MANA e Algorand prossima correzione dopo rimbalzo?

Al termine del mega sell-off di venerdì 21 e sabato 22 gennaio, i mercati criptovalutari sembrano recuperare un po’ di serenità e offrono un seppur timido sorriso.

Il bitcoin (BTC) ha del tutto perso il supporto a 40 mila dollari e dopo aver rotto anche il supporto a 35 mila (34.405 USD), ora si attesta intorno ai 35.846 USD (+2,89%).

Alcuni altcoin stanno mettendo a segno dei veri e propri rimbalzi. Shiba inu è al +17,92% di giornata, AVAX è a +9,78% e DOT al +7,43%.

Ancora meglio stanno facendo decentraland (MANA) che la troviamo in recupero del +16,93% a 2,12 USD e algorand (ALGO) che recupera il +18% a 0,99 USD dopo la pesante perdita di venerdì e sabato.

Appare al momento, che i venditori sono in pausa mentre i tori hanno ripreso il controllo del mercato.

Quel che bisogna capire ora è se, in mancanza di un sostegno oggettivo del mercato delle criptovalute da parte degli investitori globali e dei grandi investitori, questo recupero resisterà, oppure se infine porterà a un nuovo crollo: “rimbalzo del gatto morto”.

Potremmo trovarci, infatti, in una situazione in cui ci si è resi conto che il sell-off non aveva più spazio di prosecuzione, e sono quindi partiti gli acquisti da parte di chi tenta di entrare comprando a buon mercato, ma anche da parte di chi vuole solo sfruttare il rimbalzo significativo, ma momentaneo, per incassare un profitto aggiuntivo prima che il mercato prosegua la sua corsa verso il basso.

Previsioni Decentraland (MANA)

Ad una settimana MANA perde il -28,64%, e ad un mese perde il -42,45%. Il token ERC-20 resta positivo a 3 mesi del +167%, ma da inizio anno ha perso il -35%. Resta abbondantemente positivo sui 12 mesi del +995%.

Naturale che, dopo una corsa rialzista così importante, che ha portato decentraland da 0,75 USD a toccare i 5,19 USD in neanche un mese, si verificassero delle fasi di prese di profitto.

Fasi di take profit accentuate in un inizio di 2022 che non offre margini di speranza per un rialzo del mercato. Il ritiro delle strategie di politica monetaria ultra espansive porteranno a un prosciugamento dei fondi disponibili e chi aveva preso a prestito per investire, ora rientra per evitare la morsa di un costo del denaro più alto.

Questa fase, con la dovuta cautela, è un buon momento per valutare se allargare il portafoglio consapevoli che ancora altri crolli potrebbero seguire nei prossimi mesi: almeno fino a giugno – agosto di quest’anno.

Nello specifico per decentraland (MANA), l’hype sul metaverso potrebbe essere stato in parte assorbito lasciando il passo a una prima riflessione sulla concretezza dei progetti e sua utilità per la gente.

Previsioni Algorand (ALGO)

ALGO riconquista su base giornaliera una interessante fetta di quanto perso in questi giorni, ma a sette giorni perde ancora il -28,91% e ad un mese è in negativo del -32% con una perdita ancora più significativa a tre mesi del -47,59%. L’altcoin da inizio anno perde quasi il -40% e solo a 12 mesi è in positivo del +79,41%.

Per algorand (ALGO) i guadagni messi a segno nel corso del 2021 sono in una parziale fase di riassorbimento. Il prezzo attuale è per ora sopra il massimo ribasso dello scorso anno verificatosi in luglio, quando ALGO aveva toccato il minimo a 0,76 USD.

Eventuali ingressi possono essere valutati se non si possedeva la criptovaluta. Si tenga conto, tuttavia, che al momento non vi sono fondamentali forti per il progetto.

Gli scenari di un ritorno al minimo dello scorso anno o ai livelli del 2020, per ora non sono scongiurati e restano possibili per algorand (ALGO).