Il generale ribasso che ha interessato le borse prosegue in Asia. La preoccupazione per le vicende che vedono coinvolta l'amministrazione Trump ha colpito
Il generale ribasso che ha interessato le borse prosegue in Asia. La preoccupazione per le vicende che vedono coinvolta l’amministrazione Trump ha colpito duramente i mercati. Dopo il netto ribasso di Wall Street, il Nikkei e l’Asx hanno perso più dell’1%. I dati sul Pil del Giappone, che hanno sueprato le aspettative, non sono riusciti a migliorare il clima. Le borse europee si sono mosse in generale ribasso e il dollaro ha iniziato ad apprezzarsi. In Europa, mentre le borse degli Stati Uniti declinano, gli spread tornano ad ampliarsi.
L’allargamento degli spread nell’Eurozona si accompagna al picco toccato dall’avversione al rischio. Nella giornata di mercoledì, pareva che l’aumento dell’avversione al rischio non avrebbe influito sugli spread dell’Eurozona. Tuttavia, durante la sessione di giovedì, le borse degli Stati membri periferici si sono mosse in ribasso. I rendimenti dei titoli decennali di Italia, Spagna e Portogallo hanno sperimentato lievi variazioni, mentre quelli dei Bund tedeschi a 10 anni hanno perso cinque punti base, crollando allo 0,324%. Tuttavia, gli spread nei confronti dei Bund rimangono più bassi di quanto fossero tre mesi fa, evidenziano l’impatto delle elezioni presidenziali in Francia, che hanno rimosso parte del rischio politico per la tenuta dell’unione monetaria.
In Francia, la disoccupazione è scesa ai minimi dal 2012. Era previsto un calo modesto al 9,9%, ma il declino è stato superiore: dal 10,0% del quarto trimestre del 2016 al 9,6% del primo trimestre del 2017. Nella sola Francia, la disoccupazione è diminuita dal 9,7% al 9,3%. Il dato è incoraggiante, poiché sottolinea che la ripresa sta raggiungendo il mercato del lavoro. Tuttavia, la disoccupazione giovanile rimane intollerabilmente elevata al 22%.
Il dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato di avere istituito una commissione speciale, presieduta da Robert Muller, già direttore del Fbi, per indagare sulle ingerenze della Russia nella politica statunitense. Muller ha una notevole esperienza come procuratore e ha diretto il Fbi per dodici anni, durante le amministrazioni Bush e Obama.
Nel Regno Unito, le vendite al dettaglio di aprile hanno superato le aspettative, aumentando del 2,3% mensile dopo essere diminuite dall’1,4% mensile a marzo. Il dato originario di marzo è stato corretto in positivo dall’1,8%. Le previsioni di aprile davano un più modesto incremento dell’1,0% mensile. Il dato annuo segna un aumento dal 2,0% di marzo, corretto in positivo dall’1,7%, al 4,0%. Tale risultato stupefacente potrebbe derivare dal clima più mite e dai disturbi agli aggiustamenti stagionali provocati dal ritardo delle festività pasquali nel 2017.