Libero Scambio tra Unione Europea e Giappone: Nasce il più Grande Accordo Commerciale Bilaterale di Sempre

Il 17 Luglio è stato firmato l’accordo più importante tra Europa e Giappone, volto a costituire delle durature intese politiche multilaterali. Il premier giapponese Shinzo Abe ha firmato insieme al presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.

Si tratta di un accordo commerciale di estrema rilevanza, soprattutto se inserito in un contesto di protezionismo attualmente diffuso tra le potenze economiche di tutto il mondo, che, come dichiarato a più riprese dai leader europei, non fa che danneggiare l’ordine commerciale globale.

Secondo l’accordo, il Giappone eliminerà i suoi dazi su circa il 94% delle importazioni complessive provenienti dall’UE, e l’Unione Europea dal canto suo rimuoverà le imposte su circa il 99% delle merci giapponesi. Inoltre, ci si è impegnati per garantire una maggiore apertura per il mercato automobilistico e per gli apparecchi televisivi provenienti dal  Giappone.

L’accordo dovrebbe entrare in vigore verso la fine del mese di Marzo del 2019, previa ratifica da parte del Parlamento UE e del Giappone.

I negoziati per il trattato erano già iniziati nel 2013, e si sono svolti in un clima di stretta collaborazione e attenzione reciproca. Difatti, i rapporti con Tokyo si sono felicemente consolidati negli ultimi anni: ad oggi, l’Europa esporta in Giappone beni per oltre 58 miliardi di euro e servizi per circa 28 miliardi di euro. Tali numeri fanno del Giappone il secondo partner commerciale asiatico dopo la Cina.

Ma l’accordo con tutta probabilità farà impennare gli scambi tra le due aree, con riferimento innanzitutto al settore agroalimentare. Verranno infatti eliminati i dazi sui formaggi a pasta dura e sulle esportazioni di vino, mentre crolleranno quelli sulla carne bovina. Verranno inoltre migliorate le norme a tutela di prodotti europei di alta qualità, essenzialmente sul fronte delle indicazioni geografiche.

Inoltre, le esportazioni europee saranno avvantaggiate dall’eliminazione dei dazi nel settore farmaceutico, dei trasporti, delle telecomunicazioni e dei servizi finanziari.

Nel complesso, si prevede un aumento delle esportazioni di beni e servizi fino al 13%, con un picco del 215% per le esportazioni di latticini e del 220% per le esportazioni tessili.

Le due parti hanno anche trovato un’intesa sul tema della protezione delle informazioni personali. Con questo trattato saranno infatti estesi i termini di protezione del copyright per artisti europei anche al Giappone, che dovrà inoltre allinearsi agli standard dell’Unione Europea anche per la legislazione in tema di dati sensibili.

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Su Twitter, Juncker e Tusk hanno parlato di un accordo a  tutela del futuro del commercio libero e corretto, che pone al centro l’equità, perché “non c’è protezione nel protezionismo e non c’è unità dove c’è l’unilateralismo”.

Secondo Donald Tusk, inoltre, quello appena concluso sarebbe indubbiamente il più grande accordo commerciale bilaterale di sempre, che cementifica l’amicizia tra Giappone ed Europa e avvicina almeno politicamente ed economicamente le due aree.