Pubblicita'
Pubblicita'

Mercato degli Stati Uniti in difficoltà nonostante il ribasso dei tassi ipotecari

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Apr 23, 2019, 09:08 UTC

Dati recenti mostrano che le scorte stanno aumentando, ma l'accessibilità è ancora un problema. I tassi ipotecari sono crollati da metà marzo. Forse i minori costi di finanziamento alla fine porteranno ad un aumento delle vendite, a condizione che il mercato del lavoro rimanga forte, questa potrebbe essere una buona cosa per l'industria immobiliare.

Mercato degli Stati Uniti in difficoltà nonostante il ribasso dei tassi ipotecari

I dati sul mercato degli alloggi degli Stati Uniti pubblicati venerdì e lunedì suggeriscono che l’industria potrebbe indebolirsi nonostante il forte ribasso dei tassi ipotecari da quando la Fed si è mostrata accomodante a marzo. L’anno scorso, gli acquirenti si sono lamentati del fatto che la mancanza di scorte e prezzi costosi combinati con un aumento dei tassi ipotecari a causa di una politica aggressiva della Federal Reserve impediva loro di ottenere la casa che desideravano.

Dati recenti mostrano che le scorte stanno aumentando, ma l’accessibilità è ancora un problema. I tassi ipotecari sono crollati da metà marzo. Forse i minori costi di finanziamento alla fine porteranno ad un aumento delle vendite, a condizione che il mercato del lavoro rimanga forte, questa potrebbe essere una buona cosa per l’industria immobiliare. Tuttavia, negli ultimi dati, tutto ciò che accadrà è una crescita più lenta del lavoro o dei licenziamenti indebolendo considerevolmente il suddetto settore.

Venerdì, quando i mercati statunitensi sono stati chiusi, gli Stati Uniti hanno pubblicato rapporti più deboli del previsto sui permessi di costruzione e sulle abitazioni.

L’inizio di nuove abitazioni manca le previsioni

Secondo il Dipartimento del Commercio, il settore dell’edilizia degli Stati Uniti si è mosso in ribasso ad un minimo vicino a due anni a marzo. La persistente debolezza del segmento delle abitazioni monofamiliari è stata la maggiore resistenza sul mercato, suggerendo che il mercato immobiliare ha continuato a lottare nonostante il ribasso dei tassi ipotecari.

L’inizio di nuove abitazioni sono in ribasso dello 0,3 percento ad un tasso annuale destagionalizzato di 1,139 milioni di unità il mese scorso, il livello più basso da maggio 2017. Inoltre, i dati di febbraio sono stati rivisti in ribasso per mostrare che l’edilizia si muove in ribasso ad un ritmo di 1,142 milioni di unità invece del precedente 1.162 tasso di milioni di unità.

I trader avevano previsto che le abitazioni iniziassero a salire ad un ritmo di 1,23 milioni di unità a marzo.

Permessi di costruzione non impressionanti

I permessi di costruzione degli Stati Uniti sono in ribasso dell’1,7 percento a 1,29 milioni di unità a marzo, il minimo in cinque mesi. I dati del governo hanno mostrato che i permessi di costruzione sono in ribasso per il terzo mese consecutivo. Inoltre, i permessi per le case unifamiliari hanno raggiunto un minimo di più di 1 anno e 1/2 a marzo. Questo sviluppo prevede tempi più duri per il settore.

All’inizio della scorsa settimana, un sondaggio ha mostrato che, sebbene i costruttori abbiano segnalato una forte domanda di nuove case, hanno continuato ad evidenziare “preoccupazioni di accessibilità derivanti da una carenza cronica di lavoratori edili e lotti utilizzabili”.

Le vendite di abitazioni esistenti in ribasso più del previsto

Per completare il trio dei dati sugli alloggi deboli, la National Association of Realtors ha detto lunedì che le vendite di case negli Stati Uniti erano in ribasso più del previsto a marzo, evidenziando la continua debolezza del mercato immobiliare nonostante il calo dei tassi ipotecari e il rallentamento dei guadagni.

Le vendite di case esistenti sono scese del 4,9% a un tasso annuale destagionalizzato di 5,21 milioni di unità il mese scorso. Il ritmo delle vendite di febbraio è stato rivisto in ribasso a 5,48 milioni di unità dai 5,51 milioni di unità precedentemente riportati. Gli economisti avevano previsto che le vendite di case esistenti si sarebbero attestate al 3,8% ad un tasso di 5,30 milioni di unità il mese scorso.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'