Le Borse europee si muovono in rialzo, il DAX supera di nuovo i 12700 punti, che ha cercato di superare per la prima volta venerdì scorso. Il dollaro ha
Le Borse europee si muovono in rialzo, il DAX supera di nuovo i 12700 punti, che ha cercato di superare per la prima volta venerdì scorso. Il dollaro ha continuato a fare balzi in avanti dopo i risultati delle elezioni in Francia. I dati relativi al PIL del primo trimestre in Germania puntano a un rialzo maggiore di quanto anticipato nelle previsioni e il FTSE 100 sale, in linea con i future sulle azioni statunitensi. Le Borse asiatiche, con l’esclusione di Hong Kong, sono scivolate in ribasso, dopo il rally di ieri, che ha visto il Topix giapponese salire al livello più alto dal dicembre 2015. Il Nikkei ha chiuso con un lieve ribasso e i mercati azionari in Cina oscillano, tuttavia sembrano dover uscire dal recente momento di smarrimento.
I prezzi del greggio WTI vengono negoziati in rialzo dello 0,2%, ai 46,53$, che si trova in prossimità del punto mediano della gamma di oscillazione mostrata ieri. I prezzi hanno superato il livello dei 43,76$, punto minimo di venerdì, il più basso degli ultimi sei mesi. I mercati in questa settimana sono stabilizzati in una fase di consolidamento, almeno fino ad ora, e restano in attesa dei dati d’inventario settimanali, alla ricerca di qualche indizio che possa indicare una direzione, mentre l’OPEC dà segnali di voler prorogare l’accordo sulla riduzione delle estrazioni, già scontato dai mercati.
Secondo la Banca Centrale Francese, in Aprile è Migliorata la Fiducia sui Mercati
Secondo la Banca Centrale francese, in aprile è migliorata la fiducia sui mercati, con il dato generale che è salito a 104, dal 103 del mese precedente. L’indicatore sulla produzione prevista per maggio è sceso leggermente a 7, mentre quello sull’attività dei servizi è rimasto stabile a 11. Allo stesso tempo il dato sulla capacità di utilizzo rallenta leggermente ad aprile a 78/9 da 79.0. In aggiunta, alcuni dati ambivalenti, ma tutto sommato insieme ad altri indicatori riferiti alla fiducia, mostrano che l’economia della Francia è in ripresa e sta migliorando, aggiungendo segnali di un ampliamento dell’economia dell’eurozona.
Secondo il British Retail Consortium (BRC), le vendite al dettaglio mostrano un notevole incremento in aprile, ma c’è una riserva. Il dato relativo alle vendite è salito del 5,6% su base annua, il maggior incremento dall’aprile del 2006, e ben al di sopra dello 0,5% delle previsioni medie di un rialzo su base annua. Tuttavia, il suddetto istituto ha evidenziato che la scadenza inoltrata della Pasqua di quest’anno, ha pesato molto sul rialzo e ha avvertito che l’incremento dei costi e il rallentamento nella crescita delle retribuzioni stanno facendo presagire dei tempi duri davanti a noi.
L’Indice sulle Condizioni del Mercato del Lavoro (LMCI), che viene rilasciato dalla FED, è salito di 3,5 punti in aprile. Peraltro, ci sono state delle notevoli revisioni in rialzo rispetto ai mesi precedenti, con marzo che ora posta un balzo di 3,6 punti, febbraio in salita di 3,2 punti e gennaio in rialzo di 2,3 punti. In effetti, l’indice ha mostrato una solida traiettoria di crescita, dopo aver evidenziato un sottile rialzo di 0,2 punti a settembre. L’indice, sviluppato dalla presidente della FED Yellen, comprende 19 indicatori del mercato del lavoro già resi noti, sebbene mostri un maggior peso del tasso di disoccupazione che è sceso al 4,4%, secondo il resoconto settimanale sull’impiego e sulle buste paga del settore privato.