A seguito dell’annuncio di elezioni anticipate nel Regno Unito, la sterlina si muove in rialzo

Theresa May, la primo ministro del Regno Unito, ha indetto elezioni anticipate per l’8 giugno. May intende chiaramente ottenere un forte mandato all’avviod ei negoziati con l’UE e ritiene di essere in netto vantaggio, tanto da potere facilmente ottenere la vittoria alle elezioni. Poco dopo il referendum di giugno 2016, i laburisti, il principale partito di opposizione, hanno formalmente sostenuto la Brexit, alla quale si è, invece, opposto il partito liberale, che in parlamento occupa ben pochi seggi. La notizia ha scosso la sterlina, che si è deprezzata per poi muoversi in rialzo.

Le borse europee si muovono in ribasso. I fattori di rischio geopolitico alimentano, infatti, l’avversione al rischio e il crollo continuo del minerale di ferro pesa sui titoli delle società minerarie. Il Ftse 100 ha subito le perdite maggiori a causa dell’apprezzamento della sterlina, che erode la fiducia degli investitori, trascinando l’indice in ribasso di più dell’1,5%. Nell’Eurozona, l’andamento peggiore è registrato dal Cac 40, che cede l’1,8% in attesa delle elezioni presidenziali in Francia, previste per la giornata di domenica. Il risultato è sempre più incerto, considerata l’avanzata di Melenchon, esponente della sinistra eurocritica. L’andamento negativo dei mercati europei ha seguito il ribasso delle borse asiatiche, con l’Hang Seng declina come le piazze continentali e l’Asx trascinato in ribasso dal crollo del minerale di ferro. Soltanto il Nikkei è riuscito a muoversi in rialzo, ma i rischi geopolitici continuano a pesare sulla fiducia.

Macron è in vantaggio su Le Pen

Secondo gli ultimi sondaggi, Macron è in vantaggio su Le Pen, con Melenchon in terza posizione, ma ben poco lontano dagli altri due candidati. Le ultime rilevazioni mostrano un continuo aumento dei consensi per Macron e Melechon: secondo OpinionWay, il primo è al 23% e il secondo è al 19%. Le Pen rimane stabile al 22%. Per Ifop ed Elable, Macron è in vantaggio su Pen e Melenchon è al terzo posto. Al secondo turno del 7 maggio, Macron dovrebbe battere Le Pen di un ampio margine. La vera domanda è quale dei due candidati principali otterrà più voti al primo turno di domenica. Qualora Melenchon e Le Pen giungessero al secondo turno, gli elettori potrebbero scegliere soltanto tra due opposti euroscetticismi.

A seguito della pubblicazione dei verbali della Rba, il dollaro australiano si è mosso in ribasso. Il documento ha, infatti, mostrato una crescente preoccupazione per l’economia, in particolare per l’occupazione e per il mercato immobiliare. La Rba ha sottolineato un “rallentamento” del mercato del lavoro” e un “incremento dei rischi associati al mercato immobiliare”. Infine, per la banca centrale australiana, l’aumento del prezzo delle abitazioni “richiede un’attenta osservazione.”