. Leggi la tabella sottostante per la ripartizione proposta come esempio (si tratta di un esempio e non di una proposta di investimento).
| Componente | Strumento tipico | Peso portafoglio | Importo (in €) |
|---|---|---|---|
| Core Azionario Globale | ETF azionario ampio | 56% | 56.000 |
| Core Obbligazionario | ETF obbligazionario investment grade | 24% | 24.000 |
| Satellite Azioni Small Cap / mercati emergenti | ETF small cap; mercati emergenti | 10% | 10.000 |
| Satellite Tematici / Stock selettive | ETF settoriali; 3 – 5 azioni attive | 6% | 6.000 |
| Liquidità / Riserva tattica | Contanti o MMF | 4% | 4.000 |
Segue una piccola lista di ETF per una strategia core satellite. Si tratta solo di un esempio, ciascun investitore è libero di selezionare altri ETF.
| ETF suggerito (esempi) | Esposizione | Ruolo | Peso esempio |
|---|---|---|---|
| Vanguard FTSE All‑World (VWRL); iShares MSCI World (IWDA) | Azionario globale large‑cap / all‑world | Core azionario | 56% (€56.000) |
| ETF Obbligazionario Euro IG (categoria) | Corporate/Government investment grade in EUR | Core obbligazionario | 24% (€24.000) |
| iShares MSCI World Small Cap (IUSN) | Small cap global | Satellite crescita | 10% (€10.000) |
| ETF Mercati Emergenti (categoria) | Azioni paesi emergenti | Satellite diversificazione | 6% (€6.000) |
| ETF Clean Energy / Tech (es. clean energy theme) | Tematici energia pulita/tech | Satellite tematico | 4% (€4.000) |
La strategia core satellite aiuta a disciplinare gli investimenti in un portafoglio finanziario che non ha ancora trovato una regola. Supporta l’investitore che ha un orizzonte temporale ampio, che desidera di garantirsi una crescita costante nel tempo senza essere eccessivamente aggressivo.
La diversificazione del capitale è al centro della core-satellite strategy, dunque non è necessario implementare accorgimenti.
Se sei interessato ad altre strategie di investimento, ti suggeriamo di leggere l’articolo dedicato alla Long-Short equity strategy. Come funziona la strategia?
Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.